I ricercatori suggeriscono di considerare l’asimmetria dell’occlusione come un marker che parla di stress per il corpo umano vissuto nei primi anni dopo la nascita. Questi dati sono stati a lungo utilizzati dagli antropologi per valutare lo stress ambientale dei crani dei nostri antenati. Tuttavia, per l’osservazione di persone viventi, questi metodi sono usati raramente. Gli scienziati ritengono che sia sufficiente osservare l’occlusione dei denti permanenti per suggerire, ad esempio, il peso alla nascita di una persona.
L’asimmetria più popolare – lo spostamento della mascella inferiore a destra oa sinistra, parla dell’impatto negativo vissuto da una persona all’alba della sua vita. I ricercatori sottolineano che i denti prognati, enognati e storti sono molto spesso il risultato di una predisposizione genetica. E l’impatto di fattori esterni nei primi anni di vita si riflette proprio nell’asimmetria della posizione della mascella inferiore rispetto a quella superiore.
Gli scienziati sono fiduciosi che si debba continuare a lavorare in quest’area per identificare i marcatori di malattie croniche che minacciano gli adulti con occlusione asimmetrica.