In inverno è più probabile che le persone siano a casa e questo può essere un problema per chi soffre di allergie. Gli attacchi di asma bronchiale possono diventare più frequenti e diventare più gravi, le allergie cutanee si aggravano, compaiono sintomi simili alla febbre da fieno, sebbene non ci sia fioritura e spolverata di piante fuori dalla finestra. Ciò è dovuto al fatto che le case dei soggetti allergici sono circondate da fattori scatenanti, spesso invisibili ad occhio nudo, ma non per questo meno pericolosi. Qual è il ruolo delle cattive abitudini, della polvere domestica e dei parassiti degli insetti, in che modo danneggiano la salute?
Il problema delle allergie "domestiche"
Spesso a casa si verificano sensibilizzazione primaria ed esposizione ripetuta ad allergeni che provocano reazioni cutanee o attacchi di asma. Più a lungo il paziente è a casa, peggio può peggiorare. Ciò è dovuto ad alcuni fattori scatenanti delle allergie domestiche, che sono spesso invisibili agli occhi, ma danneggiano in modo significativo la salute di una persona allergica. Se vengono identificate allergie o asma, si raccomanda di eliminare il più possibile questi fattori scatenanti, o almeno trovare un modo per ridurne l'impatto. Ma cosa cercare, quale dei trigger è il più pericoloso?
1. Acari della polvere e asma
Gli insetti microscopici chiamati acari della polvere sono i più comuni fattori scatenanti di allergia, specialmente sotto forma di asma. Si nutrono di particelle di epidermide umana e tendono a prosperare quando l'umidità all'interno è superiore al 40% e le temperature sono superiori a 20 ℃. E sebbene preferiscano biancheria da letto e mobili imbottiti, possono essere trovati ovunque in casa. Se l'asma è provocata dal contatto con un acaro della polvere, gli allergologi consigliano di trattare cuscini, materassi e coperte con composti speciali, lavando i vestiti a una temperatura di 60 ℃ ogni sette-dieci giorni. A differenza delle cimici dei letti, gli acari della polvere non mordono e la loro presenza in casa è impercettibile. Ma una persona sensibilizzata reagisce alla loro alta concentrazione con un attacco di asma bronchiale.
Per ridurre il contatto con gli acari, se soffrite di allergie, dovreste affidare la pulizia della casa ad altri membri della famiglia oppure utilizzare una mascherina, un aspirapolvere con filtro HEPA o un sacchetto a doppio strato. È importante abbandonare i peluche e i mobili soffici, le tende pesanti e i tappeti.
2. Animali domestici e la loro pelliccia
Se hai una predisposizione alle allergie, la presenza di animali in casa può essere un fattore scatenante. Ma per ragioni non del tutto comprese dagli scienziati, alcuni soggetti allergici non rispondono a determinate razze di cani o gatti. Sebbene non esista un cane ipoallergenico, alcune razze, come il barboncino e il Wasserhound portoghese, producono meno forfora. È su di lei, e non sulla lana, che reagisce la persona allergica.
Spesso, anche dopo l'allontanamento dell'animale dalla casa, l'allergia persiste per un certo tempo, poiché sui mobili, sul pavimento, sui muri rimangono particelle di lana e forfora.
3. La muffa e il suo impatto sulla salute
La muffa che cresce in ambienti umidi e bui come scantinati o docce e bagni può essere dannosa per la salute. Chi soffre di allergie dovrebbe scegliere di vivere in case prive di muffe e zone umide. Se la muffa è iniziata in casa dopo l'alluvione, l'asciugatura, la revisione e il trattamento superficiale con uno speciale primer saranno un modo radicale per affrontarla. Oltre a provocare allergie nelle persone sensibili, la muffa influisce negativamente sulla salute di qualsiasi persona. Può provocare pericolose lesioni broncopolmonari (aspergillosi), danni al sistema nervoso e al cuore.
Nella scelta dell'alloggio è importante esaminare attentamente le pareti, il minimo accenno di muffa, soprattutto se la famiglia ha figli, è un motivo per rifiutarsi di vivere in una casa del genere. L'impatto negativo sulla salute, così come la sensibilizzazione alle spore della muffa durante l'infanzia, è ancora più pronunciato.
4. Scarafaggi: provocatori di manifestazioni respiratorie
Gli scarafaggi svolgono un ruolo importante nella provocazione dell'asma bronchiale nei residenti urbani. Gli allergeni si trovano nella saliva e nelle feci degli scarafaggi. Ma non pensare che se non c'è un solo insetto nell'appartamento o vengono allevati dopo la lavorazione, il problema è risolto. È necessaria un'elaborazione totale dell'intero edificio, che spesso è semplicemente impossibile da implementare. A volte le persone con allergie sono riluttanti ad avvelenare gli scarafaggi perché sono preoccupate per gli effetti delle sostanze chimiche sulla loro salute. Ma le allergie sono più pericolose del trattamento da parte di professionisti che possono essere chiamati da un'azienda specializzata.
Vale anche la pena bloccare le crepe nei muri o nelle finestre, conservare il cibo in contenitori con coperchio, mettere via il cibo del tuo animale domestico, svuotare le ciotole dopo aver mangiato, gettare frequentemente la spazzatura e installare rubinetti o tubi speciali perché gli scarafaggi hanno bisogno di acqua per sopravvivere. I piatti vanno lavati subito dopo aver mangiato, lavare tutti i tavoli eliminando le briciole di cibo.
5. Polline e raffreddore da fieno fuori stagione
Molti soggetti allergici non pensano al polline come a un impollinatore indoor. Ma se una persona è stata fuori con il bel tempo, può portare il polline sui vestiti o sulle scarpe. Se le cose sono conservate in un armadio, la pulizia generale può provocare la febbre da fieno se le cose non sono state lavate immediatamente e il polline è rimasto su di esse.
Gli animali domestici durante i mesi più caldi possono portare il polline in casa, portando anche alcune persone a presumere di essere allergici ai loro animali domestici quando in realtà sono allergici alla febbre da fieno (allergici all'ambrosia o ad un altro tipo di polline). Per combattere questo problema, considera di fare il bagno ai tuoi animali domestici quando tornano dall'esterno, tenere chiuse le finestre di casa, usare il condizionatore d'aria durante la stagione calda e cambiare vestiti e scarpe non appena tornano dall'esterno. Inoltre, un purificatore d'aria con filtro HEPA può purificare l'aria e intrappolare circa l'80% dei pollini, riducendo il rischio di raffreddore da fieno.
6. Cattive abitudini: fumo di sigaretta
Oggi le cattive abitudini, in particolare il fumo, vengono combattute attivamente. Sebbene non sia un allergene tradizionale, il fumo di sigaretta è spesso irritante per le persone con asma e allergie respiratorie. Il fumo passivo danneggia le abitudini non meno attive. Irrita i passaggi bronchiali già infiammati negli asmatici, può scatenare attacchi di asma e peggiorare la gravità degli attacchi di asma. Inoltre, gli studi hanno dimostrato che l'esposizione al fumo di tabacco ha un enorme impatto sulla salute, aumentando il rischio di sviluppare l'asma nei bambini. Pertanto, gli allergologi raccomandano ai genitori di rinunciare generalmente alle cattive abitudini in presenza di bambini, sia a casa che in macchina. Si ritiene che, poiché i bambini sono ancora in via di sviluppo, sono più suscettibili all'esposizione al fumo e respirano più velocemente, ricevendo volumi di fumo più elevati rispetto agli adulti.