Il cuore è l’organo umano più importante, fin dal primo periodo fornisce al corpo del bambino ossigeno e sostanze nutritive in modo che possa crescere e svilupparsi attivamente. E se si formano gravi malformazioni che influenzano la struttura di questo organo, l’intero organismo soffre, il che porta all’ipossia tissutale, a una violazione delle condizioni generali e ai processi di crescita.

Se parliamo di difetti cardiaci congeniti, sono spesso gravi e combinati, associati all’influenza di fattori patogeni all’inizio della gravidanza, quando si verifica la formazione del tessuto. Di conseguenza, alla nascita, il cuore del bambino non può guidare completamente il sangue attraverso i vasi, c’è un sovraccarico di alcuni reparti con una violazione del flusso sanguigno in altri e in grandi vasi.

Il cuore del bambino e le anomalie nel suo sviluppo

Fin dalle prime fasi della gravidanza, il cuore è uno dei primi organi che inizia il suo funzionamento attivo per soddisfare i bisogni del feto. Le sue contrazioni ritmiche forniscono un flusso continuo di sangue attraverso i vasi con l’erogazione di ossigeno e materiale da costruzione a tutti i tessuti per il metabolismo cellulare e la crescita corporea. Pertanto, è importante che la deposizione del cuore avvenga senza disturbi, altrimenti si formano malformazioni. La violazione della struttura dell’apparato valvolare, della struttura delle partizioni o del miocardio stesso porta inevitabilmente a problemi con le sue prestazioni, il sangue circola all’interno dei vasi lungo percorsi anormali, che interrompono l’erogazione uniforme di glucosio e ossigeno a tutte le parti del corpo con la rimozione dei prodotti metabolici e dell’anidride carbonica. A volte anche durante la gravidanza, durante un’ecografia del feto, i genitori scoprono che il bambino ha un difetto cardiaco: una notizia del genere può essere uno shock. Ma è importante condurre ulteriori ricerche, identificando accuratamente i problemi con la struttura del cuore, poiché oggi molti tipi di difetti vengono corretti attivamente chirurgicamente.

La circolazione sanguigna è normale

Senza approfondire i dettagli del lavoro del cuore, i genitori dovrebbero avere un’idea generale di come circola il sangue all’interno dell’organo in condizioni normali. Un cuore sano è costituito da quattro camere separate da valvole e tramezzi, e il sangue si muove all’interno dell’organo in direzioni strettamente definite. Il lato sinistro del cuore nei bambini sani è separato dai setti interatriali e interventricolari di destra. In un grande cerchio, il sangue viene erogato dal ventricolo sinistro, in un piccolo cerchio – da destra. Gli atri raccolgono il sangue: quello sinistro – da un piccolo cerchio, dai polmoni, quello destro – da un grande cerchio – dagli organi del corpo. Se ci sono malformazioni sotto forma di fori aggiuntivi, difetti valvolari sotto forma di insufficienza o stenosi, il normale flusso sanguigno è disturbato, sorgono problemi con l’erogazione di ossigeno ai tessuti e agli organi.

Cos’è la cardiopatia, da dove vengono i difetti congeniti?

Il termine “cardiopatia congenita” descrive una condizione insorta in un bambino durante lo sviluppo fetale, un difetto nella struttura delle valvole, delle pareti del cuore o dei vasi che si estendono da esso, che influisce sulla circolazione sanguigna e sulle condizioni del bambino. Le malformazioni minori (false corde, piccoli fori che non interferiscono con la circolazione sanguigna) non sono classificate come malformazioni, ma come anomalie minori dello sviluppo (MARS). Tra tutte le patologie cardiache nei neonati, tali problemi occupano uno dei posti principali, registrando una frequenza da 6 a 16 casi ogni 1000 bambini nati.

Senza assistenza medica, un bambino con l’una o l’altra malattia cardiaca può morire durante i primi giorni, mesi di vita o la qualità della sua vita successiva si riduce significativamente, diventa disabile.

Oggi i medici classificano fino a due dozzine di anomalie isolate o combinate nella struttura dell’organo e dei vasi che si estendono da esso nella categoria dei difetti cardiaci congeniti, ma ci sono i problemi più comuni che richiedono un’attenzione speciale da parte dei medici e la correzione cardiochirurgica.

Quali vizi può avere un bambino?

Alcuni dei difetti sono già visibili in utero, cioè la struttura del cuore è inizialmente errata, e alcuni si formano o progrediscono negli ultimi mesi o settimane di gravidanza, o subito dopo la nascita. Quindi, un bambino può nascere con difetti del setto atriale o interventricolare, con anomalie nella struttura dell’aorta o del tronco polmonare, complesso di Fallot (può includere tre, quattro o cinque anomalie). Ci sono difetti estremamente rari in un bambino, ad esempio una trasposizione speculare del cuore. Alcune malformazioni sono incompatibili con la vita, soprattutto se sono presenti anche lesioni del cervello, dei reni e del fegato. Ci sono quelle malformazioni che portano alla morte subito dopo la nascita o nei primi giorni di vita per l’impossibilità di attuare uno schema di circolazione extrauterina.

Ragioni di un aumento dell’incidenza delle malformazioni

I medici hanno notato una tendenza negativa nel verificarsi di malformazioni, che è associata a un’ecologia sfavorevole e all’influenza di fattori esterni, condizioni generali insoddisfacenti dei futuri genitori, anomalie genetiche e cromosomiche. Inoltre, oggi, grazie alle capacità della tecnologia moderna, vengono rivelate quelle malformazioni che in precedenza erano state determinate solo postume. La tecnologia moderna e le possibilità della medicina hanno reso operabili molte delle patologie precedentemente senza speranza, ma l’intervento è necessario quasi immediatamente dopo la nascita. Spesso le malformazioni congenite sono combinate e combinate con lesioni di altri organi e sistemi, sono considerate una delle manifestazioni delle malattie cromosomiche, ad esempio la sindrome di Down.

Sono anche di particolare importanza perché portano ad alti tassi di mortalità e disabilità, alti costi materiali per cure e riabilitazione, e talvolta i genitori non hanno l’opportunità di aiutare completamente il bambino. Ma la medicina moderna, migliorando di anno in anno, sta sviluppando nuovi metodi di trattamento cardiochirurgico, che oggi consentono di curare oltre il 90% dei bambini con difetti cardiaci. Il trattamento non è sempre in una fase, alcuni bambini possono richiedere due o tre o più operazioni, fino al trapianto di cuore, ma oggi è fattibile.