Sintomi e trattamento dell’emicrania addominale

L’emicrania addominale è una condizione patologica che si manifesta come attacchi di dolore che si verificano nell’addome. La durata di questi attacchi può variare. Molto spesso è da un’ora a tre giorni. Questa patologia, di regola, non porta ad alcuna complicazione. Tuttavia, provoca una significativa diminuzione della qualità della vita di una persona malata.

L’emicrania addominale è stata individuata come unità nosologica separata in neurologia dal 1921. In precedenza, si pensava che solo i bambini e gli adolescenti fossero affetti da questa malattia. Tuttavia, sono stati registrati casi successivi dello sviluppo di questa patologia negli adulti. Molto spesso, l’episodio principale di questo processo patologico si verifica nella fascia di età da due a dieci anni. In età adulta, le donne hanno il doppio delle probabilità di subire tale violazione rispetto agli uomini. Un punto interessante è che il settanta per cento dei bambini che soffrono di questa malattia in seguito ha attacchi di emicrania.

Cause dell’emicrania addominale

Cause dell'emicrania addominale

L’esatto meccanismo con cui si sviluppa l’emicrania addominale è attualmente discutibile. Si ritiene che un tale processo patologico abbia un’eziologia multifattoriale. Il principale fattore predisponente allo sviluppo di questa malattia è la predisposizione ereditaria. Si noti che il sessantacinque per cento dei malati ha parenti stretti con un problema simile.

Nella fascia d’età dei bambini, la natura delle relazioni all’interno della famiglia gioca un ruolo importante. Nel caso in cui il rapporto del bambino con i suoi genitori sia teso o venga spesso criticato da loro, la probabilità che sviluppi questa malattia aumenta più volte. Problemi congeniti al sistema cardiovascolare, disturbi endocrini, attività fisica non adeguata all’età, eccessivo entusiasmo per i giochi per computer o musica ad alto volume: tutto ciò può provocare lo sviluppo di un attacco primario.

Per quanto riguarda gli adulti, molto spesso soffrono principalmente di emicrania addominale quando il background ormonale cambia, anche durante la gravidanza, nonché in situazioni di grave stress. Un cambiamento nella zona climatica, cattive abitudini, eccessivo affaticamento fisico, esposizione prolungata a una stanza troppo soffocante, nonché l’assunzione di determinati alimenti o farmaci spesso svolgono il loro ruolo.

Molto spesso, lo sviluppo di un attacco non è associato a un fattore specifico, ma alla loro combinazione.

Sintomi di emicrania addominale

Il sintomo principale che indica la presenza di questa malattia è il dolore localizzato nell’addome. In alcuni casi, la sua comparsa è preceduta da segni prodromici sotto forma di rifiuto del cibo, aumento dell’irritabilità o apatia. Molto spesso, la sindrome del dolore è determinata nella regione ombelicale. Nel sedici percento dei casi, una persona malata indica una natura diffusa del dolore. L’intensità della sindrome del dolore può essere molto diversa. Alcuni pazienti lamentano un dolore molto intenso, mentre altri parlano della sua natura moderata.

Contemporaneamente al dolore, ci sono sintomi come una sensazione di gonfiore, attacchi di nausea, che si trasformano in vomito. Spesso, sullo sfondo della sindrome del dolore, si nota la presenza di diarrea, il che rende più difficile la diagnosi differenziale di tale patologia. Il paziente lamenta sudorazione profusa, debolezza e vertigini. Nei bambini, di regola, questo è accompagnato da un cambiamento nello stato emotivo. Diventano lunatici o letargici. La presenza di pallore della pelle è caratteristica.

Circa il 75% dei casi di emicrania addominale si verifica al mattino. Come abbiamo già detto, la durata di un attacco può variare da una a settantadue ore. Secondo le statistiche, la media è di diciassette ore. Nella maggior parte dei casi, la sindrome del dolore si attenua durante il sonno. Ci possono essere quantità variabili di tempo tra gli attacchi. Molto spesso, i pazienti indicano che gli episodi della malattia si ripetono ogni mese.

Abbastanza spesso, nel tempo, i sintomi dell’addome scompaiono gradualmente e vengono sostituiti dall’emicrania. Tuttavia, questo non sempre si verifica.

Diagnosi e cura delle malattie

<img width="100%" alt="Diagnosi e cura della malattia" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/867/shutterstock_9483592.jpg" height="667" title="Diagnosi e cura della malattia"

Come abbiamo già detto, la diagnosi di una tale malattia è piuttosto difficile. Ciò è direttamente correlato alle peculiarità del quadro clinico, che può assomigliare a un’infezione intestinale, appendicite e molte altre patologie. A questo proposito, tutti i metodi diagnostici utilizzati mirano principalmente all’esclusione di un’altra malattia. Possono essere utilizzati esami del sangue generali e biochimici, esame ecografico degli organi addominali, radiografia con contrasto. Per escludere la natura infettiva del processo patologico, viene prescritta una coltura batteriologica delle feci.

Nel caso in cui tutti i metodi di cui sopra non fornissero alcuna informazione e gli attacchi dolorosi si ripetono periodicamente, si può sospettare un’emicrania addominale.

I farmaci antinfiammatori non steroidei vengono utilizzati per alleviare un attacco. Nel caso in cui non siano efficaci, vengono utilizzati farmaci correlati alla serie dei triptani. Il dosaggio di questi farmaci viene selezionato individualmente per ciascun paziente, a seconda della durata e della frequenza delle convulsioni. Con vomito ripetuto, è indicata la nomina di farmaci antiemetici.

Prevenzione delle crisi

Per prevenire lo sviluppo di convulsioni, è prima necessario identificare il fattore che di solito le provoca ed eliminarlo. Si raccomanda di evitare il superlavoro eccessivo, lo stress, osservare il ritmo del sonno e abbandonare le cattive abitudini. Nel caso in cui gli attacchi si ripetano regolarmente, dovresti scegliere una dose profilattica di farmaci che ne prevenga il verificarsi.

Sintomi e trattamento dell’emicrania addominaleultima modifica: 2023-01-06T21:13:48+01:00da grarida007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.