Il nome dell’arancia è stato dato nei Paesi Bassi e si traduce letteralmente come “una mela dalla Cina”. L’albero dell’arancio ha un’età piuttosto lunga, può vivere fino a 150 anni, e porta, in media, nella sua vita circa 40mila arance. Oggi il Brasile è diventato il più grande produttore ed esportatore agricolo di questo frutto al mondo, dove ogni anno ne vengono coltivate circa 18mila tonnellate. Impareremo come scegliere quello giusto, mangiare e conservare frutti profumati.
Come scegliere l’arancia migliore
Quando ti avvicini a un bancone pieno di montagne di agrumi di tutte le sfumature dell’arancio, ricordati questi pochi consigli utili, ti aiuteranno a non perderti davanti all’abbondanza di frutta, ma scegli le arance più sane e deliziose .
- Il produttore è importante. Anche se le arance hanno un aspetto un po’ banale, e la loro buccia è priva di invitante lucentezza, è meglio scegliere quelle che provengono dalle ex repubbliche sovietiche e dall’Abkhazia. Quelli che sono nati nel quartiere hanno raggiunto rapidamente gli scaffali dei nostri negozi e mercati, e quindi c’è la speranza che non siano stati trattati con speciali composti chimici per prolungarne la vita e mantenere più a lungo la loro presentazione.
- Se c’è una scelta tra bellezze sudamericane e immigrati dai paesi del Mediterraneo, scegli quest’ultima. Sono entrambi più gustosi e più sani. E la strada per raggiungere i nostri clienti dai loro produttori è molto più breve.
- Ispeziona l’arancia da tutti i lati e seleziona i frutti senza danni e macchie scure.
- La pelle deve essere soda senza punti deboli che indicano marciume incipiente.
- Grandi arance dalla buccia liscia e spessa: le più deliziose, mature e dolci.
- Le varietà con polpa rossastra sono più appetibili e contengono più carotenoidi.
Come usare un’arancia
- Certo, le arance vanno lavate prima di mangiarle.
- È facile sbucciare il frutto tagliando la buccia a spirale, da un “palo” all’altro, e poi tagliando il frutto a metà.
- Oppure, prima, taglia la buccia a “fette”, facendo leva con la punta della lama, togli la buccia, e poi dividi il frutto a pezzetti. E mangia alla tua salute!
- Non buttare via la scorza, ma asciugala e prepara con essa un tè profumato.
- Oppure macinare la buccia secca in un macinino da caffè e aggiungerla a prodotti da forno, pancake e pastelle per pancake, salse, carne e pollame, ecc.
- A casa puoi usare i phytoncides naturali contenuti nella buccia di un’arancia per la salute di tutta la famiglia. Prendete un bel piatto, spargeteci sopra qualche arancia, dopo aver decorato la buccia con comuni chiodi di garofano, una spezia che si trova in ogni cucina. Verranno fuori divertenti “ricci”, daranno buon umore, ti ricorderanno la magia del nuovo anno e con il loro aroma allontaneranno tutte le malattie infettive dalla tua casa. Per un paio di giorni, mangia arance con amici e familiari e aggiorna il tuo ikebana con frutta fresca.
- Non dimenticare i succhi vitaminici freschi. Un bicchiere di succo d’arancia o un frullato con una varietà di frutta e verdura è un’ottima colazione energetica non solo per le persone a dieta dimagrante e gli appassionati di fitness attivo, ma per chiunque cerchi di proteggersi dai sintomi del raffreddore o dell’influenza.
- Marmellata di arance profumata per casseruola di ricotta, muffin all’arancia o anatra con arance: ci sono molte ricette culinarie con questo frutto.
Come conservare correttamente le arance
Questi agrumi si conservano per un tempo relativamente lungo, su un ripiano o in un cassetto del frigorifero destinato a frutta e verdura, in una zona a temperature non bassissime. Lì possono giacere per un paio di settimane, o anche di più, se avvolgi ciascuno in carta pulita in modo che i frutti non si tocchino tra loro o con altri prodotti.