Due organi a forma di fagiolo situati nella parte posteriore dell’addome appena sopra la vita e su entrambi i lati della colonna vertebrale sono chiamati reni. Svolgono compiti vitali per mantenere il corpo sano: aiutano a rimuovere i prodotti di scarto, regolano la produzione di globuli rossi, aiutano a produrre vitamina D per le ossa, rilasciano ormoni che regolano la pressione sanguigna, ecc. I reni aiutano a controllare l’equilibrio idrico e la concentrazione di minerali (sodio, potassio, fosforo) nel sangue.
Con l’età, i reni possono funzionare meno bene. I fattori che aumentano particolarmente il rischio di malattie renali includono diabete, ipertensione, fumo, obesità ed ereditarietà. È piuttosto difficile diagnosticare le malattie renali nella fase iniziale, poiché i loro sintomi sono appena percettibili o simili ai segni di altre malattie. Ma più tardi vengono scoperti problemi ai reni, peggiori possono essere le loro conseguenze. Parliamo dei segni più comuni di malattia renale:
1. Problemi con la minzione
Questo è forse il primo e più importante sintomo che i reni hanno iniziato a funzionare male. Potrebbe cambiare:
- quantità di urina (su o giù);
- il suo colore (diventa scuro, brunastro, torbido, con particelle di sangue, schiuma densa);
- frequenza della minzione (particolarmente evidente di notte);
- dolore, bruciore e sensazione di pressione nella parte inferiore dell’addome durante la minzione.
Spesso i sintomi compaiono come con la cistite: frequente bisogno di urinare con una piccola quantità di urina.
2. Gonfiore nelle malattie renali
I reni sono responsabili della rimozione dei rifiuti e dei liquidi in eccesso dal corpo. Quando ciò non accade, il fluido non espulso si accumula nel corpo e provoca gonfiore. Sono più comuni su braccia, gambe, caviglie, viso e sotto gli occhi. Se i reni non sono in ordine, quando premi la pelle con il dito, puoi notare come perde il suo colore originale, diventa opaca e pallida per un po ‘.
3. Costante stanchezza e debolezza
Quando i reni non funzionano correttamente, una persona spesso si sente debole, stanca e affaticata senza molto sforzo fisico. Due cause comuni di questi sintomi sono l’anemia e l’accumulo di prodotti di scarto nel corpo. I reni sani creano un ormone chiamato eritropoietina. Aiuta a produrre globuli rossi. Un rene danneggiato riduce la produzione di questo ormone, che porta a una diminuzione del numero di globuli rossi nel sangue. Inoltre, con una scarsa funzionalità renale, il corpo non può far fronte all’escrezione di sostanze nocive, che provoca perdita di appetito e quindi perdita di energia, debolezza e affaticamento.
4. Vertigini
Quando la malattia renale provoca anemia, una persona può periodicamente avvertire vertigini, perdere l’equilibrio e persino svenire. Questo perché l’anemia non consente al cervello di ricevere abbastanza ossigeno per funzionare correttamente. La mancanza di ossigeno nella testa è irta di problemi di memoria, concentrazione e sonno. Se una persona inizia spesso a essere disturbata da vertigini inspiegabili, scarsa concentrazione e insonnia, allora è necessario sottoporsi a una visita medica.
5. Mal di schiena inspiegabile
Il dolore inspiegabile nella parte bassa della schiena o nell’addome inferiore è un’altra causa comune di malattia renale. Le sensazioni dolorose possono anche essere nell’area delle articolazioni, che possono diventare meno mobili e “scricchiolare”. Il dolore alla parte bassa della schiena e all’inguine è spesso causato da calcoli renali e uretrali. La malattia del rene policistico è una patologia ereditaria sotto forma di cisti piene di liquido nei reni. Può causare dolore nella parte bassa della schiena, laterale o inferiore dell’addome. Se avverti dolori acuti e spasmi che si diffondono nella parte bassa della schiena o all’inguine, dovresti consultare immediatamente un medico.
6. Eruzioni cutanee e prurito
Frequenti eruzioni cutanee, brufoli, irritazione e prurito eccessivo sono anche tra i segni di alcune malattie renali. Il funzionamento improprio dei reni contribuisce all’accumulo di prodotti di scarto e tossine nel corpo, che porta a molti problemi della pelle. Un altro segno di malattia renale è uno squilibrio di calcio e fosforo nel sangue, che spesso provoca un eccessivo prurito della pelle. Se improvvisamente la pelle sana inizia a cambiare, secca, si ricopre di brufoli, prurito, è consigliabile consultare un medico il prima possibile.
7. Gusto metallico in bocca
La malattia renale è spesso accompagnata da uno sgradevole odore di ammoniaca dalla bocca e da un sapore metallico in bocca. Questo perché il cattivo funzionamento dei reni porta ad un aumento del livello di urea nel sangue. Questo, a sua volta, si scompone in ammoniaca nella saliva, che porta a un cattivo alito ammoniacale. Per lo stesso motivo in bocca si avverte spesso un sapore metallico, che rende difficile percepire il vero sapore delle pietanze.
8. Nausea o vomito
Nausea, vomito e scarso appetito sono segni comuni di problemi gastrointestinali nelle persone con malattie renali. Nausea e vomito sono più comuni al mattino. Quando i reni non sono in grado di filtrare le tossine dannose dal sangue, l’eccesso di azoto ureico si accumula nel flusso sanguigno. Questo fenomeno stimola la mucosa del tratto gastrointestinale e provoca nausea e vomito.
9. Brividi frequenti
Quando una persona sperimenta costantemente brividi, potrebbero esserci diverse ragioni per questo. Uno dei più comuni è l’anemia, che può essere causata da una malattia renale. Se una persona senza motivo sente freddo anche in una stanza calda e la sua temperatura corporea aumenta di tanto in tanto, brividi, vertigini, debolezza senza segni di raffreddore, allora c’è un motivo per pensare alla salute dei reni e sottoporsi a un visita medica.
10. Mancanza di respiro e difficoltà respiratorie
La mancanza di respiro è un altro sintomo comune di scarsa funzionalità renale. Se non sono in ordine, il volume del liquido nei polmoni aumenta, il che interferisce con la normale respirazione. La mancanza di respiro può anche essere causata da anemia causata da malattie renali. L’accumulo di potassio nel sangue, che è scarsamente filtrato dai reni malati, è irto di disturbi del ritmo cardiaco.