Cominciamo un po’ da lontano: non tutti sanno come funziona il lavaggio a secco. È ancora diffuso il mito secondo cui gli esperti cospargono una specie di polvere sulle cose e poi le puliscono. I vestiti vengono infatti inseriti in una macchina professionale per il lavaggio a secco, al posto dell’acqua viene utilizzato solo un solvente speciale. L’idea sbagliata è dovuta all’etichetta di lavaggio a secco – lavaggio a secco, il che significa che dopo la pulizia l’oggetto viene immediatamente asciugato nello stesso tamburo. Yevgeny Starikovich, il manager di una rete di tintorie e lavanderie, ha condiviso i suoi consigli su quanto spesso lavare a secco i capispalla e su come prendersene cura in seguito.

Come leggere le etichette sui capispalla

Vale la pena fare affidamento sulla scelta dei vestiti non solo sul look, ma anche su come va la cosa cura, cancella e pulito. Soprattutto se prevedi di indossare prodotti di colore chiaro in un clima sfavorevole con piogge frequenti. Ad esempio, l’etichetta potrebbe indicare che il lavaggio a mano è consentito a casa, quindi puoi risparmiare sui servizi di lavaggio a secco.

Se non sei pigro e studi attentamente le informazioni sul tag, puoi vedere che alcune cose sono ” usa e getta”: le icone di tutti i tipi di purificazione sono barrate. In questo caso il lavaggio avviene a proprio rischio e il lavaggio a secco non garantisce la sicurezza del prodotto dopo la lavorazione. Questa situazione si verifica o con prodotti di bassa qualità o, al contrario, con articoli premium.

Una bacinella con i numeri significa che è consentito solo il lavaggio normale a una certa temperatura – 30-40 ° C, ecc. e.

Per alcuni articoli sono adatti entrambi i metodi, nel qual caso le lavanderie a secco scelgono un metodo basato sulle caratteristiche di il capo, ad esempio, in presenza di rifiniture fragili, è preferibile utilizzare un lavaggio regolare.

Quanto spesso puoi lavare a secco i capispalla

I produttori hanno stimato che la vita utile dei capispalla sia di circa due anni. È chiaro che questo è un mondo ideale, ma nella vita reale i vestiti sono indossati molto più a lungo. Se contiamo secondo gli standard dei produttori, piumini e cappotti possono resistere a circa tre o quattro lavaggi a secco senza conseguenze, dopo ogni stagione. Vale la pena notare che migliore è l’articolo e il produttore “di marca”, più le pulizie professionali sopravviveranno.

Non lavare a secco troppo spesso: anche se è un modo più delicato di pulire, strofinare nel tamburo di la macchina non può essere evitata, e soprattutto i punti “sensibili” – vicino alle cerniere, sulle maniche – possono consumarsi più velocemente.

Come prendersi cura dei capispalla dopo il lavaggio a secco

Per prima cosa, assicurati di rimuovere l’articolo dal gancio in filo usa e getta , su cui viene emesso il prodotto: i ganci sono sottili e la cosa può essere deformata, allungata. Pertanto, a casa, dovresti appendere i vestiti su grucce di legno di dimensioni adeguate per mantenere la forma del prodotto.

In secondo luogo, togli i vestiti dalla copertura di plastica: la cosa deve essere ventilata dall’odore residuo dei reagenti . Per proteggere dalla polvere durante lo stoccaggio, puoi utilizzare speciali bauli di stoffa.