Ipertensione arteriosa e cambiamenti climatici

Il deterioramento del benessere durante la bassa stagione e all’inizio dell’inverno non può essere attribuito solo al tempo variabile. Perché si verifica l’ipertensione arteriosa e in che modo esattamente l’atteggiamento di una persona nei confronti della propria salute influisce sui risultati del trattamento delle malattie: queste domande vengono spesso poste da persone che hanno varie malattie cardiovascolari nella propria storia.

Le malattie croniche esacerbano senza preavviso. Nessuna eccezione – malattie del sistema cardiovascolare. È interessante notare che, oltre al tempo, anche altri fattori possono influenzare il benessere di una persona: stress emotivo e fisico, nonché dieta. Le persone che sono inclini a sbalzi di pressione sanguigna, che hanno lavorato troppo fisicamente, hanno subito un forte stress o, ad esempio, hanno mangiato un intero barattolo di sottaceti prima di andare a letto, possono avere una crisi ipertensiva anche nelle condizioni meteorologiche più favorevoli.

Il gruppo di rischio comprende principalmente uomini di età superiore ai 40 anni. Se una persona, inoltre, conduce uno stile di vita malsano, è in sovrappeso, fuma e spesso sperimenta stress, il rischio di sviluppare un incidente cerebrovascolare acuto aumenta in modo significativo. Nel gentil sesso, l’ipertensione appare, di regola, più tardi – durante la menopausa. Anche se ogni paziente è diverso.

I pazienti ipertesi dovrebbero controllare l’assunzione di sale. Sono vietati il ​​fumo e le bevande alcoliche. Inoltre, le persone che sono spesso preoccupate per l’ipertensione dovrebbero sottoporsi periodicamente a test per lo zucchero e il colesterolo al fine di rilevare in tempo lo sviluppo di processi patologici nel corpo.

Aumento della pressione nel periodo autunno-primaverile

Aumento della pressione nel periodo autunno-primavera

Spesso il benessere delle persone che soffrono di malattie cardiovascolari peggiora con l’avvento dell’autunno e dell’inverno. Ma solo le forti fluttuazioni di temperatura nell’ambiente e la pressione atmosferica non dovrebbero essere incolpate.

È importante notare i fattori di rischio che contribuiscono all’aumento periodico e incontrollato della pressione:

  • inattività fisica;
  • sovrappeso;
  • consumo costante di cibo spazzatura;
  • depressione;
  • fumo di tabacco e alcolismo.

Una persona con malattie del cuore e delle arterie dovrebbe sempre controllare le sue condizioni. Devi capire in quali situazioni peggiora e compaiono sintomi allarmanti. Durante il periodo di tempo variabile, non è necessario lavorare troppo fisicamente. Inoltre, non dimenticare l’uso sistematico dei farmaci prescritti dal medico curante. Inoltre, questa raccomandazione si applica non solo a quei pazienti che hanno una storia di ipertensione, ma anche a coloro che sono considerati meteosensibili.

Ipertensione come malattia evitabile

L’ipertensione arteriosa può essere ereditaria o acquisita. Oggi è impossibile eliminare completamente il problema con l’aiuto di droghe, ma è del tutto possibile prevenire l’insorgenza della malattia. Ognuno dovrebbe essere responsabile della propria salute.

Il medico curante è obbligato a insegnare al paziente ad ascoltare se stesso, o meglio a quei processi nel corpo che si verificano per prevenire lo sviluppo di processi catastrofici, ad esempio un infarto o un ictus. In questo caso, sarà appropriato il monitoraggio sistematico della pressione sanguigna, che aiuterà a determinare la dose richiesta di farmaci efficaci. Sebbene, se una persona non tiene conto del consiglio di un medico, non vuole prendere parte attiva al processo di trattamento, anche lo specialista più competente non sarà in grado di aiutarlo.

C’è un’altra sfumatura nella pratica medica: alcune persone avvertono un forte aumento della pressione sanguigna, mentre altre no. La seconda categoria di pazienti si sente normale, ma i sintomi allarmanti compaiono bruscamente sotto forma di vertigini, nausea e mal di testa. Ecco perché è molto importante monitorare, misurare sistematicamente la pressione, anche se una persona con ipertensione si sente bene a prima vista.

È interessante notare che un ictus uccide circa 180.000 persone ogni anno. Dopo un attacco a una vita normale, solo il 7-9% circa delle persone ritorna. Più del 35% dei pazienti dopo un incidente cerebrovascolare acuto richiede cure speciali. Cioè, la salute umana dipende dai medici di circa il 10-15%, il che significa che una persona deve prima di tutto monitorare il proprio benessere.

Se l’ipertensione peggiora e la persona non si sente bene

Se l'ipertensione peggiora e la persona non si sente bene

Se la pressione è aumentata bruscamente, allora devi prendere la medicina. Certo, la moderna industria farmacologica offre oggi un numero enorme di vari farmaci, ma non tutti sono sicuri ed efficaci in casi specifici. Pertanto, non dovresti auto-medicare e acquistare medicinali in farmacia nella speranza che ti aiutino a sbarazzarti della malattia.

Il primo passo è chiedere aiuto al proprio medico. Lo specialista selezionerà i farmaci per la terapia, tenendo conto delle caratteristiche del corpo di un particolare paziente, tenendo conto dell’età del paziente con ipertensione arteriosa, della presenza di malattie croniche nella storia e dei sintomi che compaiono costantemente o periodicamente.

In una crisi ipertensiva, che non è complicata, è necessario assumere un medicinale per abbassare la pressione sanguigna, consigliato dal medico. Puoi bere una tazza di tè dolce appena preparato e cercare di calmarti. È necessario riscaldare mani e piedi, che contribuiranno all’espansione dei vasi sanguigni. Pertanto, il sangue dal cervello e dal cuore scorrerà verso la periferia, il che aiuterà almeno a ridurre leggermente i rischi esistenti.

Se una persona si sente così male che non c’è tempo per fissare un appuntamento e andare dal medico, allora è urgente chiamare un’ambulanza chiamando il numero “03”. Quando, insieme all’ipertensione, il paziente sviluppa vertigini, forte dolore alla testa, debolezza muscolare dell’arto superiore o inferiore, difficoltà di linguaggio o intorpidimento di qualsiasi parte del viso, allora è necessario agire con urgenza ed estrema competenza. Non vale la pena rimandare!

Ipertensione arteriosa e cambiamenti climaticiultima modifica: 2023-01-06T22:16:41+01:00da grarida007

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