Un team di esperti di Microsoft e Duke University, North Carolina, ritiene che sia possibile sviluppare un programma in grado di rilevare i primi segni di Alzheimer o morbo di Parkinson negli utenti.
Gli scienziati hanno analizzato i dati relativi a 18 mesi di attività online di 31 milioni di utenti statunitensi che utilizzano il motore di ricerca Bing. Lo scopo dello studio era determinare i modelli di movimento delle persone affette da malattie neurodegenerative.
Secondo gli esperti, i tremori nel morbo di Parkinson, la velocità di movimento del mouse o il deterioramento della memoria nel morbo di Alzheimer sono sintomi che possono essere monitorati quando una persona lavora in un motore di ricerca. Inoltre, le prime manifestazioni del morbo di Parkinson si rifletteranno nel movimento del topo anche quando non sono ancora visibili altri sintomi. E una persona con malattia di Alzheimer incipiente tornerà alle stesse richieste più e più volte.
Gli scienziati sottolineano che i computer possono notare la malattia prima di altri membri della famiglia. L'osservazione dovrebbe essere effettuata per un certo tempo per escludere l'influenza di altre malattie. Si presume che un programma per la diagnosi di malattie neurodegenerative basato sul comportamento dell'utente in un motore di ricerca tenga traccia dei cambiamenti nei modelli di movimento e nella logica di ricerca nel tempo dell'osservazione. Ciò aumenterà la sensibilità e l'accuratezza della diagnostica.