Ebola

Ebola appartiene alla categoria delle malattie emorragiche virali, che includono, ad esempio, la febbre dengue. I suoi focolai si verificano periodicamente nel continente africano, i portatori sono pipistrelli usati dai residenti locali per il cibo. Da persona a persona, il virus viene trasmesso da goccioline trasportate dall’aria. Il clima caldo contribuisce alla rapida diffusione dell’infezione. Le prime manifestazioni di Ebola sono simili ai sintomi influenzali: mal di testa, dolori muscolari, febbre alta. Ma già nel più breve tempo ci sono emorragie interne, paralisi, insufficienza d’organo. Il tasso di mortalità per Ebola può raggiungere il 50-90%

Tifo

Le epidemie di tifo all’inizio del XX secolo hanno causato non meno vite umane di numerose battaglie militari. Ma ancora oggi, 23 milioni di persone in tutto il mondo ne sono infettate ogni anno, di cui circa 200.000 muoiono. La probabilità di contrarre il tifo è ancora alta in Africa, Sud-est asiatico e Sud America. La scarsa igiene contribuisce alla diffusione di agenti patogeni, i sintomi della malattia sono un graduale aumento della temperatura, diarrea seguita da stitichezza, in rari casi, eruzione cutanea e perdita di capelli.

tuberculosis

Secondo i dati della tubercolosi, 1,4 milioni di persone muoiono. I batteri della tubercolosi vengono trasmessi attraverso l’aria, possono influenzare i polmoni e altri organi interni. Una persona con immunità normale è in grado di respingere un attacco batterico, ma la mancanza di una corretta alimentazione, una mancanza di vitamine e la non conformità con l’igiene riducono significativamente le sue possibilità nella lotta contro la tubercolosi.

Malyaria

La malaria è una malattia della povertà. Secondo le statistiche, circa 2 milioni di persone muoiono ogni anno, metà di loro sono bambini di età inferiore ai 5 anni. I portatori della malattia sono femmine di zanzara della malaria. La malaria si manifesta da alta temperatura, disturbo delle feci, disturbi funzionali nel lavoro dei reni, del fegato, del cervello. Circa il 30% dei malati muore senza trattamento. Un ruolo importante è svolto dalla prevenzione della malattia, che consiste nell’assunzione di farmaci antimalarici fino a quando non compaiono i primi segni della malattia.

colera

Diarrea grave accompagnata da vomito sono sintomi tipici del colera che portano alla disidratazione. L’acqua sporca diventa una fonte di infezione, motivo per cui si verificano epidemie di colera in luoghi di calamità naturali. Ad esempio, dopo un forte terremoto ad Haiti, circa mezzo milione di persone si sono ammalate di colera, 7.000 di loro sono morte, incapaci di far fronte all’infezione.

Febbre gialla

La febbre gialla è comune nelle regioni tropicali dell’Africa e del Sud America ed è trasmessa dalle zanzare dalle scimmie e dai roditori all’uomo. Sintomi della malattia: febbre alta, dolori muscolari, vomito e sangue dal naso sono sostituiti da ittero, insufficienza renale ed emorragia interna. Quando si viaggia ai tropici, è meglio prendersi cura in anticipo della prevenzione della malattia effettuando la vaccinazione appropriata.

Rabbia

Qualsiasi animale può essere portatore di rabbia, dalle volpi selvatiche e dai pipistrelli ai cani domestici. L’infezione è distribuita in tutto il mondo, il trattamento è efficace se iniziato immediatamente dopo il morso. Il ritardo è irto di infiammazione delle membrane del cervello e può essere fatale.

Peste

La peste nera è il nome dato a questa malattia nel Medioevo. Tra i 20 ei 25 milioni di persone furono vittime della malattia nel XIV e XV secolo. In precedenza, i portatori della malattia erano le pulci che vivevano sui ratti, oggi i patogeni si trovano periodicamente anche su gatti e cani delle steppe.

HIV e AIDS

Questa malattia è stata condizionatamente chiamata la “piaga dei tempi moderni.” Dal 1980, circa 27 milioni di persone sono morte a causa dell’AIDS. Nel 2012 c’erano 35 milioni di malati sul pianeta, di cui circa 2 milioni sono già morti. Il virus dell’immunodeficienza si trasmette sessualmente o per contatto diretto con il sangue umano.

Influenza

Sullo sfondo delle suddette malattie, l’influenza sembra essere una malattia completamente innocua, ma il suo virus muta costantemente, i sintomi dell’influenza diventano più gravi e le pandemie che si verificano in diverse parti del mondo consentono di classificare l’influenza come una delle più infezioni pericolose che una persona deve affrontare.