Infiammazione nella corioretinite e sue cause

La corioretinite è una malattia infiammatoria combinata in cui sia la membrana vascolare del bulbo oculare che la sua retina sono coinvolte nel processo patologico. La principale manifestazione clinica in questa patologia è una depressione gradualmente progressiva della funzione visiva. In alcuni casi, una persona malata da molto tempo non sa nemmeno dei suoi problemi a causa del fatto che i cambiamenti infiammatori non sono espressi abbastanza intensamente. La complicanza più comune di questa infiammazione è un persistente aumento della pressione intraoculare. Inoltre, questa condizione può causare emoftalmo, neurite ottica e molti altri disturbi.

La corioretinite è una malattia abbastanza comune. Circa il ventidue percento dei pazienti ha questa malattia in forma latente. Secondo le statistiche, in media, dal momento del suo sviluppo alla diagnosi, ci vogliono circa tre anni. Vale la pena notare che tale infiammazione può verificarsi in persone di qualsiasi età. Tuttavia, è più spesso diagnosticato nelle persone di età superiore ai quarant’anni. Le donne hanno più del doppio delle probabilità rispetto agli uomini di sperimentare questa condizione.

Esiste un numero molto elevato di fattori che possono portare allo sviluppo della corioretinite. È interessante notare che le persone che soffrono di grave miopia sono molto più suscettibili allo sviluppo di un tale processo patologico. Tra tutti i fattori, il ruolo principale è assegnato alla flora infettiva, che, agendo sulle strutture del bulbo oculare, porta alla formazione di una reazione infiammatoria in esse. Vale la pena notare che questa infiammazione può essere causata da agenti patogeni sia specifici che non specifici. Come esempio di agenti patogeni specifici, si possono individuare Mycobacterium tuberculosis, treponema pallido e così via.

Per quanto riguarda la forma non specifica di corioretinite, è spesso preceduta da una sorta di effetto traumatico, a seguito del quale appare un cancello d’ingresso per la flora infettiva. Come risultato della lesione, la coroide viene danneggiata e il sangue scorre nello spazio situato tra esso e la sclera, che contribuisce anche alla formazione dell’infiammazione. Inoltre, in alcuni casi, la flora patogena si diffonde nella regione del bulbo oculare con flusso sanguigno dai focolai primari esistenti nella bocca, nella cavità nasale e così via.

Separatamente, va detto della toxoplasmosi. La sconfitta della coroide e della retina da parte del toxoplasma si verifica più spesso nei neonati. Inoltre, è spesso accompagnato da altre patologie del bulbo oculare, ad esempio la sua riduzione delle dimensioni.

A seconda della natura del suo decorso, la corioretinite è acuta e cronica. La durata della forma acuta non supera i tre mesi. La forma cronica è accompagnata da ricadute periodiche.

Sulla base di quali cambiamenti morfologici si riscontrano in questa malattia, è suddivisa in: forme focali, multifocali e disseminate. Con una forma focale, vengono rilevati focolai singoli, chiaramente definiti e, di regola, piccoli. La forma multifocale è caratterizzata dalla comparsa di più fuochi distanti l’uno dall’altro contemporaneamente. La forma disseminata viene stabilita se la lesione è estesa e interessa un’ampia area delle strutture del bulbo oculare.

Inoltre, tale infiammazione è suddivisa in varianti centrali, periferiche, equatoriali e peripapillari. Sono determinati da dove sono localizzati i cambiamenti specifici.

Sintomi di corioretinite

Sintomi associati alla corioretinite

I sintomi che si sviluppano con la corioretinite possono variare in modo significativo a seconda dell’area della lesione, della natura della malattia, dell’attività del processo infiammatorio e così via. Come abbiamo già detto, molti pazienti non mostrano alcun disturbo per molto tempo e vengono a conoscenza dei loro problemi per caso.

Il sintomo principale in questo processo patologico sono i problemi con la funzione visiva. Una persona malata si accorge di non aver visto abbastanza chiaramente. In alcuni casi c’è un deterioramento della vista solo di sera e di notte, mentre durante il giorno non ci sono problemi. Inoltre, il paziente lamenta spesso un “velo” davanti agli occhi o la presenza di “mosche”.

Nei casi più gravi di questa malattia, il quadro clinico è integrato da una perdita dei campi visivi, nonché dalla comparsa di macchie o punti colorati davanti agli occhi. A volte ci sono lamentele sul fatto che gli oggetti visibili siano stati percepiti come più grandi o più piccoli di quanto non siano in realtà. Vale la pena notare che non ci sono sintomi esterni e quindi una persona potrebbe non cercare assistenza medica per molto tempo.

Diagnosi e cura delle malattie

<img width="100%" alt="Diagnosi e cura della malattia" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/a0c/shutterstock_724046797.jpg" height="667" title="Diagnosi e cura della malattia"

La diagnosi di questa malattia si basa su una serie di metodi di ricerca aggiuntivi, poiché il quadro clinico di accompagnamento non fornisce un quadro completo dei problemi esistenti. È obbligatorio valutare l’acuità visiva. Molto istruttive sono la gonioscopia, l’oftalmoscopia, la perimetria e l’angiografia con fluoresceina della retina. Dai metodi di laboratorio, l’esame batteriologico e il dosaggio immunoenzimatico vengono utilizzati per identificare l’agente patogeno.

Il trattamento per tale infiammazione può consistere in farmaci antinfiammatori non steroidei e glucocorticosteroidi, agenti antibatterici, m-anticolinergici e simpaticomimetici. Dopo aver interrotto il processo infiammatorio acuto, sono indicate varie procedure fisioterapiche. La natura post-traumatica della corioretinite è spesso un’indicazione per l’intervento chirurgico.

Prevenzione dell’infiammazione

I principi della prevenzione sono ridotti alla tempestiva igiene dei focolai infettivi nel corpo, nonché alla prevenzione delle lesioni ai bulbi oculari.

Infiammazione nella corioretinite e sue causeultima modifica: 2023-01-12T14:48:41+01:00da grarida007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.