Bellezza e Salute

I farmaci antitiroidei sono pericolosi per le donne incinte


Gli scienziati coreani della Sungkyunkwan University School of Medicine di Seoul riferiscono che l'assunzione di farmaci antitiroidei nel primo trimestre di gravidanza aumenta la probabilità di malformazioni congenite nel feto.

I ricercatori hanno analizzato i dati di 2,9 milioni di nati vivi in ​​2,2 milioni di donne dal 2008 al 2010. In 12,9 mila casi, le future mamme hanno assunto farmaci antitiroidei durante il primo trimestre.

I calcoli hanno dimostrato che l'esposizione prenatale a farmaci contenenti sostanze attive come il metimazolo e il propiltiouracile porta ad un aumento del rischio di malformazioni congenite rispettivamente del 31% e del 16%. L'aumento del rischio di difetti alla nascita associati al metimazolo persisteva anche tra le donne che sono passate al propiltiouracile più sicuro diversi mesi prima del concepimento o durante il primo trimestre.

I ricercatori sottolineano l'importanza di ridurre al minimo l'uso del metimazolo nelle donne in gravidanza, soprattutto nelle fasi iniziali. Gli scienziati ritengono inoltre che l'attuale raccomandazione per il passaggio delle pazienti in gravidanza dal metimazolo al propiltiouracile dovrebbe essere riconsiderata a causa della sicurezza di entrambi i tipi di farmaci.