Come fare i gargarismi con mal di gola – il medico di solito consiglia. Ricorderemo solo facoltativamente i rimedi più efficaci ed economici che possono essere utilizzati al primo segno di tonsillite o raffreddore.
Perché fanno i gargarismi
Quando inizia il mal di gola, i gargarismi possono fermare la malattia e invertirla, prevenendo lo sviluppo di sintomi gravi. La tonsillite è una malattia infiammatoria. La terapia locale con l’uso di soluzioni antisettiche terapeutiche aiuta ad eliminare la vera causa dell’infezione: la microflora patologica, eliminando allo stesso tempo un’eccessiva secrezione, segni di infiammazione, come gonfiore, febbre locale, dolore. Se “prendi” la malattia in una fase precoce e inizi a fare i gargarismi senza indugio, puoi persino ridurre la temperatura corporea elevata di 1-2 ° C.
Come fare i gargarismi
Idealmente, l’acqua distillata viene presa per il risciacquo, ma è adatta anche la normale acqua minerale bollita o filtrata senza gas.
- Non usare acqua calda o fredda, la sua temperatura dovrebbe essere approssimativamente uguale alla normale temperatura corporea.
- Le soluzioni di risciacquo vengono preparate prima dell’uso.
- L’eccezione sono i decotti alle erbe, che possono essere utilizzati durante il giorno.
- Puoi risciacquare per un paio di minuti fino a 7 volte al giorno.
- Fai dei gargarismi mentre espiri, pronunciando il suono “s” o “o”.
- Con l’angina, non puoi sforzare la gola durante la procedura di risciacquo.
Preparazioni farmaceutiche
Hai sintomi spiacevoli: mal di gola, difficoltà a deglutire, cambiamento di voce, raucedine? Forse inizia un mal di gola, piuttosto che fare i gargarismi? È fantastico se ci sono antisettici speciali in casa:
- soluzione di furacilina o compresse (4 compresse vengono sciolte in un bicchiere d’acqua per un risciacquo);
- clorexidina;
- esorale;
- miramistin;
- iodio (aggiungere 5 gocce in un bicchiere d’acqua).
Puoi utilizzare preparazioni speciali a base di materie prime vegetali:
- tintura di calendula (sconsigliata alle donne in gravidanza);
- rotokan (non consentito durante la gravidanza e l’allattamento);
- clorofillite.
Per prima cosa assicurati di non essere allergico alla preparazione a base di erbe. Per fare questo, applica una goccia del farmaco sulla superficie interna dell’avambraccio e attendi un quarto d’ora. Se non compaiono arrossamenti, eruzioni cutanee, prurito, gonfiore, è possibile utilizzare il preparato per risciacquo, diluito con acqua, secondo le istruzioni.
Rimedi casalinghi e popolari
Diamo un nome al più popolare:
- il sale e il bicarbonato di sodio sono i due rimedi casalinghi più convenienti (aggiungere 1 cucchiaino a un bicchiere d’acqua per sciacquare);
- miele e propoli possono essere utilizzati solo da chi non è allergico ai prodotti delle api. Per fare questo, prendi 1 cucchiaino di miele e/o 10 gocce di propoli infuso con alcool;
- mescolare in parti uguali foglie di eucalipto, semi di lino, fiori di camomilla, versare 1 cucchiaio con un bicchiere di acqua bollente, lasciare agire per mezz’ora;
- preparare anche una soluzione di risciacquo mescolando origano, fiori di camomilla, salvia, malva.