L'anchilostoma è una comune malattia parassitaria che può svilupparsi solo nell'uomo. La base del verificarsi di questa infezione è la penetrazione nel tratto gastrointestinale dei nematodi, che sono chiamati anchilostomi. Oltre alle manifestazioni intestinali, un tale processo patologico è accompagnato da reazioni allergiche e segni che indicano la formazione di anemia. In generale, questa patologia, con diagnosi tempestiva e trattamento opportunamente selezionato, ha una prognosi favorevole. Tuttavia, a volte può causare un ritardo del bambino nello sviluppo mentale o fisico, nonché cambiamenti focali negli organi dell'apparato respiratorio.
L'anchilostomiasi è un'infezione soggetta a un decorso cronico. Il parassita può rimanere a lungo nel corpo umano. La frequenza di insorgenza di questa malattia tra la popolazione è estremamente alta. Secondo le statistiche, gli anchilostomi si trovano nel venticinque percento della popolazione totale del pianeta. Più spesso questa patologia viene diagnosticata solo ascariasis ed enterobiasi. Vale la pena notare che il maggior numero di casi di tale malattia viene rilevato in regioni con un basso livello di cultura sanitaria e igienica.
Come abbiamo già detto, questa infezione è associata alla penetrazione dell'anchilostoma nel corpo. Tuttavia, questa famiglia comprende due agenti patogeni: anchilostomi e necator. Gli scienziati hanno notato che questi parassiti sono simili tra loro nelle caratteristiche morfologiche e spesso parassitano congiuntamente nel corpo. Inoltre, l'anchilostoma e il necatore causano manifestazioni cliniche quasi identiche, il che ha permesso di combinarli sotto il nome generale: anchilostoma.
Gli agenti causali che portano allo sviluppo di questa infezione sono caratterizzati da dimensioni molto ridotte. Quindi gli anchilostomi sono lunghi da otto a tredici millimetri e i necatori da cinque a dieci millimetri. Le femmine sono un po' più lunghe dei maschi. Nella regione dell'estremità della testa dei parassiti viene determinata la presenza di una ventosa orale, che assicura il loro attaccamento alla parete intestinale.
L'infezione da anchilostomi viene spesso trasmessa all'uomo attraverso la via fecale-orale. In questo caso, l'infezione può avvenire sia con l'aiuto di cibo e acqua, sia con il percorso di contatto domestico. Inoltre, esiste un altro possibile meccanismo di infezione. Implica l'introduzione di larve di anchilostomi attraverso la pelle quando si lavora con acqua o terreno infetti. Dopo che l'agente patogeno passa attraverso la pelle, entra nel sistema circolatorio. Successivamente, migra nel tratto respiratorio, da dove si diffonde alla faringe e quindi alle parti inferiori dell'apparato digerente. Con il meccanismo fecale-orale dell'infezione, le fasi di cui sopra sono assenti. Le manifestazioni specifiche della malattia iniziano dopo che il parassita si è attaccato alla parete intestinale. Dopo circa quaranta giorni, gli anchilostomi diventano sessualmente maturi e iniziano a deporre le uova.
Direttamente le uova di elminto vengono espulse dal corpo umano con le feci. Le condizioni più favorevoli per il loro sviluppo sono temperature da più quattordici a più quaranta gradi e umidità superiore all'ottanta per cento. Se si osservano questi fattori, dalle uova emergono larve, che diventano invasive dopo circa una settimana e mezza.
Molto spesso, questa infezione si sviluppa nei bambini, così come nelle persone che sono sistematicamente in contatto con il suolo. Un esempio sono i residenti estivi o i lavoratori agricoli.
Sintomi caratteristici dell'anchilostomiasi
Anche prima della penetrazione dell'agente patogeno nell'intestino, vale a dire nella fase della sua introduzione nella pelle, si verificano i sintomi primari. Sono di natura allergica e si manifestano più spesso con eruzioni cutanee pruriginose sulla superficie della pelle. La durata di tali eruzioni cutanee è in media da dieci a dodici giorni.
Una volta che il parassita è entrato nel sistema circolatorio, raggiunge le vie respiratorie. Clinicamente, questo può manifestarsi con processi infiammatori nei polmoni, nei bronchi, nella trachea o nella laringe. Una persona malata in questo caso lamenta attacchi di tosse, mancanza di respiro e aumento della temperatura corporea. In generale, la gravità di tali manifestazioni dipende dalle caratteristiche individuali dell'organismo. A volte rimangono completamente invisibili.
Ci vogliono dai trenta ai sessanta giorni perché l'agente patogeno si diffonda nell'intestino. Dopo che si è attaccato alla parete intestinale, si verificano sintomi come diminuzione dell'appetito, attacchi di nausea e vomito, disturbi delle feci sotto forma di diarrea o stitichezza e dolore all'addome. A causa del fatto che gli anchilostomi danneggiano la parete intestinale, su di essa si formano erosione e difetti ulcerativi. Questo porta alla perdita cronica di sangue, con conseguente anemia da carenza di ferro.
Con lo sviluppo dell'anemia da carenza di ferro, il quadro clinico è integrato da sintomi quali vertigini periodiche, pallore della pelle, aumento della debolezza e così via.
Diagnosi e cura dell'infezione
<img width="100%" alt="Diagnosi e trattamento delle infezioni" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/45e/shutterstock_327930539.jpg" height="668" title="Diagnosi e trattamento delle infezioni"
Questa malattia è confermata con l'aiuto di studi volti a identificare le uova dell'agente patogeno. Come materiale per tali analisi vengono utilizzate le feci o il contenuto del duodeno. Inoltre, viene prescritto un esame del sangue generale, in cui verranno determinati i segni di anemia, nonché un aumento del livello di eosinofili.
Questa infezione viene trattata con farmaci antiparassitari. Dopo circa tre o quattro settimane dalla terapia, è necessario ripetere i test e, se necessario, riprendere il corso del trattamento. Inoltre, vengono utilizzati antistaminici, preparati per ghiandole, acido folico e così via.
Prevenzione dello sviluppo della malattia
Per prevenire l'anchilostomiasi, è necessario monitorare attentamente la pulizia delle mani, soprattutto prima di mangiare, utilizzare guanti protettivi quando si lavora con il terreno. Inoltre, si raccomanda di prestare attenzione al lavaggio di frutta e verdura, nonché di utilizzare solo acqua purificata per bere e cucinare.