La rinite è caratterizzata da una reazione infiammatoria che si sviluppa nella mucosa che riveste la cavità nasale. Questa malattia può manifestarsi in forma acuta o cronica ed è anche accompagnata da una specifica secrezione nasale. Al momento, questa patologia è uno dei problemi più comuni nella pratica dei medici ORL.
Esistono due grandi gruppi di rinite: infettiva e vasomotoria. La rinite infettiva si forma sotto l'influenza della flora patogena virale o batterica sul corpo. La causa della rinite vasomotoria risiede nel fatto che vi è una violazione dell'eccitabilità neuro-riflessa dei vasi situati nella mucosa nasale, che provoca la sua reazione iperattiva agli stimoli esterni, come l'aria fredda.
A sua volta, la rinite infettiva può essere acuta o cronica. Un processo acuto si verifica più spesso sullo sfondo di qualsiasi altra malattia batterica o virale degli organi vicini. È caratterizzato da una rapida insorgenza e da un rapido aumento dei sintomi. Tale patologia termina con il completo recupero di una persona malata o il passaggio della malattia a una forma cronica.
Ci sono più fattori provocatori che possono portare allo sviluppo della rinite. Tra questi è consuetudine individuare:
- Un livello insufficiente di immunità, causato dall'influenza di fattori ambientali avversi;
- Predisposizione a sviluppare reazioni allergiche;
- L'effetto delle basse temperature sul corpo;
- Varie lesioni traumatiche della cavità nasale e interventi chirurgici su di essa;
- Esposizione frequente a vapori chimici o lavoro in ambienti polverosi;
- Uso incontrollato di alcuni tipi di farmaci, come le gocce di vasocostrittore;
- La presenza di focolai di infezione cronica negli organi situati vicino alla cavità nasale.
Rinite acuta o cronica
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Come accennato in precedenza, la forma acuta di questa malattia ha una natura infettiva dell'occorrenza e il più delle volte si sviluppa sullo sfondo di qualche altra malattia. In questo caso, di norma, la sua durata non supera una settimana, dopodiché i sintomi si attenuano gradualmente.
Nel suo sviluppo, la rinite acuta attraversa tre fasi. Nella prima fase, una persona malata presta attenzione a una moderata sensazione di prurito nella cavità nasale. Ci sono attacchi di starnuti, si nota abbondante lacrimazione. In questo contesto, appare spesso un mal di testa. Questo è seguito dal secondo stadio, accompagnato dal gonfiore dell'epitelio mucoso della cavità nasale. Di conseguenza, si verifica la congestione nasale, da cui viene abbondantemente scaricato un liquido acquoso. Nell'ultima fase di questo processo patologico, la secrezione nasale diventa densa e mucosa e spesso acquisisce anche un carattere purulento. Tuttavia, la respirazione nasale è ancora difficile.
La rinite cronica può essere causata da una serie di motivi. Tuttavia, il primo posto tra i fattori provocatori della sua formazione è occupato dalla flora infettiva. Tale patologia può svilupparsi sotto forma di infiammazione catarrale, processi ipertrofici o atrofici.
La forma catarrale della rinite cronica è molto spesso il risultato di una malattia acuta. È caratterizzato da un significativo arrossamento e gonfiore dello strato mucoso che riveste la cavità nasale. Allo stesso tempo, c'è una violazione della respirazione nasale e la presenza di secrezione mucosa dal naso. Una caratteristica specifica è che con un cambiamento nella posizione del corpo, la congestione nasale può aumentare o diminuire.
Il processo ipertrofico procede con la crescita della mucosa. Il punto importante è che tale processo si sviluppa piuttosto lentamente, senza dare alcun sintomo all'inizio. Tuttavia, la sua caratteristica è la progressione obbligatoria con un graduale aumento del quadro clinico. Il sintomo principale è la congestione nasale. Come risultato della costante congestione, possono verificarsi mal di testa e una diminuzione della funzione olfattiva.
La rinite cronica in forma atrofica si manifesta con la morte graduale delle cellule dell'epitelio mucoso. In questo caso, una persona malata presta attenzione all'aumentata secchezza nella cavità nasale e nota anche la presenza di croste al suo interno. In alcuni casi, possono verificarsi epistassi.
Rinite vasomotoria
La rinite vasomotoria si verifica a causa dell'eccessiva eccitabilità delle terminazioni nervose nella cavità nasale. Ciò porta al fatto che il tono della parete vascolare aumenta e si forma un improvviso rigonfiamento della mucosa. Questa forma della malattia è divisa in una variante allergica e una variante neurovegetativa. La variante allergica, a sua volta, può essere stagionale o annuale. Con un processo patologico stagionale, una violazione della respirazione nasale si verifica solo in determinati periodi dell'anno, ad esempio a causa della fioritura di alcune piante. La variante per tutto l'anno è caratterizzata da un costante gonfiore della mucosa, che si forma a seguito del contatto con qualsiasi allergene, come la polvere.
La rinite vasomotoria si manifesta con un'improvvisa congestione nasale, accompagnata dal rilascio di un liquido acquoso da essa. Le manifestazioni caratteristiche sono frequenti starnuti e prurito al naso. In alcuni casi, può unirsi una maggiore lacrimazione.
Trattamento della rinite e necessaria prevenzione
Gli approcci al trattamento della rinite si basano su ciò che l'ha causata. Nel caso in cui questa malattia sia di natura allergica, vengono prescritti antistaminici locali e glucocorticosteroidi. Con la natura infettiva del processo patologico, vengono utilizzate la terapia antibiotica, gli antisettici e le gocce di vasocostrittore.
Per prevenire questa patologia, è necessario limitare il contatto con gli allergeni, aumentare il livello di protezione immunitaria e trattare i focolai di infezione cronica nel corpo.