È generalmente accettato che il deterioramento della memoria sia un risultato naturale dell’invecchiamento cerebrale. L’oblio legato all’età è percepito da molti come una condizione naturale e inevitabile caratteristica delle persone anziane. Nel frattempo, i disturbi della memoria che si sviluppano dopo i 45 anni sono spesso solo il risultato di una dieta squilibrata e di una carenza cronica di vitamine. I problemi di memoria nei giovani nella maggior parte dei casi sorgono per lo stesso motivo: assunzione insufficiente di composti necessari per il normale funzionamento delle cellule cerebrali.
Le difficoltà con la memoria e la concentrazione possono essere causate da malattie somatiche, lesioni, stress, superlavoro, insonnia, depressione, farmaci, abuso di alcol. Se tutte queste ragioni sono escluse, il deterioramento del sistema nervoso centrale è il risultato di una carenza di composti importanti. Questo problema può essere risolto con l’aiuto di integratori alimentari – complessi a base di vitamine e minerali.
Quali vitamine sono importanti per la funzione cerebrale?
Le vitamine del gruppo B svolgono un ruolo chiave nel normale funzionamento del sistema nervoso.Questi composti sono indispensabili per mantenere le capacità cognitive e mantenere la salute emotiva. Senza di loro, il cervello non solo funziona peggio, ma invecchia anche più velocemente. Le vitamine del gruppo B sono sintetizzate nel corpo dalla microflora intestinale o provengono dal cibo. Con l’aumentare dello stress intellettuale e fisico, aumenta la loro necessità.
La tiamina, o vitamina B1, è coinvolta nel metabolismo energetico, dei carboidrati e delle proteine, è coinvolta nella formazione del neurotrasmettitore acetilcolina. Se entra nel corpo in quantità insufficienti, le funzioni del sistema nervoso peggiorano: la memoria diminuisce, compare debolezza muscolare, si sviluppano stati depressivi.
La vitamina B2 (riboflavina) mantiene la pelle e le mucose sane. È necessario per il normale funzionamento degli organi visivi. Le diete con una carenza di riboflavina portano a prestazioni ridotte, mal di testa e disturbi nervosi.
L’acido nicotinico, o vitamina B3, è coinvolto nella produzione di energia, nella sintesi degli enzimi e nella produzione di ormoni. Con la sua carenza da parte del sistema nervoso, si osservano sintomi come debolezza, affaticamento, disturbi della memoria e concentrazione.
La vitamina B5 (acido pantotenico) è necessaria per la formazione dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore che assicura la trasmissione degli impulsi nervosi tra i neuroni. Con una carenza di questa vitamina, i sistemi nervoso, immunitario, circolatorio e digestivo soffrono.
L’acido folico, noto come vitamina B9, influisce sulla memoria, sulla qualità del sonno, sulla velocità del pensiero. A causa della sua mancanza, l’appetito peggiora, compaiono insonnia, debolezza e stanchezza.
La vitamina B12 (cianocobalamina) è correlata alla formazione delle guaine delle fibre nervose e alla sintesi dei neurotrasmettitori. È necessario tradurre le informazioni nella memoria a lungo termine e mantenere uno stato emotivo stabile.
Gli integratori alimentari progettati per preservare e migliorare le funzioni intellettuali di solito contengono anche vitamine C, D, E e P. Il ruolo dell’acido ascorbico nel garantire il normale funzionamento del cervello è molto importante: protegge i neuroni dagli effetti dei radicali liberi , aiuta il corpo a tollerare più facilmente il sovraccarico nervoso e fisico, migliora la concentrazione e rafforza la memoria.
Integratore dietetico: integratori per la memoria
Vitrum Memory è un integratore alimentare consigliato per l’uso in situazioni di stress ripetitivo, sovraccarico emotivo e superlavoro. Contiene vitamine C, B1, B2, B6. Il farmaco stimola la circolazione cerebrale, aumenta le capacità mentali, migliora la memoria a lungo termine. Si beve in corsi della durata di 6-8 settimane. Prendi una compressa una volta al giorno durante i pasti.
Phezam è usato per mantenere l’attività intellettuale, aumentare la concentrazione nel processo di apprendimento e rafforzare la memoria. L’effetto desiderato si ottiene prendendo 1-2 capsule tre volte al giorno.
Memory Forte aiuta ad attivare i processi mentali, eliminare i disturbi della memoria legati all’età e sostenere il corpo durante lo stress eccessivo. Come integratore alimentare, Memory Forte va assunto una volta al giorno durante i pasti (2 capsule). Solitamente limitato a un corso mensile.
La glicina è usata come farmaco che stimola le prestazioni e riduce l’eccitazione emotiva durante lo stress. Allevia lo stress e migliora la qualità del sonno. Si prende 2-3 volte al giorno, una compressa.
Integratori alimentari per bambini e scolari
Non è facile per il corpo di un bambino in crescita ottenere tutta la quantità necessaria di vitamine dal cibo. Il bambino semplicemente non è in grado di mangiare la quantità di cibo che soddisferà pienamente il suo fabbisogno giornaliero di vitamine e minerali. I complessi vitaminici risolvono facilmente questo problema. Sono prodotti sotto forma di compresse, pastiglie e sciroppi dolci. Non solo migliorano la salute del bambino nel suo insieme, ma aiutano anche ad attivare l’attività mentale, che è importante per gli scolari.
Pikovit e VitaMishki possono essere utilizzati come integrazione alla dieta dei bambini. Pikovit è un integratore alimentare che supporta l’immunità nella stagione fredda e aiuta a far fronte al sovraccarico fisico e intellettuale. Per i bambini dai 3 anni sono sufficienti 4 compresse. Se il bambino va già a scuola, deve bere 5-7 compresse al giorno.
Il complesso VitaMishka aiuta a rafforzare la memoria e aumentare l’immunità. I bambini dai 3 anni ricevono 1 pastiglia, gli scolari dai 7 anni ricevono 2 pastiglie al mattino e alla sera. Phezam è consigliato di usare in un dosaggio di 1-2 capsule 2 volte al giorno. E Vitrum Memory può essere assunto dall’età di 12 anni – 1 compressa una volta al giorno durante i pasti.
Come con qualsiasi farmaco, prima di iniziare a prendere le vitamine, è consigliabile consultare lo specialista appropriato. Il medico terrà conto dei reclami e selezionerà esattamente il farmaco più adatto in ciascun caso. Inoltre, prescriverà accuratamente il dosaggio.