La polmonite virale è un tipo di polmonite in cui il principale agente eziologico della malattia è un’infezione virale. Molto spesso questa malattia colpisce i bambini, mentre negli adulti la polmonite si sviluppa spesso a causa dell’azione dei batteri.

Quali virus causano più spesso la polmonite

Tra i virus che sono potenziali agenti causali della polmonite, in primo luogo, si parla di quanto segue (in ordine decrescente di frequenza di occorrenza):

• virus dell’influenza di tipo A e B,
• virus della parainfluenza,
• Virus RS (virus respiratori sinciziali),
• adenovirus.

Raramente, la polmonite può essere causata dal virus varicella-zoster, dal virus dell’herpes simplex e dal citomegalovirus.

Come si manifesta la polmonite virale

La polmonite virale è raramente una malattia indipendente o primaria. Molto più spesso, è una complicazione delle infezioni virali respiratorie acute che colpiscono ogni anno milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, nelle persone sane con una forte immunità, l’ARVI si manifesta sotto forma di lievi sintomi del raffreddore entro 5-7 giorni e coloro le cui difese corporee non sono in grado di far fronte all’infezione sono a rischio di polmonite virale.

Se una persona sviluppa una polmonite virale, i sintomi dipenderanno da quale infezione respiratoria l’ha causata. La polmonite è caratterizzata da infiammazione del tessuto polmonare. Allo stesso tempo, si sviluppa un secondo salto di febbre (più spesso in 3-5 giorni dall’inizio della malattia), tosse secca, compaiono dolori al petto. Nei casi più gravi, quando un grande volume dei polmoni è coinvolto nel processo infiammatorio, possono comparire segni di insufficienza respiratoria: mancanza di respiro durante l’esercizio ea riposo, cianosi del triangolo naso-labiale e delle dita, sonnolenza, letargia.

Diagnosi e cura della polmonite virale

Se si sospetta una polmonite virale, il paziente deve essere immediatamente inviato per un esame radiografico del torace. I segni radiografici saranno gli stessi della normale polmonite batterica. Il medico vedrà un blackout in uno o più segmenti, o anche in un intero lobo del polmone.

Se si prevede che il paziente abbia una polmonite virale, il trattamento deve avvenire in un ospedale 24 ore su 24. Il motivo è che sono disponibili antibiotici per trattare la polmonite causata da batteri che hanno successo nel trattamento della maggior parte delle polmoniti batteriche non complicate. Con la polmonite virale tutto è più complicato a causa del fatto che non esiste un farmaco universale che agisca su tutti i virus. Va notato che in generale ci sono alcuni agenti antivirali efficaci. E su adenovirus o virus parainfluenzale, nessuno dei medicinali a disposizione dei medici funziona affatto. Pertanto, il trattamento mirerà ad aiutare il corpo a far fronte all’infezione stessa. E questo è possibile solo sotto la stretta supervisione dei medici. Vengono prescritte inalazioni, espettoranti, fisioterapia, massaggi.