Le vitamine svolgono un ruolo importante nei processi metabolici del corpo degli anziani. Rallentano il processo di invecchiamento, normalizzano i processi metabolici, migliorano la salute, aumentano le prestazioni mentali e fisiche.

La trascuratezza di complessi vitaminici e integratori alimentari (additivi biologicamente attivi) porta a una carenza di sostanze essenziali e a un indebolimento del corpo. Dovrebbe essere chiaro che gli integratori biologici non sono farmaci. Si tratta di un complesso di sostanze volte a migliorare le condizioni generali e a reintegrare gli elementi mancanti nel corpo, la cui assenza influisce negativamente sullo stato di salute e porta a un deterioramento del benessere.

Sviluppo e pericolo di carenza vitaminica

Gli anziani sono la categoria di cittadini più vulnerabile per ipovitaminosi (carenza di vitamine e sali minerali). Trascuratezza delle regole di una dieta sana, il naturale deterioramento dei sistemi enzimatici porta a un deterioramento dell’assorbimento dei nutrienti. I fattori pericolosi sono problemi al fegato, ai reni e al sistema digestivo.

La situazione è aggravata dall’assunzione di farmaci, dalla presenza di stress e da malattie senili. Una costante mancanza di vitamine provoca danni significativi al corpo umano. Il rischio di complicanze delle malattie con il passaggio a una forma più grave aumenta, l’efficacia della terapia diminuisce.

L’ipovitaminosi negli anziani si verifica a causa della mancanza di una dieta sana e dell’abitudine a mangiare cibi ipercalorici contenenti una piccola quantità di sostanze nutritive. Con l’età, la necessità di cibo diminuisce e diminuisce la quantità di nutrienti che entrano nel corpo. Le persone anziane non cercano di diversificare la loro dieta, preferendo il familiare ristretto elenco di piatti, che comprende principalmente cibi grassi, in scatola e fritti, pane, zucchero, alcool.

Nutrizione sana per saturare il corpo di vitamine

Il corpo umano, con poche eccezioni, non è in grado di sintetizzare da solo le vitamine necessarie, devono provenire dall’esterno. I più necessari per gli anziani sono:

• Vitamina C.

La sua assenza può provocare lo sviluppo di malattie del cuore e dei vasi sanguigni, così come l’oncologia. L’acido ascorbico è coinvolto nei processi metabolici, protegge i polmoni, rafforza il sistema immunitario. Gli accumulatori naturali sono: agrumi e rosa canina, verdure, spinaci, zenzero, crauti.

• Vitamina A.

La carenza provoca problemi alla vista, malattie dell’apparato digerente, indebolimento del sistema immunitario. Puoi ricostituire le scorte con l’aiuto di fegato, olio di pesce, carote, zucche, piselli.

• Vitamine del gruppo B

La carenza di vitamina B2 porta a malattie del sistema nervoso e del tratto digestivo, deterioramento delle condizioni della pelle. Per ottenerlo, dovresti consumare prodotti a base di latte acido, carne rossa, cacao, arachidi. La mancanza di vitamina B12 viene reintegrata con l’aiuto di verdure, fegato, frutti di mare, frutta acida e bacche.

Osservando una dieta sana e un equilibrio di elementi, puoi migliorare significativamente le condizioni del corpo e ritardare i segni dell’invecchiamento imminente.

Pericolo di sovradosaggio di integratori alimentari e minerali

Con l’età, la necessità di minerali inizia a diminuire, quindi è necessario tenere traccia di quali complessi aggiuntivi vengono utilizzati. Qualsiasi integratore alimentare contiene non solo vitamine, ma anche minerali e la loro quantità irragionevolmente elevata può danneggiare il corpo. Prima di assumere qualsiasi integratore, si consiglia di consultare uno specialista per determinare il minimo richiesto.

Minerali necessari per il corpo umano:

• Iodio – aiuta nel funzionamento della ghiandola tiroidea. Puoi ottenerlo dal pesce di mare, dalla feijoa o assumendo complessi minerali e integratori alimentari.
• Ferro – è coinvolto nella fornitura di ossigeno alle cellule, la sua carenza provoca lo sviluppo di anemia. Puoi ottenere la quantità richiesta di questo elemento mangiando carne rossa, pesce, frutti di bosco.
• Calcio – particolarmente importante per gli anziani, la sua carenza rende le ossa sottili e fragili, aumentando il numero di fratture. Si trova in pesce, frutti di mare, uova, verdure verdi. La vitamina D contribuisce a un migliore assorbimento.
• Magnesio – influisce sul funzionamento del sistema vascolare, facilita l’escrezione della bile, stimola l’intestino. Le fonti principali sono legumi e cereali.

Ma anche la dieta più sana non è in grado di fornire l’intera gamma di elementi necessari per gli anziani. Man mano che invecchiano, hanno bisogno di ulteriori complessi multivitaminici e integratori alimentari in grado di fornire nutrienti sufficienti.

Non dovresti legare l’assunzione di preparati vitaminici alle stagioni dell’anno, con l’avvicinarsi della vecchiaia, il corpo ne sperimenta regolarmente una carenza. La soluzione migliore sarebbe un’assunzione mensile, con una pausa di due settimane tra i corsi.