I ricercatori dell’Institute for Nutrition Research della Edith Cowan University hanno calcolato che due porzioni giornaliere di frutta possono ridurre il rischio di diabete di oltre un terzo.

Gli esperti hanno analizzato i risultati dei sondaggi e delle osservazioni di 7,6mila persone che hanno partecipato al progetto Australian Diabetes, Obesity and Lifestyle Study. È emerso che nei soggetti che consumavano regolarmente almeno 2 dosi giornaliere di frutta, il rischio di sviluppare il diabete nell’arco di 5 anni si riduceva di oltre un terzo rispetto ai partecipanti al progetto che includevano meno di una porzione di frutta fresca nella loro dieta quotidiano.

In ulteriori esperimenti, i ricercatori hanno scoperto che la frutta nella dieta è fortemente associata ai livelli di insulino-resistenza. È sufficiente che il corpo degli amanti della frutta produca meno insulina, necessaria per la normalizzazione della glicemia.

Gli scienziati sottolineano che l’iperinsulinemia è anche un rischio di danni ai vasi sanguigni, ipertensione, obesità e patologie cardiovascolari. Cioè, una dieta sana, che includa la frutta, è una buona prevenzione non solo del diabete, ma anche di altre malattie croniche.