Caldo e freddo dal Giappone, riduci il cardiico

Una vacanza è qualcosa di eccezionale, insolito, che esce dalla solita routine. E in questo giorno voglio diversificare il menu con piatti ancora inesplorati. Cosa preparare per la festa solenne? è una domanda naturale e talvolta difficile per chi riduce il rischio cardiaco, segue una dieta per il recupero, la perdita di peso e/o è un sostenitore ideologico del vegetarismo. Invitiamo tutti ad adottare ricette originali, originarie del Paese del Sol Levante.

Arrosto di verdure con tofu

Arrosto di verdure con tofu

Questo capolavoro culinario è preso in prestito dal menu dei ristoranti giapponesi. Sembra essere creato appositamente per coloro che riducono il rischio cardiaco, aderiscono a una dieta ipocalorica o vegetariana. E anche per i buongustai che raccolgono ricette insolite e salutari per piatti ipocalorici. Consiste in prodotti esclusivamente funzionali, abbastanza convenienti. Oltre a squisite spezie naturali. Una nota brillante è la salsa di soia piccante, che allo stesso tempo funge da ottimo sostituto del normale sale da cucina.

Avrai bisogno (per fare 4 porzioni):

  • 200 g di farina di fave a cubetti (tofu)
  • 1 cipolla tritata;
  • 2 carote (grattugiate grossolanamente);
  • 500 g di zucchine (tagliate a cubetti);
  • 200 g di funghi shiitake;
  • circa 300 g di broccoli (divisi in piccole cimette);
  • una tazza di coriandolo tritato

Ingredienti salsa arrosto:

  • 2°. l. olio di oliva o di sesamo;
  • Art.3 l. zenzero grattugiato;
  • Art.3 l. salsa di soia;
  • 2 spicchi d’aglio (tritati);
  • scorza e freschezza di mezzo lime.

Ordine di cottura:

  • Mettere in un’ampia ciotola le verdure tritate, i funghi e la farina di fave;
  • unire, mescolando bene con la salsa pre-preparata;
  • mettere in una pirofila;
  • mettere in forno preriscaldato a 180°C per 30-40 minuti;
  • disporre su un piatto capiente o su piatti piani da portata, cospargere con coriandolo tritato;
  • L’arrosto va servito caldo o preriscaldato.
Importante!

Per i pazienti con ipertensione, altre patologie del sistema cardiovascolare e chiunque voglia ridurre il rischio cardiovascolare, oltre a seguire la figura, è importante limitare, entro limiti ragionevoli, il consumo di sale da cucina. Il tofu viene venduto in salamoia, che ne prolunga la durata. Poiché la farina di fave assorbe tutto come una spugna, prima della cottura è importante sciacquarla e far scolare il liquido, per poi asciugarla ulteriormente appoggiandola su un tovagliolo. Dopo questo pretrattamento, il tofu rilascerà il sale in eccesso, ma potrà assorbire la massima quantità di marinata o salsa, acquisire note di sapore di altri ingredienti del piatto, diventando molto più gustoso.

Kebab contro il rischio cardiovascolare

Spiedino per rischio cardio

Molti saranno sorpresi, ma ci sono ricette barbecue vegetariane. Aiuteranno a prevenire le malattie cardiache. Un kebab dall’aspetto insolitamente gustoso e appetitoso, inventato in Giappone, può essere preparato con farina di fave (tofu) e funghi. E le verdure multicolori completeranno il piatto: peperoni, cipolle rosse, pomodori, zucchine.

Avrai bisogno (per fare 4 porzioni):

  • 300g di tofu;
  • 200 g di champignon o funghi porcini;
  • 2 punti. l. olio di oliva o di sesamo;
  • 1 peperone giallo;
  • 4 pomodorini;
  • 1 cipolla rossa;
  • 1 zucchina.

Ingredienti della marinata:

  • 1 limone fresco;
  • 2 punti. l. salsa di soia;
  • 1°. l. miele o sciroppo d’acero;
  • salsa piccante o adjika (a piacere);
  • un pizzico di pepe nero appena macinato
  • 2 spicchi d’aglio (tritati);
  • 1°. l. zenzero.
  • Per decorare:
  • ½ tazza di semi di sesamo

Ordine di cottura:

  • tagliare il tofu a cubetti (circa 2,5 cm di dimensione);
  • in un sacchetto di plastica ermetico, mescolare olio di oliva o di sesamo, limone fresco, salsa di soia, miele o sciroppo d’acero, salsa piccante o adjika, pepe, aglio e zenzero;
  • refrigerare (il tofu dovrebbe marinare per 4 ore o più);
  • tagliare tsukini, cipolle, pepe, pomodori in grandi cerchi;
  • String su spiedini alternativamente tofu, funghi e verdure;
  • cuocere su una griglia o in forno, posizionandosi su un reticolo;
  • Servire migliori semi di sesamo caldi e spruzzanti, proprio sugli spiedini.

Ricetta di melanzane per tokyski

ricetta di melanzane

Non è affatto necessario ridurre il cardiask esclusivamente su farina d’avena e cavolo in umido. Ci sono molti prodotti utili e utili per i pazienti con patologie cardiovascolari, nonché per tutti coloro che si preoccupano della prevenzione delle cardiomi. Ad esempio: melanzane, ribes nero, noci.

Perché erano lì? Perché ci sono ricette in cui, sembrerebbe, ingredienti molto distanti nelle loro qualità gustative convivono perfettamente tra loro, dando origine a un piatto sconosciuto e delizioso. Gli chef giapponesi sono famosi proprio per questa capacità di combinare, a parere di chi è inesperto nelle arti culinarie, incongrue.

Con istruzioni dettagliate, anche chi è nuovo in cucina può preparare questo vivace antipasto gourmet che può essere servito caldo o freddo.

Avrai bisogno (per fare 4 porzioni):

  • 1 cipolla (tritata finemente);
  • 1°. l. olio di oliva o di sesamo;
  • 1/2 tazza di riso (rotondo);
  • 2 punti. l. ribes fresco o congelato;
  • 1°. l. pinoli;
  • 2 punti. l. prezzemolo tritato;
  • 1/2 cucchiaino. menta essiccata;
  • 1/2 cucchiaino. miscele di luppolo-suneli;
  • 1/4 cucchiaino cannella in polvere;
  • fresco e la scorza di un limone;
  • 4 melanzane medie;
  • 1 1/2 cucchiaio l. zucchero;
  • sale e pepe a piacere.

Ordine di cottura:

  • preriscaldare il forno a 175°C;
  • Scaldare l’olio in una padella a fuoco basso e soffriggere la cipolla fino a renderla traslucida;
  • aggiungere il riso, l’uvetta, i pinoli, il prezzemolo, la menta, le spezie, la scorza di limone e il succo di mezzo limone;
  • cuocere a fuoco lento per 2 minuti, mescolando di tanto in tanto;
  • tagliare le melanzane nel senso della lunghezza, a metà;
  • usando un cucchiaio, rimuovi quanta più polpa possibile dal centro della verdura per fare delle piccole “barchette”;
  • mettere le melanzane a metà in una teglia (tagliate a pezzi), adagiarvi sopra il composto di riso;
  • Versare l’acqua bollente in modo che arrivi quasi ai bordi delle “barchette”, aggiungendo al liquido il rimanente succo di limone, lo zucchero e un po’ di sale;
  • coprire la forma con pellicola alimentare e infornare;
  • cuocere per 30-40 minuti;
  • sfornare e lasciar riposare un quarto d’ora prima di servire;
  • guarnire con rametti di prezzemolo.
Interessante!

Nella versione originale il piatto è pronto quando il riso ha raggiunto lo stadio che gli italiani chiamano “al-dente” (al-dente), cioè si conserva l’elasticità dei chicchi, ma allo stesso tempo sono piuttosto pronto da mangiare e dal buon sapore.

Caldo e freddo dal Giappone, riduci il cardiicoultima modifica: 2023-01-05T04:22:37+01:00da grarida007

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