Biografia

Anna Castellanos è un ex membro della popolare band di San Pietroburgo Little Big. La ragazza è nata il 15 gennaio 1982 a Leningrado. Anna soffriva di una malattia ereditaria – acondroplasia, o nanismo, e aveva un III gruppo di disabilità.

Anna è stata membro di Little Big fino al 2016. Ha lavorato alla creazione del primo album della band From Russia With Love. Poiché l’altezza della ragazza era di circa 130 cm, i fan la chiamavano “piccola felicità”.

Anna ha anche lavorato come designer, attrice e modella.

Il 28 febbraio Anna Castellanos è morta nel suo appartamento. Nell’ultima settimana non è uscita di casa a causa del mal di schiena, riferisce Realnoe Vremya.

Sulla malattia del cantante

Maxim Korolev, membro a pieno titolo della Russian Arthroscopic Society, ha raccontato al canale televisivo 360° le manifestazioni caratteristiche dell’acondroplasia e se questa malattia può portare alla morte.

L’osso con acondroplasia è levigato e l’articolazione non è tenuta saldamente, ma piuttosto sciolta. “Cioè, questa non è assolutamente la malattia che porterà direttamente alla morte. In un’età più matura, le articolazioni iniziano a far male. Questo accade dopo 20 anni e porta alla sostituzione dell’articolazione”, ha precisato l’esperto.

Gravi problemi di salute dovuti a malattia possono iniziare in momenti diversi: per alcuni, all’età di 20 anni, mentre per altri, a 40 anni. Ma l’acondroplasia può essere curata sotto la costante supervisione dei medici.

Se un paziente con questa diagnosi è costantemente monitorato da un medico, la malattia non dovrebbe influire sulla qualità della vita e sulla sua durata.

“Le persone con difficoltà simili sono sotto la supervisione di un ortopedico. Dovrebbe essere svolto un corso di riabilitazione permanente, come lezioni di nuoto, esercizi terapeutici “, ha osservato Korolev. Ha anche chiarito che l’acondroplasia non richiede alcun trattamento medico speciale, ma è possibile un’operazione.

Korolev ha aggiunto che il decubito del cantante dovuto al mal di schiena potrebbe essere una manifestazione di acondroplasia.

Informazioni sull’impatto della malattia sul cuore

Secondo il sito Life, i risultati dell’autopsia hanno mostrato che Anna Castellanos è morta a causa di una cardiomiopatia. Il “killer silenzioso”, come viene anche chiamata questa malattia, due anni fa ha tolto la vita a Decl, il rapper Kirill Tolmatsky.

La cardiomiopatia è un gruppo di malattie del muscolo cardiaco che possono portare ad aritmie e insufficienza cardiaca.

Le cause possono essere ereditarie e infiammatorie e i disturbi metabolici possono anche portare a cardiomiopatia.

Il cardiologo Tamaz Gagloshvili ha risposto alle domande di 5-tv.ru sulla connessione tra acondroplasia e cardiomiopatia.

“L’acondroplasia (o nanismo) dovuta a deformità del torace può portare allo sviluppo di insufficienza respiratoria e l’insufficienza respiratoria è in qualche modo associata all’insufficienza cardiaca.

Ma l’insufficienza cardiaca può anche svilupparsi lungo il percorso di rottura dell’apparato valvolare del cuore, e se si unisce l’insufficienza polmonare, allora tutto questo è notevolmente aggravato “, ha spiegato lo specialista.

Con l’acondroplasia, dovresti monitorare attentamente la salute del cuore, poiché la cardiomiopatia può progredire ed essere pericolosa per la vita. La patologia viene trattata chirurgicamente.

“In caso di grave insufficienza di alcune valvole cardiache, è possibile un trattamento chirurgico. Di conseguenza, sia la qualità della vita che l’aspettativa di vita stanno migliorando”, ha osservato Gagloshvili.

Quando e come può essere rilevata l’acondroplasia

L’acondroplasia è causata da una mutazione nel recettore del fattore di crescita dei fibroblasti di tipo 3 (FGFR3). Questo è un gene coinvolto nella crescita lineare delle ossa.

La diagnosi può essere fatta prima della nascita. Nel terzo trimestre, un’ecografia pianificata può mostrare accidentalmente un fallimento. Inoltre, con l’aiuto dell’amniocentesi (puntura per prelevare il liquido amniotico), la diagnosi può essere confermata.

Importante! L’acondroplasia è una malattia autosomica dominante, il che significa che c’è una probabilità del 50% di trasmettere la malattia ai bambini se un genitore è un portatore. Ma allo stesso tempo, mutazioni de novo (“nuove”) possono verificarsi in genitori che non sono portatori della malattia. Questo accade nell’80% dei casi.