Due casi di coinfezione da COVID-19 con varianti delta e omicron identificati a Sydney

I medici australiani hanno identificato due pazienti in cui il COVID-19 era causato da due tipi di coronavirus contemporaneamente: omicron e delta.

La coinfezione che coinvolge diverse varianti di SARS-CoV-2 è stata raramente segnalata durante la prima ondata della pandemia di COVID-19. Gli studi hanno dimostrato che tali co-infezioni possono portare ad un aumento della durata e della gravità della malattia. Tuttavia, le coinfezioni con le varianti delta e omicron di interesse degli esperti non sono state precedentemente segnalate, anche nelle persone immunocompromesse.

I medici di un ospedale di Sydney, in Australia, l’hanno identificato in due pazienti epidemiologicamente non correlati. Entrambe le varianti circolavano contemporaneamente a Sydney al momento della scoperta. Questi sono i primi casi di rilevamento di due nuovi ceppi contemporaneamente nella stessa persona. Entrambi i pazienti hanno una malattia renale cronica come conseguenza del diabete di tipo 2, oltre a malattia coronarica e obesità. Inoltre, entrambi i pazienti hanno ricevuto l’emodialisi tre volte alla settimana presso lo stesso centro di dialisi ed erano quindi potenzialmente esposti a più pazienti COVID-19 durante le sessioni di trattamento.

Nonostante le somiglianze demografiche, i pazienti erano estranei gli uni agli altri e non erano in dialisi allo stesso tempo, non usavano la stessa stazione di trattamento o la stessa attrezzatura per la dialisi. Sebbene nessuno di loro avesse avuto in precedenza un’infezione da COVID-19, il paziente A ha ricevuto due dosi di vaccino Pfizer, la seconda dose dieci settimane prima della diagnosi e il paziente B non è stato vaccinato per scelta. L’ipotesi più probabile per spiegare questa coinfezione SARS-CoV-2 è l’esposizione a lungo termine di individui immunocompromessi vulnerabili a più individui infetti. Entrambi i pazienti sono monitorati in ospedale. In precedenza, gli scienziati hanno riferito che l’infezione di persone con un sistema immunitario indebolito potrebbe essere una delle ragioni dell’emergere di nuovi ceppi di coronavirus.

Due casi di coinfezione da COVID-19 con varianti delta e omicron identificati a Sydneyultima modifica: 2023-01-12T05:06:48+01:00da grarida007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.