In alcuni casi, dopo un’ecografia del cuore, viene rivelata una diagnosi specifica: prolasso della valvola mitrale. Molti, sentendo che la valvola è colpita, pensano subito alle malattie cardiache, ma questo non è del tutto corretto. Sebbene il cuore sia anatomicamente modificato, una tale anomalia nella struttura spesso non porta a problemi di circolazione sanguigna, non dà dolore e malessere, quindi non è classificato come difetto, ma si riferisce a piccole anomalie dello sviluppo. Spesso ha un’origine congenita, ma l’MVP (come viene chiamato in breve il prolasso della valvola mitrale) può anche formare alcune malattie, come i reumatismi.
Cambiamenti del cuore: congeniti e innocui
Se parliamo delle ragioni dello sviluppo di una tale anomalia del cuore, allora possiamo distinguere fondamentalmente due gruppi:
- Formazione di un difetto valvolare congenito (assieme ad altre anomalie del cuore o isolatamente).
- Problemi acquisiti associati a varie malattie o effetti traumatici nella zona del torace.
Il cuore ha una struttura speciale dovuta alla combinazione di elementi del tessuto muscolare e connettivo. Il maggior numero di MVP è associato a piccoli difetti congeniti nella struttura del tessuto connettivo, debolezza e cedimento della valvola. Spesso tale anomalia ha una genesi ereditaria, essendo tramandata di generazione in generazione, ed è presente dalla nascita, anche se non si tratta di una malattia cardiaca. A causa delle peculiarità degli elementi del tessuto connettivo, la valvola viene tesa più fortemente dal sangue quando la camera è piena e gli accordi che la trattengono si allungano. Per questo motivo, quando il cuore si contrae e la valvola si chiude, sotto l’influenza della pressione sanguigna, le valvole si abbassano e si gonfiano leggermente, la chiusura potrebbe non essere ermetica.
Malattie del cuore e di tutto il corpo che colpiscono le valvole
Spesso la struttura delle valvole è affetta da varie malattie, sia dell’organo stesso che di natura sistemica, che portano a danneggiare l’area delle valvole, gli accordi che sostengono la valvola o il papillare muscoli responsabili del suo lavoro. Quando esposto a varie malattie, si forma MVP acquisito e, se si tratta di malattie gravi e sistemiche, spesso si sviluppa una malattia cardiaca, una lesione più grave e grave, che porta a disturbi circolatori. Per quanto riguarda il prolasso acquisito, la situazione è sempre grave, di solito ha solo un decorso intermedio, cioè diventa uno stadio di forzatura successiva della cardiopatia. Oppure è una lesione traumatica associata ad un’angoscia delle corde e ad un decorso sfavorevole, se non viene eliminata in tempo. Se gravi malattie ne influenzano la formazione, presenta anche sintomi specifici che lo distinguono fondamentalmente da un difetto congenito.
Il ruolo dei reumatismi nella formazione di MVP
Spesso, uno dei motivi della formazione di MVP, e quindi anomalie più gravi, fino a gravi difetti cardiaci combinati, è giocato da malattie del tessuto connettivo associate a meccanismi infettivi-allergici o autoimmuni. Molto spesso, la formazione di problemi valvolari è influenzata dai reumatismi, un processo infiammatorio che si forma nell’area del tessuto connettivo. La cardiopatia reumatica o cardite reumatica è tipica dei bambini e degli adolescenti che soffrono di tonsillite frequente o hanno tonsillite cronica di origine streptococcica. I reumatismi in fase attiva coinvolgono le cuspidi delle valvole e gli accordi che le sostengono nel processo infiammatorio, poiché la loro base è proprio il tessuto connettivo. Sullo sfondo dell’infiammazione nei reumatismi, l’elasticità e l’estensibilità del tessuto ne risentono, la valvola può abbassarsi e chiudersi liberamente, formando il PMK. Di solito, poco prima della comparsa dei sintomi e dei disturbi, i bambini soffrono di scarlattina o tonsillite e dopo 3-4 settimane si sviluppa un attacco di reumatismi. È caratterizzato da danno articolare e rigidità dei movimenti.
PMC negli adulti e difetti cardiaci
MVP può formarsi negli adulti con malattia coronarica. Sebbene questa non sia una malattia cardiaca nel suo senso classico, ma sullo sfondo di tali patologie possono verificarsi gravi disturbi circolatori, aggravati da disturbi ischemici esistenti. Quindi, in età avanzata, a causa di un’insufficiente circolazione sanguigna nella regione dei muscoli papillari, o in presenza di un’area di necrosi miocardica, si verifica una rottura delle corde che sostengono la valvola – si forma un prolasso che aggrava un già condizione insoddisfacente, interrompe il flusso sanguigno e può già essere considerata una malattia cardiaca a causa del difetto di gravità. In questo caso, si manifesterà come debolezza e mancanza di respiro, forte dolore nella regione del cuore, che sarà la ragione per eseguire un ECG e prescrivere un’ecografia del cuore.
È importante capire che l’MVP congenito e i difetti acquisiti sono fondamentalmente diversi in termini di segni e grado di pericolo, hanno sintomi diversi, ulteriore decorso e prognosi. Quindi, anche le tattiche in relazione al trattamento saranno diverse.
Diagnosi di MVP: ecografia del cuore
L’MVP congenito spesso rimane a lungo non riconosciuto, soprattutto se non ci sono lamentele dal cuore. Spesso viene rilevato per caso, esaminando bambini o adulti per eventuali patologie e prescrivendo un’ecografia del cuore. Secondo l’ECG o ascoltando il cuore con uno stetoscopio, questa anomalia di origine congenita non presenta cambiamenti specifici. Un’ecografia del cuore mostrerà la chiusura incompleta della valvola o il suo cedimento durante i periodi di contrazione del cuore e chiusura delle valvole.
Con una lesione acquisita, di solito viene eseguito un esame cardiaco mirato sullo sfondo di disturbi esistenti di malessere, vertigini e dolore al cuore, specialmente sullo sfondo di attacchi reumatici esistenti o manifestazioni ischemiche. In rari casi, l’MVP di un piano simile viene rilevato dall’ecografia del cuore nel periodo postinfartuale. La condizione del prolasso può essere una delle varianti del danno valvolare sullo sfondo di altri processi esistenti; in caso di reumatismi, l’MVP è in rari casi isolato e spesso sono coinvolte altre valvole cardiache. Secondo l’ecografia del cuore, la struttura e la funzionalità dell’intero apparato valvolare, le caratteristiche del flusso sanguigno e la gravità del danno vengono valutate attentamente e attentamente al fine di sviluppare tattiche per ulteriori trattamenti.