Grasso bruno contro grasso bianco, che è più pericoloso per la salute

Molti considerano i grassi malsani, ma questo è vero solo in parte. I depositi di grasso che formano l’eccesso di peso provocano vari problemi del corpo: malattie cardiache, ictus, cancro e diabete, gravi disturbi metabolici che provocano una miriade di altre patologie. Ma i ricercatori sanno da tempo che non tutto il grasso è cattivo. Quindi, studi recenti dimostrano che il grasso bruno può aiutare il corpo, ma si forma nel corpo solo in condizioni speciali, sullo sfondo di basse temperature.

Grasso bianco: un problema per molte persone

Il grasso bianco è i depositi che formano il peso in eccesso. I suoi accumuli si depositano sulle cosce e formano pieghe sull’addome. La funzione principale di questi grassi è quella di fungere da riserva di energia. Si tratta di un programma evolutivo che proteggeva l’organismo quando le fonti alimentari erano scarse e poco caloriche. I globuli bianchi sono una specie di banca in cui una persona mette i suoi grassi se la sua dieta è piena di calorie. Quindi può accedervi quando arrivano i tempi difficili e l’energia non è più sufficiente per coprire il fabbisogno calorico del corpo. Pertanto, l’eccesso di peso è una sorta di riserva strategica che, purtroppo, con un eccessivo accumulo inizia a danneggiare la salute.

Il grasso bianco protegge anche gli organi interni e crea uno strato isolante per il corpo dall’influenza di fattori avversi esterni (sbalzi di temperatura, urti, scosse).

Sovrappeso: perché è un problema?

Sovrappeso: perché è un problema?

Questi grassi funzionano a beneficio del corpo finché una persona non diventa sovrappeso. Consumando troppe calorie e bruciandone troppo poche, il paziente crea problemi a se stesso. Oggi almeno un terzo dei russi è in sovrappeso. Ciò significa che questo segmento della popolazione è ad alto rischio di malattie cardiache e gravi complicazioni di salute come apnea notturna, ipertensione, artrosi e malattie renali. Il grasso bianco che si accumula nell’addome, chiamato anche grasso viscerale, è particolarmente dannoso. È metabolicamente attivo, rilascia composti infiammatori che possono danneggiare gli organi e aumentare il rischio di Alzheimer e cancro. Pertanto, è importante monitorare il proprio peso e combattere i chili in più con tutti i mezzi e metodi disponibili.

Grassi per la salute?

Ma c’è un altro grasso nel corpo che, invece di accumulare e immagazzinare calorie sotto forma di depositi sottocutanei, al contrario, le brucia attivamente. Questo è il cosiddetto grasso bruno, di natura più scura a causa del gran numero di mitocondri, e sta attirando sempre più l’attenzione degli scienziati.

Il grasso bruno si trova in quantità piuttosto elevate nei bambini, nella parte superiore della schiena (tra le scapole) e sulle spalle. Un bambino nasce con un apporto sufficiente di grasso bruno, e questo viene mantenuto per i primi mesi o anni di vita. I bambini non possono tremare per stare al caldo, quindi quando la temperatura scende, il grasso bruno inizia a scomporsi attivamente per formare calore. Questo aiuta i bambini in tenera età a mantenere la temperatura corporea.

Per molto tempo si è creduto che questo grasso sano scomparisse durante l’infanzia, ma gli scienziati hanno scoperto che non è così. Anche gli adulti hanno alcune riserve di questa sostanza, ma la quantità varia notevolmente.

Cambiamenti del corpo legati all’età

Cambiamenti corporei legati all'età

Con l’avanzare dell’età, la maggior parte del grasso bruno viene perso e sostituito da grasso bianco. Ma piccoli depositi si trovano intorno al collo, sulle spalle e vicino al midollo spinale. Oggi i ricercatori possono misurare i suoi depositi utilizzando la tomografia a emissione di positroni, un test di imaging in cui a un paziente viene prima iniettato glucosio marcato radioattivamente. Il grasso bruno, che consuma grandi quantità di glucosio da utilizzare come combustibile metabolico, diventa visibile a causa delle etichette radioattive. Maggiore è la quantità di questa sostanza nel corpo, maggiori sono i benefici per la salute: questo tipo di grasso consuma attivamente calorie, prevenendo l’obesità.

Il ruolo della temperatura nella formazione del grasso bruno

La ricerca conferma che l’attività del grasso bruno negli adulti può essere stimolata dal congelamento, un improvviso cambiamento della temperatura ambiente. Quindi, il raffreddamento sperimentale del corpo di 3-4 ℃ ha portato all’attivazione del grasso bruno, bruciando attivamente le calorie per mantenere la temperatura corporea entro un intervallo stabile. Il tasso metabolico nell’esperimento è aumentato dell’80%, per 3 ore del test, i volontari hanno bruciato circa trecento calorie. Inoltre, studi più recenti dimostrano che temperature più basse possono portare alla formazione di grasso bruno. L’abbassamento della temperatura ambiente media può portare alla comparsa di grasso bruno con esposizione cronica all’ipotermia. Uno studio del 2013 pubblicato sulla rivista Nature Medicine ha rilevato la formazione di cellule di grasso bruno nei topi esposti al freddo.

In uno studio pubblicato a giugno nella sezione Diabetes, i soggetti che hanno dormito in una stanza a 18 gradi per quattro settimane hanno aumentato il loro grasso bruno del 40%. Quando la temperatura è salita a 25-27 ℃ nelle settimane successive, i loro livelli di grasso bruno sono diminuiti.

Prospettive per il controllo delle malattie

Le cellule progenitrici presenti nel grasso bianco possono essere trasformate in grasso bruno energeticamente attivo. È stato riscontrato che alcuni fattori di crescita, in particolare la proteina 7 morfogenetica ossea, possono innescare la trasformazione delle cellule adipose isolate da tessuto rimosso chirurgicamente o ottenuto mediante liposuzione. Teoricamente, può aiutare con malattie come l’obesità.

Molto più eccitante è la prospettiva che in determinate condizioni, come uno stress grave e prolungato, il grasso bianco nel corpo possa trasformarsi in marrone, che non immagazzina, ma consuma attivamente energia.

Oltre a bruciare calorie, che ha già un effetto positivo sulla salute, il grasso bruno dimostra anche il suo ruolo positivo nella lotta contro malattie come il diabete. In uno studio pubblicato a luglio su Diabetes, gli scienziati hanno dimostrato che nei pazienti con depositi di grasso bruno, stare in stanze fresche non solo ha aumentato il dispendio energetico di circa il 15%, ma ha anche accelerato il tasso di diminuzione della glicemia. Il grasso bruno in condizioni di attività consuma fino a 20 g di glucosio al giorno. Questa è una scoperta importante, dato che le persone con diabete hanno solo da 2 a 3 grammi di zucchero in più nel sangue rispetto al normale. Le persone con molto grasso bruno sono più sensibili all’insulina e regolano la glicemia più facilmente e più velocemente rispetto alle persone con molto grasso bianco.

Sebbene il dispendio calorico per il grasso bruno sia relativamente modesto, solo 300-400 calorie al giorno, ma possono aiutare attivamente nel trattamento dell’obesità. Inoltre, il miglioramento metabolico associato all’aumento dell’attività del grasso bruno può avere un potenziale significativo per il trattamento delle malattie cardiovascolari e del diabete.

Grasso bruno contro grasso bianco, che è più pericoloso per la saluteultima modifica: 2023-01-05T23:04:25+01:00da grarida007

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