Allergie alla nutrizione, prurito, edema della pelle e mucose

Le reazioni allergiche provocate dal cibo di solito si verificano durante un pasto o pochi minuti o ore dopo un pasto. Le manifestazioni chiave delle allergie alimentari possono includere congestione nasale, gonfiore delle labbra e della bocca, gola, prurito della pelle, danni al sistema respiratorio e digestivo. La pelle soffre più spesso, compaiono i sintomi della dermatite. Ma è importante sapere che non sempre sono i prodotti a provocare sintomi allergici.

Allergia: cibo o altre sostanze?

Sebbene i sintomi descritti di seguito siano comuni alla maggior parte dei tipi di reazioni allergiche, la presenza di un’allergia alimentare in un paziente è tutt’altro che l’unica causa di questi sintomi. Ad esempio, può verificarsi una reazione a seguito del consumo di cibo avariato e di scarsa qualità. Poiché un’allergia alimentare può essere pericolosa per la vita in alcune persone, è importante consultare un medico in anticipo, scoprendo tutti i possibili allergeni ed eliminando per sempre il contatto con loro.

Sintomi principali: prurito ed eruzione cutanea, problemi digestivi

Principali sintomi: prurito ed eruzione cutanea, problemi digestivi

I sintomi della pelle includono forte prurito, gonfiore improvviso, vesciche, vesciche o orticaria.

I sintomi gastrointestinali (GI) includono formicolio e bruciore delle labbra, prurito alla bocca e gonfiore della gola. Possono verificarsi nausea con attacchi di vomito incontrollabile, sono probabili dolore addominale e diarrea grave.

I sintomi respiratori includono congestione nasale, naso che cola, starnuti, gonfiore della gola, respiro sibilante, mancanza di respiro o difficoltà respiratorie.

Le reazioni anafilattiche alla nutrizione sono rare, ma più pericolose per la vita del paziente. Se una persona è stata precedentemente identificata come affetta da allergia di tipo anafilattico, problemi respiratori o una reazione cutanea anormale che peggiora rapidamente, è importante rivolgersi immediatamente a un medico di emergenza. Le persone con anafilassi di solito portano con sé un autoiniettore di epinefrina per un sollievo immediato, ma devono comunque consultare un medico. La reazione potrebbe ripresentarsi in futuro.

Reazioni all’alimentazione: caratteristiche del corso

Le allergie alimentari possono variare da una lieve irritazione della pelle e delle mucose ad angioedema o shock potenzialmente letali. Un piccolo numero di persone con allergie alimentari sviluppa reazioni allergiche pericolose per la vita, chiamate anafilassi, se esposte a una sostanza pericolosa. Le prime manifestazioni di solito si sviluppano rapidamente – entro secondi o minuti dal momento dell’esposizione all’allergene, anche se in alcuni casi le reazioni possono essere ritardate di diverse ore.

Nelle persone con allergie alimentari, se la pelle è esposta all’allergene, di solito c’è prurito locale, arrossamento e gonfiore. Il contatto della pelle con il cibo raramente causa anafilassi. Di norma, l’anafilassi si sviluppa dopo che un alimento pericoloso è entrato nella bocca, nell’esofago e nello stomaco. Per coloro che sono eccessivamente sensibili agli allergeni, l’esposizione anche a piccole quantità di alimenti pericolosi, tracce dell’allergene lasciate su piatti o attrezzature da cucina possono causare una reazione. Gli alimenti più comunemente associati all’anafilassi sono le arachidi, i frutti di mare, alcune noci, le uova o il latte di mucca.

Il meccanismo dell’anafilassi: il ruolo della pelle e delle mucose

Durante la formazione dell’anafilassi, cellule specializzate del sistema immunitario rilasciano un’enorme quantità di sostanze chimiche (mediatori dell’allergia), in particolare l’istamina. Diverse parti del corpo possono essere interessate dalla reazione:

  • La pelle del viso e del corpo è solitamente interessata. Possono svilupparsi rossore e infiammazione, prurito, vesciche, gonfiore o una sensazione generalizzata di calore e bruciore.
  • La perdita di liquidi dai vasi sanguigni può portare a un calo della pressione sanguigna, provocando vertigini o addirittura perdita di conoscenza nel paziente.

Gonfiore e soffocamento dei tessuti

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L’anafilassi può causare gonfiore dei tessuti, che porta all’ostruzione del naso, della bocca e della gola. Le persone colpite possono prima notare raucedine o un nodo alla gola. Se il gonfiore delle vie aeree è grave, la persona può avere difficoltà a respirare. I muscoli che circondano le pareti dei bronchi possono contrarsi e le ghiandole nel loro lume possono rilasciare grandi quantità di muco, causando crampi al petto, mancanza di respiro e respiro sibilante.

Il tratto gastrointestinale è spesso coinvolto nella formazione di una pronunciata reazione allergica quando il cibo potenzialmente pericoloso entra nel suo lume. Una persona può provare nausea lancinante, vomito frequente e ripetuto, forti crampi addominali sullo sfondo di una grave diarrea prolungata. Le donne possono avvertire forti crampi nell’addome inferiore a causa delle contrazioni della muscolatura liscia dell’utero.

Se il paziente sospetta che si stia formando una reazione anafilattica, richiede immediatamente l’uso di adrenalina mediante iniezione nel muscolo della parte esterna della coscia. Di solito le persone che hanno questo tipo di allergia portano con sé il farmaco ovunque. Se questo è successo per la prima volta, dovresti chiamare immediatamente un’ambulanza. Il trattamento deve iniziare prima che la pressione arteriosa e i problemi respiratori diventino pericolosi per la vita e un intervento precoce può salvare la vita di un paziente con gravi allergie.

Suggerimenti e trucchi utili

Ecco alcuni suggerimenti per aiutare i pazienti a far fronte alle allergie alimentari:

  • Vale la pena indossare un braccialetto o un ciondolo di allergia alimentare nel caso in cui il paziente abbia bisogno di aiuto urgente e sia incosciente o in gravi condizioni.
  • Vale la pena acquistare un autoiniettore di epinefrina e portare con sé una dose di un antistaminico a rapido assorbimento in caso di reazione grave o rapidamente progressiva. È importante sapere come, dove e in quali dosi iniettare la droga, vale la pena scriverlo su un pezzo di carta o su un cartoncino che porti sempre con te.
  • È necessario leggere attentamente tutte le etichette degli alimenti e gli elenchi degli ingredienti dei vari piatti nei ristoranti ovunque e in ogni momento. Non aver paura di fare domande nei ristoranti e in altri luoghi in cui il paziente ha intenzione di mangiare. Per lui è importante conoscere tutti i possibili ingredienti dei piatti e come vengono preparati i prodotti al fine di escludere pericolosi allergeni.
Allergie alla nutrizione, prurito, edema della pelle e mucoseultima modifica: 2023-01-06T23:57:24+01:00da grarida007

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