Un caldo quasi tropicale è arrivato in una parte significativa del territorio della Russia. Con un clima simile, è bene riposare in un luogo fresco e non lavorare, poiché ciò può essere pericoloso per la salute. L’anno scorso i deputati hanno presentato alla Duma di Stato una proposta per ulteriori giorni di ferie al caldo per chi soffre di malattie cardiache e vascolari, e per una buona ragione: il caldo può avere un impatto molto negativo su tali problemi. Ma devi anche rilassarti saggiamente al caldo. Sebbene si creda che solo gli anziani siano solitamente a rischio, non è affatto così. Vi diciamo perché il caldo è pericoloso per i “nuclei” e chi altro deve seguire le regole della nutrizione e del regime alimentare e non dimenticare la prevenzione delle complicanze.

Calore e malattie cardiache

Le malattie del cuore e del sistema circolatorio sono malattie tra le più comuni sul nostro pianeta. La sola malattia coronarica è la causa della morte annuale di quasi 20 milioni di persone. L’ipertensione è registrata in più della metà delle persone di età superiore ai 65 anni. Il caldo provoca ulteriore stress al cuore e al sistema circolatorio, pertanto, nella stagione calda, è particolarmente necessaria la prevenzione delle esacerbazioni.

Perché il caldo è pericoloso? Sebbene il deterioramento della salute dei pazienti con malattie del sistema cardiovascolare sia più spesso diagnosticato quando fa freddo, ma anche il clima estivo porta problemi, e piuttosto significativi. Il calore, a differenza del gelo, contribuisce non tanto alla progressione della patologia quanto allo sviluppo di una condizione acuta, che rappresenta una minaccia per la vita del paziente. In estate, si sviluppano più spesso complicazioni di malattie cardiache e vascolari come infarto del miocardio, arresto cardiaco improvviso, crisi ipertensive, ecc.. Ci sono diverse ragioni. Questi includono:

• l’effetto della temperatura elevata dell’aria sul tessuto vascolare, i vasi si dilatano, gli indicatori della pressione sanguigna diminuiscono, il cuore deve contrarsi più spesso, subendo un carico eccessivo;
• le alte temperature possono anche causare l’effetto opposto, un improvviso aumento della pressione sanguigna;
• Il calore provoca un aumento della sudorazione, che porta alla perdita di liquidi corporei. Con una mancanza di liquidi, prima di tutto, l’emodinamica cambia, la reologia (fluidità) del sangue diminuisce, rispettivamente, aumenta il rischio di trombosi;
• La disidratazione e le condizioni ad essa vicine, con eccessiva sudorazione al caldo, provocano la perdita di sali minerali, in particolare, ipokaliemia e ipomagnesiemia. La mancanza di questi macronutrienti influisce negativamente sulla regolazione della frequenza cardiaca, che è pericolosa per le persone con aritmia, ischemia del muscolo cardiaco.

Fattori di rischio: età, sesso, malattie

Le malattie cardiache sono tutt’altro che sempre espresse nelle prime fasi di sintomi luminosi e quindi possono rimanere non rilevate. Tuttavia, anche nella fase iniziale, il sistema cardiovascolare sperimenta carichi e non è in grado di funzionare pienamente e per fattori provocatori, ad esempio, nel calore, la condizione può deteriorarsi bruscamente. Pertanto, è importante sapere chi è a rischio.

• Età: sebbene sia davvero statisticamente che l’età di età superiore ai 65 anni indica un rischio particolarmente elevato di malattie del sistema cardiovascolare, ma non dimenticare che le malattie cardiache e i vasi sanguigni hanno recentemente “diventato più giovane”. <
• Gli uomini sessuali sono più suscettibili alle malattie del sistema cardiovascolare e per loro l’età dei problemi primari è ridotta a 35-40 anni.
• Fattore ereditario: la presenza di parenti con ipertensione arteriosa, malattia coronarica, ecc.
• Dipendenza dal Nicotino: fumo tabacco, conquista. Il carico sul cuore sotto l’influenza della nicotina e della resina aumenta, il rischio di trombosi cresce 2-4 volte.
• dipendenza da bevande alcoliche che influenzano patologicamente le fibre muscolari del cuore.
• Ipertensione: con un aumento della temperatura ambiente di 1 ° C, il ritmo cardiaco può aumentare di 10 battiti/min., che colpisce la pressione sanguigna.
• diabete, peso corporeo in eccesso, colesterolo aumentato.

alimento e modalità di consumo: come mangiare e bere nel caldo?

Le malattie diagnosticate del sistema cardiovascolare o la presenza di fattori di rischio sono un motivo per prestare particolare attenzione alle misure per prevenire le riacutizzazioni. Una corretta alimentazione e un regime alimentare contribuiranno ad evitare il deterioramento della salute con il caldo. Di norma, il nostro stesso corpo suggerisce come prendersene cura nella stagione calda, è importante solo tenere traccia dei propri desideri e non sostituirli con barbecue, snack e altri accessori di “riposo”. L’abbondanza di frutta e verdura fresca è la base ottimale per la formazione della giusta dieta in estate.

Una corretta alimentazione e un regime alimentare per la prevenzione delle riacutizzazioni includono i seguenti elementi:

• riduzione del sale. L’eccesso di sale nella dieta quotidiana è una delle principali cause delle crisi ipertensive. Il tasso di consumo per un adulto non supera i 5 grammi al giorno, compreso tutto il sale di vari prodotti;
• regime di consumo: dovresti bere come desideri, ma in piccole porzioni. Se non ci sono edema pronunciato, patologie renali e del sistema urinario, in condizioni di caldo estremo puoi bere fino a 5 litri al giorno. È preferibile l’acqua minerale da tavola (per garantire l’apporto di macronutrienti nell’organismo), acqua pura, composte non zuccherate, bevande alla frutta, ecc.;
• Mangia spesso, ma poco alla volta, 5-6 volte al giorno. Piccole quantità di cibo vengono digerite meglio e due o tre pasti dovrebbero essere fatti esclusivamente con verdura, frutta, bacche;
• evitare di mangiare troppo, poiché il cibo in eccesso provoca un aumento del carico sul tratto gastrointestinale, che a sua volta influisce sul funzionamento del cuore, può causare palpitazioni cardiache, mancanza di respiro e aumento della pressione sanguigna;
• evita cibi grassi, dolci, fritti, cibo in scatola, cibi pronti, poiché questi alimenti aumentano il carico sul tratto gastrointestinale;
• Escludere completamente le bevande alcoliche. L’alcol provoca un aumento della pressione sanguigna e, quando fa caldo, bere alcolici può provocare condizioni acute: una crisi ipertensiva, un attacco di angina, un infarto del miocardio.