La febbre tifoide è una pericolosa infezione batterica con una serie di possibili complicazioni. Con una tale malattia, il fegato, la milza e i linfonodi soffrono principalmente.
Cause della febbre tifoide negli adulti
La febbre tifoide è causata da un batterio del genere Salmonella. Vive e si moltiplica nell’intestino e nel corso della vita rilascia tossine pericolose, che portano a conseguenze indesiderabili per il corpo.
Insieme alle feci di una persona malata, il batterio entra nell’ambiente. Può essere conservato a lungo nell’acqua, nel cibo, negli oggetti domestici e poi, insieme al cibo, entra nel corpo di una persona sana, dove si moltiplica abbastanza rapidamente. Il batterio è resistente al gelo e ai raggi ultravioletti, ma muore istantaneamente se bollito o scottato.
Segni di malattia negli adulti
I principali sintomi della febbre tifoide sono: debolezza generale, affaticamento, mancanza di appetito, mal di testa. Ci possono essere brividi, disturbi delle feci (sia diarrea che stitichezza), aumento della formazione di gas. Un denso rivestimento bianco appare al centro della lingua, la lingua stessa si gonfia leggermente. In un caso avanzato, febbre alta e rash rossastro (come con le allergie) nella parte superiore dell’addome e sul torace. Anche in questa fase, il fegato e la milza aumentano.
I sintomi di questa malattia iniziano a comparire una o due settimane dopo l’infezione e aumentano gradualmente. Tuttavia, ci sono casi di decorso acuto della malattia, quando lo stato di salute si deteriora rapidamente, la temperatura aumenta bruscamente, il delirio fa male, perde conoscenza.
Trattamento della febbre tifoide
Se si sospetta febbre tifoide, prima di tutto viene prescritta un’analisi batteriologica delle feci e indirizzata a un consulto con uno specialista in malattie infettive. Potrebbe anche essere necessario eseguire un esame del sangue, delle urine e della bile. Quando la diagnosi è confermata, al paziente vengono prescritti antibiotici per sopprimere la fonte di infezione nell’intestino. Inoltre, per alleviare l’intossicazione (a seconda dei sintomi), possono essere prescritte soluzioni poliioniche, l’introduzione di plasma sanguigno e farmaci cardiovascolari. Il paziente deve seguire una dieta vitaminica leggera e riposo a letto.
Prevenzione della febbre tifoide negli adulti
La prevenzione della febbre tifoide dovrebbe includere il rispetto delle norme di igiene personale e alimentazione. Assicurati di lavarti le mani dopo essere andato in bagno, dopo essere uscito e prima di mangiare. Bevi solo acqua bollita, lava e scotta frutta e verdura crude con acqua bollente prima di mangiarle.