Bellezza e Salute

Ormoni, contraccezione orale, menopausa


Oggi l'uso di ormoni in ginecologia è abbastanza diffuso. Le medicine contenenti analoghi naturali di estrogeni e progesterone sono utilizzate nel decorso patologico della menopausa. Inoltre, gli estrogeni con progesterone fanno parte della contraccezione orale, ampiamente utilizzata dalle donne di tutte le età. Tuttavia, l'assunzione di questi farmaci dovrebbe essere effettuata rigorosamente sotto la supervisione di un medico, poiché i farmaci non sono privi di effetti collaterali, che vanno da mal di testa e disturbi a gravi disturbi metabolici e patologie degli organi interni. Perché questi strumenti sono così popolari, cosa spiega il loro uso diffuso?

Produttori di droga e donne

<img width="100%" alt="Produttori di farmaci e donne" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/74e/shutterstock_521604412.jpg" height="667" title="Produttori di farmaci e donne"

Molti dei principali produttori di farmaci, compresi quelli ormonali, si affidano alle donne. Ciò è dovuto al desiderio di quasi tutti di rimanere giovani e belli, per mantenere la salute. Sono questi desideri completamente naturali che i produttori sono guidati quando creano farmaci utilizzati per la terapia ormonale sostitutiva. Sono indicati per l'uso durante la menopausa per eliminare i sintomi spiacevoli associati a una forte diminuzione del livello degli ormoni naturali. La base di questi farmaci sono gli estrogeni, simili a quelli prodotti naturalmente nelle ghiandole surrenali e nelle ovaie. Nel corpo femminile, gli estrogeni influenzano in modo significativo il metabolismo e la funzione cellulare di tutto il corpo. Più vicino alla menopausa, il loro livello diminuisce, il che può portare a problemi di salute e disagio soggettivo. È sulla loro eliminazione e sul bilanciamento dell'equilibrio degli ormoni che sono diretti i farmaci utilizzati a scopo sostitutivo. Le aziende che producono questi farmaci stanno promuovendo attivamente i loro farmaci alle masse, ma è importante conoscere alcune informazioni su tali farmaci.

Ricezione di ormoni a scopo sostitutivo

Secondo i produttori, i farmaci a base di estrogeni aiutano a prolungare la giovinezza e c'è del vero in questo. Sono gli ormoni femminili che forniscono le funzioni riproduttive, l'attività dei processi metabolici e la rigenerazione dei tessuti. Pertanto, la tentazione con l'inizio della menopausa di prolungare la giovinezza assumendo ormoni è molto grande. Assumendo questi farmaci, puoi alleviare in modo significativo i sintomi che accompagnano la menopausa e interferiscono con la tua vita abituale: sbalzi d'umore, sudorazione eccessiva, vampate di calore, disturbi, disagio nell'intimità. Tuttavia, non dovresti credere nella completa sicurezza di questi farmaci, che i produttori convincono con insistenza.

Quegli ormoni che vengono assunti a scopo sostitutivo, oltre ai loro effetti positivi, hanno anche una serie di effetti collaterali e controindicazioni. Tra i più frequenti, questi sono mal di testa e vertigini, sbalzi d'umore e nausea, neoplasie fibrose o disturbi dell'equilibrio vitaminico. Inoltre, ci sono prove che gli estrogeni possono provocare lo sviluppo di alcune infezioni, comprese quelle genitali. Rimane la questione se gli ormoni introdotti artificialmente nel corpo di una donna provochino tumori cancerosi. Ci sono prove che sono associati ad un aumentato rischio di cancro, ma ci sono anche confutazioni di questa affermazione.

Trattamento della menopausa patologica

Oggi, spesso per ridurre i rischi di effetti collaterali e influenze negative, i rischi di neoplasia nel trattamento della menopausa patologica, si prescrivono gli estrogeni in combinazione con il progesterone. Ma finora ci sono poche pubblicazioni sull'argomento di quale lato e conseguenze a lungo termine tale terapia può avere con la menopausa. A questo proposito, viene sempre più avanzata l'idea che la menopausa nel suo decorso patologico, se i sintomi non sono pronunciati, debba essere corretta il più possibile attraverso una terapia non farmacologica. Comprende la normalizzazione del regime quotidiano e la correzione della nutrizione, l'arricchimento della dieta con calcio e vitamine liposolubili.

È inoltre generalmente accettato che la terapia sostitutiva, praticata in menopausa, riduca il rischio di patologie cardiache e vascolari. Ma finora non ci sono studi che lo dimostrerebbero in modo convincente. Gli estrogeni sono utilizzati anche per prevenire l'osteoporosi, il cui rischio aumenta con l'inizio della menopausa. Ma affinché la terapia sia efficace, i farmaci devono essere assunti a lungo e la loro cancellazione anticipata accelererà solo la perdita ossea. È molto più sicuro utilizzare integratori di calcio mantenendo una quantità sufficiente di attività fisica.

Contraccezione orale: qual è il punto?


Come parte dei preparativi per la contraccezione orale, vengono utilizzati analoghi artificiali degli estrogeni. Inoltre non sono privi di effetti collaterali, pur essendo molto popolari tra le donne di tutte le età. Sebbene questo tipo di contraccezione sia stato utilizzato per decenni, sarebbe esagerato affermare che il suo effetto sul corpo è stato ben studiato. Ma anche altri metodi hanno i loro svantaggi: alcuni hanno una bassa affidabilità, come supposte o lubrificanti spermicidi. La contraccezione di barriera può anche essere inaffidabile e l'uso di dispositivi intrauterini ha una serie di effetti collaterali e complicazioni specifici. Pertanto, la contraccezione ormonale, per la sua semplicità e affidabilità, è per molti il ​​farmaco di scelta per la protezione contro le gravidanze indesiderate. Rispetto all'aborto, questo è il male minore. Ma devi selezionare i farmaci insieme al medico, tenendo conto di tutte le caratteristiche individuali del corpo.

Effetti collaterali: mal di testa, variazioni di peso

La presenza di analoghi sintetici degli ormoni sessuali nei contraccettivi determina anche l'aumento dei rischi di effetti collaterali che si verificano in alcune donne. Questi includono mal di testa e sbalzi d'umore, ritenzione di liquidi nei tessuti. Ma se il mal di testa non è il più pericoloso degli effetti collaterali, allora un disturbo della coagulazione o un aumento della pressione sanguigna sono già conseguenze più gravi.

Ci sono anche prove che l'uso a lungo termine di contraccettivi orali può aumentare il rischio di neoplasia del fegato o della mammella. Tra le donne che fumano e quelle che soffrono di ipertensione, il rischio di trombosi e infarto è più alto. Ma allo stesso tempo, ci sono indicazioni che questi farmaci proteggano dal cancro ovarico e dalle sue lesioni cistiche.