Morbo di Parkinson e parkinsonismo, alterazioni cerebrali, prognosi

Secondo gli studi statistici condotti dal 2005 al 2015, in Russia il numero di pazienti con parkinsonismo e il morbo di Parkinson è di circa 210.000 persone. Ciò è inferiore ai dati dei dati delle statistiche globali ed è dovuto al fatto che non tutti i pazienti con segni specifici della malattia cercano aiuto o sono registrati con gli specialisti. Inoltre, il problema è anche che per caratteristiche esterne e dati degli esami standard è estremamente difficile determinare una diagnosi specifica nella fase iniziale. Ma con il parkinsonismo, le previsioni sono peggiori, i cambiamenti del cervello progressi più rapidamente e la disabilità si verifica in tempo più breve dal momento in cui la patologia sta iniziando. Inoltre, i pazienti non rispondono quasi ai farmaci, il che riduce l’aspettativa di vita. Come distinguere queste condizioni, ci sono test diagnostici moderni?

La malattia di Parkinson o la sindrome del parkinsonismo?

Le persone a cui viene diagnosticata la malattia di Parkinson richiedono un’osservazione e un trattamento costanti per ritardare l’insorgenza della disabilità e prolungare la vita. Senza assumere farmaci speciali e un’osservazione costante, i cambiamenti nel cervello possono progredire relativamente rapidamente, portando a completa impotenza e morte del paziente. Ma, oltre alla stessa malattia di Parkinson, malattia primaria e indipendente, gli esperti identificano la sindrome del parkinsonismo: questi sono cambiamenti secondari nel cervello e l’intero sistema nervoso. Il parkinsonismo secondario si verifica come una delle sindromi sullo sfondo di alcune patologie (lesioni vascolari, assunzione di farmaci, ipossia, effetti tossici sul cervello). La quota di malattia primaria rappresenta oltre il 63%, la parte rimanente è i pazienti con parkinsonismo. Ma circa un quarto delle persone con questi disturbi, il morbo di Parkinson è diagnosticato erroneamente e la loro prognosi è di solito peggiore, è caratterizzata da un rapido deterioramento e riduzione dell’aspettativa di vita.

Cambiamenti nel cervello con queste patologie

Cambiamenti cerebrali in queste patologie

Il morbo di Parkinson e il parkinsonismo sono associati alla perdita dei neuroni che sintetizzano la dopamina nella substantia nigra e in altre aree. Sullo sfondo di questi cambiamenti e della carenza di dopamina, viene attivata la regione dei gangli della base, che dirige l’attività della corteccia cerebrale. Tuttavia, se la malattia di Parkinson progredisce lentamente e il cervello funziona abbastanza adeguatamente per lungo tempo, nel parkinsonismo la perdita di neuroni è piuttosto rapida e pronunciata e ha conseguenze più gravi, anche per altre parti del cervello.

Per molti di questi disturbi secondari, l’aspettativa di vita è compresa tra 5 e 10 anni. La disabilità arriva prima. Purtroppo, ad oggi, non esistono esami o studi strumentali che aiutino a distinguere tra queste due condizioni. Sebbene la ricerca sia in corso, è ancora lontana dall’essere implementata nella pratica clinica, quindi valutare come il cervello cambia nel tempo nella malattia di Parkinson o nel parkinsonismo secondario è in gran parte dovuto a segni indiretti.

Segni di malattia e sindrome

Un viso simile a una maschera, tremore degli arti e movimenti lenti sono considerati segni chiave della malattia, tranne in alcuni casi in cui non tutti i sintomi sono determinati o ci sono ulteriori manifestazioni. Le difficoltà sorgono con la definizione di parkinsonismo, spesso ci vogliono anni prima che venga fatta una diagnosi corretta, e questo di solito si verifica dopo che i farmaci usati per curare il morbo di Parkinson non hanno funzionato.

Secondo gli esperti, questa malattia ha quattro caratteristiche cardinali:

  • Tremore a riposo (che scompare con il movimento),
  • Rigidità,
  • Rallentatore
  • Andatura anomala.

Se eventuali manifestazioni non si adattano al quadro della malattia, è importante condurre ulteriori studi, sospettando il parkinsonismo.

Se i medicinali non funzionano?

Gli esperti affermano che se i pazienti non rispondono ai medicinali classici, questo è un momento chiave per escludere qualsiasi altro disturbo che può portare a sintomi del parkinsonismo. Spesso non tutti i neurologi sono in grado di diagnosticare il parkinsonismo secondario e fare una diagnosi errata della malattia, prescrivere farmaci che il paziente impiega molti mesi, senza ricevere sollievo e trascorrere un tempo prezioso necessario per il trattamento di una diversa causa di disturbi. Se non si avvia il trattamento del parkinsonismo secondario in tempo, il paziente deve affrontare la disabilità nei prossimi 4-5 anni.

Parkinsonism: cosa può portare alla disabilità?

Parkinsonism: cosa può portare alla disabilità?

Il fattore più famoso, che può rapidamente portare alla disabilità senza il pieno trattamento, è il parkinsonismo vascolare. La base della patologia è la formazione di coaguli di sangue nei piccoli vasi del cervello, portando a microdesulti.

Altri motivi includono:

  • La malattia di Levy

È caratterizzato dall’inizio della demenza e della disfunzione cognitiva. Le persone possono anche avere allucinazioni, il che complica il trattamento, poiché i farmaci antipsicotici usati per trattare le allucinazioni possono peggiorare altri sintomi del parkinsonismo. Con questa patologia, la disabilità si verifica presto, i pazienti richiedono cure speciali.

  • Progressive Paralisi di Oversucker

Con esso, i pazienti sviluppano demenza precoce, problemi con il movimento degli occhi e tendenza a cadere. Non hanno il tremore a riposo tipico dei pazienti con malattia di Parkinson, ma sono rigidi e lenti e non rispondono alla terapia sostitutiva della dopamina.

  • Degenerazione corticobasale

Questa è una delle condizioni più rare con sintomi di parkinsonismo: i pazienti di solito perdono la funzione su un solo lato del corpo, possono sviluppare la sindrome dell'”arto estraneo”, in cui il braccio o la gamba compiono azioni non controllate dal cervello. I pazienti possono anche sviluppare problemi di linguaggio e movimenti del corpo a scatti. La condizione porta relativamente rapidamente alla disabilità, ci sono difficoltà nel trattamento.

  • Parkinsonismo farmacologico

Alcuni farmaci, come gli antipsicotici, i farmaci antinausea e alcuni anticonvulsivanti, possono causare parkinsonismo. La maggior parte dei sintomi del parkinsonismo scompare dopo che le persone smettono di assumere questi farmaci.

  • Atrofia sistemica multipla (multisistemica)

Le persone con questa condizione hanno problemi di coordinazione. Possono avere problemi di svuotamento intestinale e vescicale, ipotensione ortostatica con svenimento. Gli uomini possono sviluppare disfunzione erettile e le donne possono sviluppare ritenzione urinaria.

Morbo di Parkinson e parkinsonismo, alterazioni cerebrali, prognosiultima modifica: 2023-01-03T06:57:33+01:00da grarida007