L’angina è una delle forme di infezione da streptococco, che può portare alla comparsa di un processo infiammatorio-purulento nella gola, più spesso sulle tonsille palatine. I sintomi dell’angina sono vari:
- appare l’intossicazione del corpo;
- viene tracciato lo stato febbrile;
- placca purulenta più spesso visibile sulle tonsille;
- possono verificarsi mal di testa, sonnolenza, stanchezza cronica;
- forte e persistente dolore alla gola, aggravato dalla deglutizione;
- reazione dai linfonodi regionali.
La tonsillite complicata è, prima di tutto, una malattia infantile. Ci sono due forme di questa malattia. La prima si presenta come una malattia indipendente e, nel secondo caso, la tonsillite si manifesta come una complicazione della SARS o di qualche altra patologia infettiva.
Epidemiologia dell’angina nei bambini
L’angina può essere contratta da persone con infezioni streptococciche. Anche contagiose sono le persone sane, portatrici di streptococco beta-emolitico. Molto spesso, l’infezione viene trasmessa da goccioline domestiche o trasportate dall’aria, nonché attraverso cibo e bevande.
L’infezione attraverso il tessuto linfoadenoide della faringe raggiunge il corpo, dopodiché inizia a moltiplicarsi attivamente.
Il gruppo di rischio comprende bambini di età superiore ai tre anni, nonché coloro che soffrono di tonsillite cronica. Se parliamo di bambini dell’infanzia, allora la tonsillite streptococcica si manifesta raramente, perché hanno una sorta di protezione contro microbi e tossine, che è stata trasmessa dalla madre. Un altro motivo della rara morbilità è l’insufficiente livello di differenziazione del tessuto orofaringeo linfoide.
Caratteristiche dell’epidemiologia dell’angina
Di norma soffrono di angina principalmente nella stagione fredda, e ciò è dovuto non solo alle condizioni climatiche, ma anche al fatto che i contatti dei bambini sono più lunghi.
In inverno e in autunno, il corpo del bambino è vulnerabile, è facilmente suscettibile agli effetti negativi di varie infezioni. La salute dei bambini durante questo periodo di tempo deve essere monitorata con particolare attenzione. È necessario, se possibile, effettuare la prevenzione delle malattie e, quando compaiono i primi sintomi, chiedere consiglio a un medico.
I medici sconsigliano vivamente l’automedicazione per raffreddore, influenza o mal di gola. È particolarmente pericoloso utilizzare le raccomandazioni di amici o conoscenti. Qualsiasi esperimento può provocare il verificarsi di complicazioni, fai attenzione.