Dolore e sanguinamento nelle patologie ginecologiche

Se una giovane donna ha dolore al fianco, localizzato nell’addome inferiore, questo è spesso un sintomo di varie patologie ginecologiche. È così che a volte si manifesta l’infiammazione delle ovaie, unilaterale o bilaterale, così come la torsione o la rottura di una cisti nell’ovaio. Potrebbe esserci un forte dolore sullo sfondo di una gravidanza extrauterina, che viene interrotta con rottura del tessuto e grave sanguinamento. In tali condizioni, è necessaria una consulenza medica immediata.

Infiammazione delle ovaie: come si manifesta?

Una delle cause del dolore nelle patologie ginecologiche è l’infiammazione delle ovaie (spesso con le tube di Falloppio). Il processo può avere non solo un carattere acuto, ma anche un decorso cronico con periodi di remissioni ed esacerbazioni. Sullo sfondo dell’infiammazione acuta delle ovaie, si formano dolori acuti nell’addome inferiore, che si irradiano all’inguine o all’area del coccige, a volte nella parte bassa della schiena. Anche la febbre sarà tipica, a volte raggiungendo i 38-39 ℃ con brividi e forte sudorazione, tensione nell’addome sottostante con malessere generale e debolezza, dolori muscolari e mal di testa. In alcuni casi si possono aggiungere anche disturbi della minzione. Se l’infiammazione delle ovaie non viene curata, può trasformarsi in un processo cronico, che può ricordare se stesso sia durante i periodi di esacerbazione che quasi costantemente. Per l’infiammazione cronica delle ovaie, è tipica la presenza di dolori sordi o doloranti nell’addome inferiore o nell’inguine, nella zona vaginale. Qualche volta i dolori hanno il carattere riflesso. Sullo sfondo, il ciclo mestruale è sconvolto, diventa irregolare, con ritardi e periodi dolorosi. Le allocazioni possono essere sia abbondanti con grumi sia lunghe, e nella forma di una magra imbrattatura. Inoltre, sullo sfondo del processo infiammatorio, la libido diminuisce e si verifica disagio durante l’intimità.

Di solito, l’infiammazione acuta viene trattata in ospedale attraverso l’uso di un’intera gamma di farmaci: antibiotici per via intramuscolare o attraverso la bocca in combinazione con la terapia endovenosa di disintossicazione, seguita da un passaggio al trattamento rinforzante e di supporto e alla fisioterapia. Il processo cronico viene trattato in regime ambulatoriale con l’uso di farmaci e metodi di fisioterapia, supporto ormonale.

Cisti ovariche e loro complicanze

Cisti ovariche e loro complicanze

Ci può essere dolore nell’addome inferiore in giovane età sullo sfondo delle cisti ovariche esistenti, che sono complicate dalla torsione della gamba o dalla rottura della capsula. Una cisti su una gamba può essere complicata dalla torsione, che porta a forti dolori gravi e disturbi del benessere, febbre sullo sfondo di una diminuzione della pressione, nausea e persino vomito sullo sfondo del dolore. La torsione del gambo della cisti è una condizione di emergenza che richiede un intervento chirurgico immediato. Non è meno pericoloso se la cisti si infiamma o si rompe, quindi il dolore assume un intenso carattere acuto, la nausea si verifica sullo sfondo. I dolori si diffondono in tutto l’addome, dando all’inguine e al retto. Il dolore aumenta con la defecazione o lo svuotamento della vescica, sullo sfondo del rapporto sessuale.

Interrompere una gravidanza extrauterina

Sullo sfondo di un ritardo delle mestruazioni e della presenza di alcuni segni di gravidanza (anche con un test positivo), un forte dolore nell’area del lato sinistro o destro appena sopra l’inguine può essere un segno di una rottura del tubo con una posizione ectopica dell’embrione. Questa condizione è chiamata “gravidanza ectopica” e la sua interruzione è tipica per i periodi dalla sesta alla decima settimana. È il dolore sullo sfondo di un aborto con danno al tubo che può essere il sintomo principale, a causa del quale c’è un dolore acuto e insopportabile nell’addome inferiore o nell’intera cavità addominale nel suo insieme. Fino a questo punto ci sono tutti i segni tipici della gestazione che sono caratteristici di una gravidanza normale: nausea al mattino, gonfiore al petto, sonnolenza. Ma una tale concezione e sviluppo del feto non possono terminare con il parto: la gravidanza viene interrotta in anticipo a causa dell’incapacità del tubo di allungarsi e garantire il pieno sviluppo del feto.

Natura del dolore nella gravidanza extrauterina

Dolore nella gravidanza extrauterina

Inizialmente, man mano che l’embrione cresce e il tubo si allunga, potrebbe esserci un leggero disagio e dolore nell’addome inferiore sul lato interessato, ma di solito la donna non presta loro attenzione. Anche un leggero sanguinamento è accettabile. Possono essere presi dalla donna stessa per sanguinamento da impianto. Quando il tubo si rompe, il dolore è doloroso o crampiforme, oppure è descritto come lancinante e tagliente. È localizzato sopra l’area del danno tissutale, poiché il sanguinamento si sviluppa e il sangue si accumula nella cavità addominale, il dolore può irradiarsi alla spalla o alla regione epigastrica, nonché alla regione rettale. Sullo sfondo della separazione dell’urina o delle feci, il dolore si intensifica.

Sanguinamento e shock nelle patologie ginecologiche

Quando una ciste si rompe, l’apoplessia ovarica o la gravidanza ectopica, il sanguinamento è possibile a causa della rottura dei vasi sanguigni nell’area genitale. In questo caso, il sangue viene versato nella cavità addominale, invisibile all’occhio, che forma un’emorragia interna pericolosa per la vita. Sullo sfondo di esso, allo stesso tempo è possibile il sanguinamento uterino, che non sarà sempre (con una gravidanza extrauterina). Tipicamente, tale sanguinamento non è abbondante, scarso e prolungato, associato a cambiamenti nel livello degli ormoni sessuali.

Sullo sfondo dell’emorragia interna, una donna può sperimentare uno shock, in cui tipicamente un forte sbiancamento della pelle con perdita di coscienza, diminuzione della pressione e aumento della frequenza cardiaca. La condizione peggiora progressivamente, sono necessarie cure urgenti.

Quando c’è un dolore forte e prolungato nella regione del lato destro o sinistro, che è acuto e continuo, o crampi, provoca febbre e sudorazione, nausea o vomito, peggioramento progressivo delle condizioni e della coscienza, è necessario chiamare immediatamente un’ambulanza. In tale stato, conta l’orologio, una donna deve fornire cure mediche competenti, comprese quelle chirurgiche e, in alcuni casi, una trasfusione di sostituti del sangue o massa di eritrociti per salvarle la vita. I medici eseguono l’intera gamma di misure non solo per salvare la vita di una donna, ma anche per preservare il più possibile le funzioni riproduttive.

Dolore e sanguinamento nelle patologie ginecologicheultima modifica: 2023-01-04T23:32:54+01:00da grarida007

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