Gli anticorpi IgG contro Entamoeba histolytica (anti-Entamoeba histolytica) sono un indicatore utilizzato nella diagnosi dell’amebiasi.
Amebiasi intestinale, vie di infezione
Entamoeba histolytica (ameba dissenteria) — un microrganismo unicellulare che causa l’amebiasi negli esseri umani.
Amebiasi intestinale — una malattia caratterizzata da lesioni ulcerative dell’intestino e, in alcuni casi, dalla formazione di ascessi nel fegato e in altri organi (manifestazioni extraintestinali). Fonte di infezione — malato o portatore. Percorsi di trasmissione — fecale-orale, di solito con acqua infetta da cisti di ameba.
Diagnosi sierologica di amebiasi
Il rilevamento degli anticorpi di classe IgG consente di identificare i malati e i portatori dell’infezione, ma non consente di determinare i tempi di possibile infezione. Va tenuto presente che questi anticorpi possono essere rilevati nel sangue per molti altri anni. La determinazione degli anticorpi IgG nel siero del sangue è importante nella diagnosi dell’amebiasi extraintestinale, poiché non è possibile rilevare l’amebiasi extraintestinale con altri metodi (nelle feci). Per migliorare la qualità della diagnosi, è auspicabile applicare studi – “Rilevamento del DNA di Entamoeba histolytica, metodo PCR”, “Analisi delle feci per cisti e forme vegetative di protozoi”.
Principali indicazioni per la prescrizione
segni clinici di amebiasi (sintomi di colite — dolore addominale, diarrea mista a sangue e muco); diagnosi differenziale delle malattie dell’intestino e del fegato.