5 domande sulla gnatologia

La scienza in generale e la medicina in particolare stanno diventando sempre più altamente specializzate. Il tempo della conoscenza enciclopedica e delle abilità universali è passato. Puoi pentirtene, puoi gioirne, ma il fatto è il fatto. Ora per ogni parte del corpo o per malattia c’è uno specialista. Può essere difficile per un normale paziente, lontano dalla scienza e dalla medicina, capire chi è responsabile di cosa e quale degli specialisti sarà in grado di aiutarlo nel modo migliore. MedAboutMe parla di gnatologia: che tipo di scienza è, cosa fa e chi dovrebbe rivolgersi a uno gnatologo.

Cos’è la gnatologia: dalle origini al presente

Il nome di quest’area della scienza medica deriva dalla parola “gnathos” – “mascella”. Il termine fu proposto dall’ortodontista Harvey Stallard all’inizio del XX secolo e nel 1924 Beverly McCollum creò l’Accademia Internazionale di Gnatologia, che esiste ancora oggi.

La definizione di gnatologia formulata da McCollum è più o meno questa: è una scienza che studia il meccanismo della masticazione, includendo non solo l’anatomia, la fisiologia e la patologia della bocca, dei denti e delle mascelle, ma anche il loro trattamento e la connessione di questi organi con il resto del corpo umano.

Il dottor McCollum, in collaborazione con Charles Stewart, ha creato strumenti chiamati gnatoscopio e gnatografo. Si tratta di dispositivi che consentono di registrare i movimenti della mascella inferiore e quindi identificare possibili violazioni.

Un moderno gnatologo studia l’intero complesso coinvolto nella masticazione: muscoli, denti, parodonto, articolazione temporo-mandibolare (TMJ), nonché come tutto ciò sia collegato allo stato della colonna vertebrale e di altri organi. Questo è importante perché il dolore che sembra un mal di denti può avere molte cause, molte delle quali non sono direttamente correlate ai denti.

In senso buono, ogni dentista dovrebbe comprendere anche la gnatologia. Ma, sfortunatamente, questa sezione della medicina non viene sempre insegnata nelle scuole di medicina in volume sufficiente.

Motivi per visitare uno gnatologo

Motivi per visitare uno gnatologo

Si consiglia di visitare il dentista almeno una volta all’anno, anche se non fa male. Non ci sono raccomandazioni per uno gnatologo. In parte perché non tutte le cliniche, e nemmeno tutte le città, hanno tali specialisti. Inoltre: attualmente non esiste la gnatologia nell’elenco ufficiale delle specialità mediche. Tuttavia, un dentista può consigliare di consultare uno gnatologo per un trattamento ortodontico o ortopedico.

Ecco i sintomi più comuni che uno gnatologo può aiutare con:

  • bruxismo (digrignamento dei denti);
  • scricchiolare o fare clic durante la masticazione o muovere le mascelle;
  • asimmetria facciale nella zona della mascella inferiore;
  • problemi ad aprire la bocca;
  • violazioni della dizione;
  • problemi con la chiusura dei denti;
  • dolore alle mascelle, al collo e alla colonna vertebrale superiore, mal di testa, dolore all’orecchio;
  • denti posizionati asimmetricamente o parte mancante dei denti;
  • abrasione patologica dei denti, così come scheggiature e ipersensibilità;
  • rughe asimmetriche;
  • apnea notturna (russamento), insufficienza respiratoria;
  • Problemi di ATM (artrosi, artrite).

Come può aiutare uno gnatologo?

Idealmente, i principi gnatologici dovrebbero essere presi in considerazione in qualsiasi procedura odontoiatrica, a seguito della quale dovrebbe essere mantenuta la normale occlusione (la chiusura dei denti della mascella superiore e inferiore). Pertanto, se il tuo dentista ha una specializzazione aggiuntiva acquisita in gnatologia, considerati fortunato.

L’aiuto di uno gnatologo può essere necessario nei seguenti casi:

  • identificazione di patologie dell’ATM, congenite o acquisite;
  • ripristino delle funzioni dell’apparato dentale;
  • determinazione del rapporto anatomico e centrale delle mascelle;
  • eliminazione dell’ipertonicità di muscoli e legamenti, terapia di rilassamento muscolare;
  • eliminazione dell’abrasione patologica dello smalto dei denti dovuta al bruxismo, ripristino della superficie dei denti;
  • valutazione e ripristino dei rapporti occlusali e articolatori.

Tutti questi problemi possono sorgere, tra l’altro, a causa dell’insufficiente qualità del trattamento odontoiatrico ortodontico e ortopedico.

Metodi diagnostici utilizzati in gnatologia

Metodi diagnostici utilizzati in gnatologia

Alcune cliniche hanno dispositivi speciali, descritti sopra: gnatografi di modelli moderni. Tuttavia, la tomografia computerizzata è più spesso utilizzata – per rilevare deviazioni nella struttura delle mascelle, nella posizione dei denti, ecc., miografia, condilografia, axiografia, radiografia, occlusiografia, che consente di valutare la qualità del morso e tutto inizia con un semplice esame visivo del cavo orale.

Come e con cosa tratta uno gnatologo?

I metodi di terapia che il medico offrirà sono sempre selezionati individualmente e dipendono dai risultati che si otterranno a seguito dell’esame del paziente e dalla diagnosi stabilita. Questi possono essere paradenti realizzati individualmente che favoriscono la corretta posizione delle mascelle e il rilassamento dei muscoli del viso, speciali stecche stabilizzatrici. In alcuni casi è efficace la nomina di mioginnastica speciale, che contribuisce alla formazione di un morso corretto e può anche aiutare a prevenire alcune complicazioni che si verificano dopo il trattamento ortodontico. Vengono utilizzati anche antidolorifici, fisioterapia, in alcuni casi sono indicate iniezioni di steroidi nell’ATM o artrocentesi, che consiste nel lavare l’articolazione con un liquido speciale. I metodi chirurgici di trattamento sono utilizzati anche nei casi più gravi: artroscopia, condilotomia e altri.

Tuttavia, nella moderna gnatologia c’è una direzione criticata dalla comunità professionale. Questo vale per quegli specialisti che offrono al paziente metodi che non sono riconosciuti dalla scienza ufficiale: kinesiologia, osteopatia e altre aree quasi mediche che non hanno una base scientifica basata sull’evidenza.

Commento dell’esperto
Lyle Johnston, ortodontista

Inizialmente, la gnatologia si basava su ricerche strettamente scientifiche, molte delle quali hanno notevolmente ampliato la nostra conoscenza del sistema stomatognatico. Tuttavia, la moderna gnatologia clinica spesso si discosta da questi principi, diventando a volte una pseudoscienza basata su strumenti e procedure formali e meccanicistici. Questo non può che sconvolgere.

Vale la pena considerare questo momento quando si sceglie una clinica o uno specialista.

Ti consigliamo inoltre di leggere l’articolo “Esercizi per ridurre il dolore all’articolazione della mascella”.

5 domande sulla gnatologiaultima modifica: 2023-01-04T16:24:48+01:00da grarida007

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