Oggi non è più un segreto per nessuno che esistano vampate di calore durante la menopausa. E che gli sbalzi d’umore e la depressione non sono capricci femminili, come sostengono alcuni, ma sintomi concomitanti della menopausa.

Climax e depressione

Secondo le leggi della medicina, la menopausa nelle donne si verifica dopo circa 45 anni. Esistono metodi diagnostici che hanno quasi il 100% di probabilità di indicare l’inizio della menopausa: si tratta di analisi ecografiche e ormonali. Ma nella maggior parte dei casi, le donne stesse possono diagnosticare se stesse. Irritabilità, pianto che si trasforma in disperazione e depressione da moderata a grave possono tutti indicare l’inizio della menopausa. E se il nervosismo è rafforzato dalla tristezza autunnale, dalle brevi ore diurne, dal tempo cupo e dalle preoccupazioni, allora anche peggio. E in questo caso, la losca mente femminile inizia a inventare ogni sorta di versione sul tema della depressione nelle donne e sui modi per affrontarla. Oggi presenteremo i miti più comuni e vi diremo se hanno qualche fondamento.

Il cibo contro la depressione

Si dice che i dolci aiutino con la depressione. In effetti, la natura di questo disturbo è così varia che è abbastanza difficile dare una risposta univoca al di fuori di un caso specifico. In effetti, alcune persone, specialmente quelle che sono inclini a una maggiore ansia, si ammalano di depressione mangiando cibi zuccherati in grandi quantità. E alcuni di loro aiutano davvero a sollevare il morale. Si tratta di cioccolato fondente, datteri, fichi, banane, che devono le loro proprietà antidepressive al contenuto di triptofano, precursore dell’ormone della felicità serotonina. L’uso di questi prodotti aiuta ad alleviare lo stress e calmarsi per un po ‘. Tuttavia, una diminuzione del livello di questo ormone è solo una delle cause della depressione. In caso di stress cronico, il livello dell’ormone dello stress cortisolo aumenta, il che, oltre all’abbassamento dell’umore, può portare a problemi come aumento di peso, ipertensione e disturbi mentali. Con un alto livello di questo ormone, in una persona può formarsi uno stereotipo comportamentale, in cui l’assunzione di cibo diventa incontrollabile e si trasforma in uno dei modi per alleviare lo stress e non soddisfare la fame.

La depressione nelle donne si sviluppa più spesso che negli uomini. E la colpa è della menopausa e della sindrome premestruale

In effetti, la depressione è più comune nelle donne che negli uomini. Ma l’affermazione che la colpa è solo della menopausa non ha conferme scientifiche. I sintomi spiacevoli e talvolta dolorosi della sindrome premestruale o della menopausa possono rovinare il tuo umore come qualsiasi altro disturbo, ma non deve essere depressione nelle donne.

Molte malattie si sviluppano sullo sfondo della depressione

Una tale relazione esiste davvero. Vari disturbi somatici possono essere manifestazioni di depressione. In precedenza, nelle classificazioni della malattia mentale, esisteva persino una definizione come depressione massiccia. Ha parlato di disturbi accompagnati da dolore fisico – mal di testa, cuore, articolazioni, nonché disturbi alimentari (bulimia e anoressia), disturbi del sonno e così via. Di norma, tali pazienti ottengono un appuntamento con uno psichiatra dopo che altri specialisti non sono in grado di identificare la causa del disturbo fisico.

La comunicazione nei social network provoca la comparsa di segni di depressione

Alcune persone cercano di far fronte ai segni della depressione attraverso i social media. Tuttavia, si ritiene che qualsiasi trolling o mancanza di Mi piace per i selfie pubblicati possa aggravare ulteriormente lo stato depressivo. Non rifiuteremo così categoricamente un tale metodo di comunicazione. I metodi per sbarazzarsi della depressione possono essere diversi, dipende dalla natura della malattia e dalla causa del suo sviluppo. Ma in ogni caso la comunicazione, sia tra amici che online, è un fattore potente che può avere un impatto non solo negativo sulla psiche umana, ma anche positivo.

Le proprietà magiche degli antidepressivi

Vi è un’opinione che gli antidepressivi siano il modo migliore per neutralizzare i segni di depressione. In effetti, assumere antidepressivi è uno degli stadi sulla strada per il recupero. Migliorando l’umore, le medicine per la depressione offrono a una persona l’opportunità di percepire più adeguatamente il mondo che lo circonda e valutare il proprio stato. Tuttavia, non dimenticare i pericoli dell’auto -media. Gli antidepressivi sono farmaci gravi, la cui assunzione incontrollata può portare allo sviluppo di complicanze indesiderabili.

Un cattivo umore è la depressione

Si ritiene che un cattivo umore, l’apatia, la mancanza di desiderio di fare qualcosa, siano segni di depressione al cento per cento. E non c’è altra via d’uscita da questa situazione, ad eccezione del trattamento, lo psichiatra ha. Questo è fondamentalmente sbagliato. In effetti, il blu, lo sconforto, l’apatia, un cattivo umore non sempre diventano manifestazioni di depressione. Inoltre, nella maggior parte dei casi, gli stati depressivi passano senza l’aiuto di uno specialista. Stiamo parlando di un leggero disturbo mentale, che è stato provocato dallo stress psicologico. Una soluzione favorevole al conflitto o un cambiamento di atteggiamento nei confronti della situazione distrugge la causa del disagio e, di conseguenza, e la ragione delle esperienze. Di conseguenza, la depressione si ritira. Non c’è da stupirsi che dicano: “Lascia andare la situazione e diventerà più facile”.

La depressione è una malattia cronica

Dicono che se la “depressione” è stata diagnosticata una volta una volta, si ripeterà sicuramente e più di una volta. Non necessario. Tutto dipende dalla causa e dalla gravità del disturbo. In presenza di una predisposizione genetica, tale probabilità esiste davvero. Tuttavia, l’eredità non è l’unica e lontana dal motivo principale di tale stato. E in tutti gli altri casi, la ripetizione potrebbe non essere.

La depressione grave può essere gestita senza l’aiuto di uno specialista

C’è un’opinione secondo cui il trattamento della depressione, anche grave, è uno spreco di denaro. È meglio fare una vacanza, andare al mare e ripensare alla tua vita lì. La decisione verrà da sola e tutto verrà rimosso come a mano. Tale consiglio viene spesso ascoltato da persone che soffrono di una forma grave della malattia. Infatti, nella depressione grave e moderata, il ripensamento della propria vita passata e futura avviene spesso in un contesto negativo. Pertanto, senza l’aiuto di uno specialista, è abbastanza difficile uscire da questo stato.