Astenia in autunno, debolezza e malattia

Alla fine dell’autunno, quando praticamente non c’è il sole, e in alcuni luoghi nevica o piove, molte persone soffrono di astenia per l’influenza di malattie somatiche, infezioni o mancanza di sonno, scarso apporto di vitamine e stress costante. Con lei il suo umore è a zero, sente costante debolezza e debolezza, non ha voglia di lavorare, vuole costantemente dormire. Ma allo stesso tempo devi lavorare, condurre uno stile di vita familiare e resistere ai raffreddori stagionali. Cosa è necessario per prevenire l’astenia?

Le vitamine aiutano?

Molte persone, avvertendo i sintomi dell’astenia, li considerano l’influenza della mancanza di sonno, della cattiva alimentazione e della carenza vitaminica, e quindi vanno prima in farmacia, per varie pillole e integratori alimentari. Molti usano anche fondi per migliorare la circolazione cerebrale, vari estratti vegetali tonici e persino antidepressivi. Ma, spesso, né le vitamine né altri farmaci aiutano se le cause dell’astenia non vengono scoperte ed eliminate. Dovrebbe essere chiaro che la carenza di vitamine e minerali è solo un fattore concomitante, ma lungi dall’essere il principale, e quindi l’effetto del paziente che assume vitamine o non è affatto, oppure è minimo e di breve durata. Se si assumono droghe senza interruzione (e vengono assunte in cicli fino a 2-4 settimane con una pausa di almeno un mese), il superamento dei dosaggi, sperando in effetti positivi, può solo danneggiare e peggiorare la situazione e il benessere.

Pertanto, devi iniziare a capire cosa sta succedendo dal corpo: questo è il sovraccarico banale e la mancanza di sonno, o lo sviluppo dell’astenia, quando è l’aiuto di un medico?

debolezza e affaticamento: astenia o no?

debolezza e affaticamento: astenia o no?

Le lamentele più comuni in offseason all’appuntamento del medico o in farmacia sono costante debolezza e affaticamento, apatia nelle miscele con vari sintomi (insonnia, sonnolenza eccessiva, mal di testa, riduzione dell’appetito, pallore). Ma l’eccessiva affaticamento con la debolezza pronunciata non è solo segni di stress cronico e carenza di riposo, ma anche sintomi della sindrome astenica – una diagnosi clinica stabilita dai neurologi e che richiede il trattamento. Vi è anche astenia fisiologica che si verifica nel corpo dopo sovraccarichi fisici, malattie e stress, in corso senza trattamento, poiché il corpo ripristina le sue riserve. È importante capire: in quali situazioni con debolezza e affaticamento devi solo rilassarti, “ridurre la velocità” nel lavoro e quando è il momento di essere trattati al medico.

Eccessiva affaticamento, debolezza, come denuncia, nella stagione off, presente ai medici fino al 40% dei pazienti, e nella maggior parte di essi appartiene all’astenia fisiologica – questo è una sorta di periodo di declino dopo un lavoro lungo e attivo (mobilitazione) del corpo. Il motivo potrebbe essere tempestosa e lunghe vacanze, scadenze al lavoro, SARS e influenza, accorciamento delle ore di luce del giorno e un forte raffreddamento. È facile eliminare tale astenia: un regime razionale, un’alimentazione adeguata e vitamine per il supporto.

Le malattie come provocatrici dell’astenia

Sfortunatamente, la bassa stagione non è solo un periodo di caduta di foglie e piogge, ma un provocatore di molte patologie somatiche: malattie renali, cardiache o vascolari. Spesso esacerbando le malattie, esaurendo le risorse del corpo, richiedono un trattamento attivo e, di conseguenza, possono portare all’astenia, poiché hanno un potente effetto stressante nel corpo. Sullo sfondo di una diminuzione dell’umore e di una carenza di endorfine (ormoni che “tonificano” il corpo), aumento della fatica e della debolezza, durante lo sforzo fisico o lo stress emotivo, se le malattie si esacerbano o si formano, il corpo ha doppiamente difficoltà. Molto spesso, i disturbi neurologici, i disturbi endocrini, le patologie infettive e le malattie del sangue (in particolare l’anemia) possono portare all’astenia.

Di conseguenza, si verifica uno stato di forte squilibrio tra le capacità del corpo e le sue esigenze, le riserve si esauriscono e il paziente semplicemente non ha risorse, energia e componenti aggiuntivi sufficienti (minerali, enzimi, vitamine, composti biologicamente attivi). Il corpo attiva un meccanismo di difesa: vuole solo dormire, mangiare e non fare nulla, segnala che ha urgente bisogno di un banale riposo. Durante il resto, il corpo accumulerà le risorse necessarie per poi “precipitarsi in battaglia” con nuove forze. Se, tuttavia, il paziente non sente questi segnali, attraverso la forza ancora e ancora svolgendo le solite attività o caricandosi di oneri ancora maggiori, si verifica un esaurimento, l’astenia passa a una patologia neurologica – una sindrome astenica, in cui un medico non è abbastanza a lungo.

Come si manifesta: problemi di sonno, appetito e funzione sessuale

Come si manifesta: problemi di sonno, appetito e attività sessuale

L’astenia ha molte manifestazioni: ognuna ha il proprio insieme speciale di sintomi e manifestazioni. Ma condizionatamente si possono distinguere quattro gruppi di manifestazioni, che in una combinazione o nell’altra sono tipiche di tutti. Si tratta di disturbi intellettivi con difficoltà nell’assimilare nuove informazioni, ridotta attenzione e concentrazione e diminuzione delle prestazioni. Sono integrati da disturbi psicologici sotto forma di emotività, sbalzi d’umore e diminuzione dell’interesse per l’ambiente, disturbi del sonno e ansia.

Anche i problemi fisici sono tipici sotto forma di stanchezza costante e sonnolenza, sebbene il sonno notturno sia abbastanza sufficiente nel tempo, al mattino c’è una sensazione di debolezza e un lento recupero. Tutto ciò è integrato da disturbi della funzione sessuale: una diminuzione del desiderio sessuale e una violazione della soddisfazione della vita sessuale, una diminuzione della libido e dell’erezione.

Con grave astenia, i problemi del sonno vengono alla ribalta: è irrequieto, possono esserci periodi di insonnia o aumento della sonnolenza, ma il sonno non dà riposo. I problemi fisici stanno crescendo: non c’è forza per il lavoro e le faccende domestiche, il corpo non si adatta bene a eventuali cambiamenti nel ritmo della vita. In questa situazione, non dovresti aspettare che tutto vada via da solo: dovresti prenderti un paio di giorni di riposo, cambiare l’ambiente, nutrire il corpo con cibi e vitamine sani e spesso stare all’aria aperta. Se tale riposo e un cambiamento di scenario non aiutano e una sensazione di debolezza e stanchezza letteralmente perseguita, è ora di consultare un medico.

Astenia in autunno, debolezza e malattiaultima modifica: 2023-01-07T05:12:06+01:00da grarida007

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