Regimi a 1, 2, 3 e 4 componenti per il trattamento dell’ulcera peptica

I moderni trattamenti farmacologici per le ulcere gastriche e duodenali hanno quattro diversi schemi nel loro arsenale.

Regimi di trattamento dell’ulcera peptica a 1, 2, 3, 4 componenti

La monoterapia e ciascuno dei successivi protocolli terapeutici che forniscono un efficace trattamento dell’ulcera peptica, schema a 2, 3, 4 componenti sono utilizzati oggi per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori. Il compito del trattamento è fermare i sintomi e fornire le condizioni per una rapida cicatrizzazione.

Trattamento dell’ulcera peptica monocomponente

Il regime di trattamento a 1 componente prevede l’uso di:

  • de nola,
  • macrolidi,
  • penicillina semisintetica,
  • metronidazolo.

Risulta efficace solo nel 30% degli episodi di ulcere gastriche e duodenali, quindi gli specialisti preferiscono trattamenti farmacologici complessi come monoterapia.

Trattamento dell’ulcera peptica bicomponente

Lo schema a 2 componenti per il trattamento dell’ulcera peptica dello stomaco e del duodeno presenta diverse varianti: ad esempio, uno specialista prescrive una combinazione di:

  • de-nol e metronidazolo;
  • De-nol e amoxicillina.

Funziona solo la metà delle volte. Spesso il fallimento è dovuto alla resistenza della flora patologica al metronidazolo. Secondo studi medici, solo tra il 1991 e il 1995 l’efficacia del metronidazolo è diminuita di oltre la metà.

Trattamento dell’ulcera peptica a 3 componenti

Il “classico” schema a 3 componenti per il trattamento dell’ulcera peptica dello stomaco e del duodeno ha anche diverse opzioni:

  • de-nol, metronidazolo, tetraciclina;
  • de-nol, metronidazolo, amoxicillina.

Quelli. due componenti principali de-nol e metronidazolo sono invariati. E il duetto può essere integrato con penicillina sintetica, macrolidi, tetraciclina o fluorochinoloni. L’efficacia della terapia dell’ulcera trivalente è stimata al 70%.

Oltre alla terapia antibiotica, la sua combinazione con farmaci antisecretori – omeprazolo e H2-bloccanti dà buoni risultati. L’uso di omeprazolo consente di aumentare l’efficacia dello schema a tre componenti al 95% e di ridurre l’assunzione di antibiotici a 2 volte al giorno. L’uso di ranitidina o la sua combinazione con bismuto aumenta l’efficacia della terapia fino al 94%.

Trattamento dell’ulcera peptica a 4 componenti

Per eliminare completamente la resistenza agli antibiotici e al metronidazolo, è preferibile utilizzare la terapia quadrivalente. Solo il 5% dei pazienti torna successivamente dal medico con ricadute.

Il moderno trattamento dell’ulcera peptica a 4 componenti include:

  • omeprazolo,
  • metronidazolo,
  • tetraciclina,
  • de-nol.
Regimi a 1, 2, 3 e 4 componenti per il trattamento dell’ulcera pepticaultima modifica: 2023-01-04T01:32:19+01:00da grarida007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.