Asma allergico, rischio di trattamenti alternativi

Le persone a cui viene diagnosticata l’asma bronchiale allergica, costrette a prendere un gran numero di farmaci, prima o poi pensano a metodi alternativi di terapia. Che tipo di metodi per eliminare le allergie, compresi gli attacchi asmatici, non troverai su Internet! Ciò include un’alimentazione specifica e varie serie di esercizi di respirazione, assunzione di erbe e decotti, guarigione da guaritori e medium, visite da uno psicologo e lotta allo stress e ai “demoni” interni. Quanto sono sicure queste tecniche, possono essere praticate?

Combattere le allergie senza pillole

Combattere le allergie senza pillole

Ad oggi, l’allergia nella sua diffusione in tutto il mondo assume proporzioni catastrofiche. Una percentuale significativa di persone che soffrono di allergie sono persone che soffrono di asma bronchiale allergico. E per molti, la prospettiva di cure per tutta la vita e l’assunzione di pillole, inalazioni e persino l’uso di farmaci ormonali è deprimente. Molti, contrariamente al consiglio di un medico, si arrampicano su Internet per le prescrizioni per il trattamento dell’asma senza farmaci. È importante capire che le allergie, comprese quelle sotto forma di asma bronchiale di origine atopica, sono una patologia associata a un collasso del sistema immunitario. Dopo aver iniziato a reagire in modo inadeguato a un allergene, il corpo agirà sempre secondo questo scenario, incontrandolo ancora e ancora. Pertanto, il trattamento principale per le allergie dovrebbe essere la massima dissociazione dall’allergene. Ma va bene se si tratta di una sostanza rara o esotica, è più difficile quando la polvere domestica, il polline delle piante e le sostanze che circondano una persona ogni giorno diventano allergeni. È possibile utilizzare trattamenti non tradizionali al posto dei farmaci in questo caso?

Asma bronchiale e trattamento alternativo

Secondo la maggior parte dei medici, vari metodi di trattamento non tradizionale dell’asma bronchiale allergico dovrebbero essere trattati in modo critico e con molti dubbi. E ancora di più, non puoi rifiutarti di prendere medicine a loro favore. Secondo Maureen George, medico e consulente medico dell’AAFA (American Allergy and Asthma Foundation), la terapia non tradizionale può essere utilizzata non come sostituto della terapia tradizionale, ma come aggiunta ad essa. Inoltre, se si tratta di asma bronchiale, di origine allergica e di decorso particolarmente grave, tutti i metodi utilizzati devono soddisfare due condizioni:

  • Non dovrebbero avere interazioni negative con la terapia sottostante.
  • L’uso di metodi di esposizione non tradizionali non sostituisce in alcun modo tutte le prescrizioni mediche.

Lo specialista osserva che molti metodi di trattamento non farmacologici hanno un effetto positivo e abbastanza pronunciato e alcuni di essi, secondo i pazienti, hanno cambiamenti positivi, ma non sono stati confermati dalla scienza. Inoltre, per molti dei metodi proposti per trattare l’asma bronchiale, non ci sono dati sulla sicurezza. Pertanto, tutte le tue azioni dovrebbero essere discusse in anticipo con il tuo medico.

Metodi sicuri e pericolosi: gestione dello stress, erbe, omeopatia

Oggi viene offerto un numero enorme di tecniche che promettono una cura per l’asma atopico e le allergie. Ma la maggior parte di queste tecniche non ha conferme scientifiche, non sarà utile e in molti casi porterà a gravi esacerbazioni e peggioramento degli attacchi. Molte domande vengono sollevate da metodi di trattamento come la respirazione secondo Buteyko o Strelnikova, lezioni di yoga, fitoterapia e agopuntura, assunzione di rimedi omeopatici.

Per quanto riguarda la fitoterapia, vale subito la pena avvertire i pazienti che se l’asma bronchiale è provocato dal polline delle piante, allora tali pratiche possono diventare pericolose. C’è sempre il rischio di allergia crociata agli ingredienti a base di erbe. Inoltre, per questa patologia non ci sono dati chiari sull’effetto, il meccanismo d’azione e gli effetti collaterali. Se si tratta di preparazioni erboristiche, la situazione è ancora più complicata.

Non ci sono inoltre dati di ricerca sul trattamento omeopatico e sull’agopuntura, quindi i loro effetti sono molto dubbi.

Controllo del respiro nell’asma

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Molti asmatici sanno da soli che la respirazione forzata profonda, specialmente in condizioni di gelo, caldo o aria fumosa, può provocare attacchi. Pertanto, per quanto riguarda varie pratiche respiratorie, ci sono prove del loro impatto positivo sulla condizione dei pazienti. Tutte le lezioni relative alla corretta respirazione vengono eseguite solo in aggiunta al trattamento principale, ma non lo sostituiscono in alcun modo. Se pratichi regolarmente esercizi di respirazione, ciò ti consente di aumentare le riserve funzionali dei polmoni e rafforza i muscoli respiratori, migliora l’ossigenazione del sangue e non porta al broncospasmo. La respirazione va allenata con attenzione e gradualmente, sotto il controllo del benessere, i minimi disturbi sono un motivo per interrompere l’esercizio.

Cambiamenti nella dieta

Considerando che l’asma atopico è una variante dell’allergia, il sistema immunitario in questa condizione è in uno stato eccitato e sopraffatto. Pertanto, i cambiamenti nella nutrizione possono influenzare positivamente le condizioni generali. Ma questo vale per una dieta ipoallergenica, l’eliminazione di allergeni potenzialmente pericolosi e incrociati dal cibo. Se si tratta di una sorta di cibo esotico, l’assunzione di integratori alimentari con una composizione dubbia, la fame o una significativa restrizione dei componenti nutrizionali, si sviluppa lo stress, che influisce negativamente sulle condizioni generali e può portare a un’esacerbazione dell’asma. Pertanto, per gli asmatici, viene mostrata una dieta razionale ricca di tutti i nutrienti necessari, senza calorie in eccesso e composti allergenici irritanti (coloranti, conservanti, additivi E).

Il ruolo dello stress nella genesi dell’asma

È noto che lo stress ha un effetto significativo e distruttivo sul corpo. Per chi soffre di allergie, ansia, sovraccarico fisico e stress psicologico sono provocatori di convulsioni. Un cambiamento nel background ormonale sullo sfondo di situazioni stressanti porta all’attivazione del rilascio di istamina da parte dei mastociti. Innesca il meccanismo di una reazione allergica, anche con broncospasmo. Pertanto, uno dei metodi di trattamento non farmacologico è la psicoterapia, che normalizza il background emotivo, ti insegna a convivere con la tua malattia e ad affrontare lo stress e i sentimenti. Avendo accettato e realizzato il proprio problema, avendo determinato da soli le indicazioni per il trattamento, è molto più facile per i pazienti far fronte agli attacchi e assumere il controllo della propria patologia.

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Asma allergico, rischio di trattamenti alternativiultima modifica: 2023-01-06T19:23:40+01:00da grarida007

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