Quando non ci sono figli in famiglia e non è possibile acquisirli, è consuetudine addossare la colpa alle fragili spalle femminili. In effetti, le donne moderne hanno molte più probabilità di affrontare una diagnosi come “infertilità”, rispetto a 20-30 anni fa. Ma non solo il gentil sesso è responsabile di questo problema. Nel 30% dei casi, l’incapacità di concepire è dettata dal fattore maschile. MedAboutMe ti dirà quali sono le cause dell’infertilità, quale ruolo svolgono malattie, stress, infezioni in questo processo e cos’altro devi ricordare?
Infertilità: dove tutto ha inizio
Con tentativi falliti di concepire durante l’anno, la coppia va dai medici per capire le cause del problema e trovare modi per curarli. Secondo molti esperti, è meglio iniziare la ricerca e cercare la causa dell’infertilità con gli uomini. Determinando la qualità dello sperma, eliminando malattie e condizioni che interferiscono con il concepimento, puoi elaborare rapidamente tattiche terapeutiche e capire quali misure devono ancora essere prese.
Se un uomo è fertile, cioè da parte sua non ci sono problemi con il concepimento, è necessario cercare ragioni nella salute delle donne. L’infertilità non è una malattia indipendente, ma una manifestazione di un intero complesso di patologie.
La medicina moderna ha una vasta conoscenza delle cause dell’infertilità femminile e maschile. E il compito principale è identificarli in modo tempestivo e agire.
Spermogramma: indicatori e interpretazione
Di solito gli uomini hanno un atteggiamento negativo nei confronti di questo tipo di ricerca, ma è obbligatorio e uno dei più rivelatori. Un risultato positivo può essere considerato il rilevamento di 25-30 milioni di spermatozoi in un millilitro di sperma. La qualità del liquido seminale è valutata da molti altri indicatori.
A tassi inferiori, agli uomini vengono prescritte cure e osservazione per sei mesi. Se vengono rilevate dinamiche positive, è possibile pianificare una gravidanza naturale. Con spermogrammi estremamente bassi, è necessario prepararsi per le tecnologie riproduttive di fecondazione.
Cause e trattamento dell’infertilità maschile
Tutte le cause di infertilità maschile possono essere suddivise in 4 grandi gruppi:
- esterno: professioni associate a condizioni di lavoro dannose, stile di vita sedentario, alimentazione malsana, cattive abitudini;
- interno: varie malattie che possono in qualche modo influenzare il processo del concepimento e lo stato del sistema riproduttivo maschile: diabete, squilibri ormonali;
- genetico: che può essere acquisito o congenito;
- immunologico: quando, dopo malattie o infezioni, si formano anticorpi che influenzano negativamente gli spermatozoi.
Prima di iniziare il trattamento per l’infertilità, è necessario determinarne le cause. Pertanto, potrebbero essere necessari studi dettagliati e possibilmente lunghi. Successivamente, viene elaborata una strategia di trattamento.
Malattie del sistema endocrino
Ci sono molte altre ragioni per la formazione dell’infertilità femminile. La prima cosa da cui iniziano i medici è lo studio degli ormoni e del background, per escludere violazioni nel processo di maturazione e rilascio dell’uovo.
È noto che un aumento della concentrazione di prolattina inibisce il processo di ovulazione, interferendo così con la fecondazione. Tale aumento può essere provocato da: stress cronico, abuso dietetico, malattie della tiroide.
È stato dimostrato che numerose malattie del sistema endocrino possono influenzare la possibilità di concepimento e gravidanza.
Gravidanza dopo i 25 anni
Il desiderio delle donne di posticipare la gravidanza a un periodo successivo, dopo la formazione o la costruzione di una carriera, aumenta il numero di casi di infertilità endocrina. Con l’età, si verificano numerosi cambiamenti nel corpo di una donna: la quantità di estrogeni diminuisce, il che può influire sulla regolarità e sul ritmo delle mestruazioni, inoltre, la riserva di ovulazione non è illimitata. Ogni donna nasce con una certa scorta di ovuli, e in ogni ciclo uno di loro matura e la scorta originaria non viene reintegrata.
Il numero di uova può essere ridotto a causa dell’infiammazione delle appendici e degli interventi chirurgici. Pianificare una gravidanza dopo 25-30 anni è una maggiore possibilità di affrontare l’infertilità.
Infezioni
L’incontro tra lo sperma e l’ovulo avviene nelle tube di Falloppio. Le infezioni precedentemente trasferite, possibilmente anche asintomaticamente, possono provocare la formazione di un processo adesivo nel lume del tubo. A loro volta, i processi di afflusso di sangue e innervazione sono disturbati. Tutti questi motivi rendono impossibile la fecondazione.
Qualsiasi infezione che non sia stata curata o diagnosticata in modo tempestivo è pericolosa. In un gruppo a rischio speciale ci sono donne che praticano frequenti cambi di partner.
Se non trattata, l’infezione può diventare cronica e causare infiammazione. A volte le donne apprendono per la prima volta della carrozza sulla sedia del ginecologo, girando a causa dell’impossibilità del concepimento.
L’infezione è una delle cause che portano a danni alla mucosa uterina di natura infiammatoria. Tutte queste circostanze impediscono la fissazione di un uovo già fecondato in esso.
Non solo le donne, ma anche gli uomini dovrebbero escludere le infezioni e sottoporsi a cure quando vengono rilevate.
Caratteristiche anatomiche congenite o acquisite
Alcune caratteristiche anatomiche dello sviluppo dell’utero, che possono essere congenite o acquisite, possono anche influenzare il processo del concepimento. Le caratteristiche congenite includono: sottosviluppo dell’utero, setti congeniti, violazione della loro pervietà, forma a sella dell’organo.
Le caratteristiche anatomiche che interferiscono con la fecondazione completa possono anche essere acquisite dopo interventi chirurgici: una storia di aborto, rimozione di una tuba di Falloppio, raschiamento della cavità uterina, ecc.
Elenco di studi richiesto
L’infertilità nelle donne ha spesso molte cause. E per decidere sulla direzione scelta, è necessario passare attraverso una serie di studi primari: un’analisi generale e biochimica del sangue, delle urine, una valutazione del background ormonale, l’esclusione delle infezioni, uno striscio dalla vagina, un ecografia degli organi pelvici.
Un’analisi di questi dati consentirà di trarre una prima conclusione, consentendoci di suggerire quali cause impediscono il concepimento e come procedere ulteriormente: continuare la ricerca o elaborare già un piano di trattamento.
Se ci sono parecchie ragioni e la donna che sta pianificando una gravidanza non è più una giovane fanciulla, allora la domanda è se vale la pena perdere tempo con il trattamento e quali saranno le garanzie, o iniziare immediatamente i preparativi per le tecnologie di riproduzione assistita di fecondazione.