L’istamina nel sangue (istamina) è un indicatore utilizzato nella diagnosi di mastocitosi, per confermare la natura allergica delle reazioni anafilattiche. In oncologia, la diagnosi dei tumori carcinoidi.

Effetti biologici dell’istamina

L’istamina è un’ammina biogenica, un mediatore di allergia e infiammazione, sintetizzata nei mastociti. Una grande quantità di istamina si trova nei mastociti / mastociti (cellule immunitarie del tessuto connettivo). In condizioni normali, l’istamina si trova nel corpo principalmente in uno stato inattivo nei mastociti in granuli specializzati. Ha numerose proprietà biologiche. Nelle malattie allergiche, orticaria, shock anafilattico, la quantità di istamina aumenta e viene rilasciata dai granuli dei mastociti. Una grande quantità di istamina si forma nell’area dell’infiammazione, causando vasodilatazione, che aumenta il flusso sanguigno e il numero di leucociti, contribuendo all’attivazione di meccanismi protettivi. L’implementazione degli effetti dell’istamina viene effettuata attraverso i recettori (H1, H2, H3). I recettori H 1 e H 2 svolgono un ruolo nello sviluppo delle risposte allergiche e immunitarie. La stimolazione dei recettori H1 porta al restringimento dei bronchi, dei vasi coronarici, aumenta l’attività secretoria delle ghiandole della mucosa nasale, la dilatazione dei vasi cutanei e il prurito cutaneo. I recettori H2 sono responsabili della contrazione della muscolatura liscia, attraverso la quale l’istamina colpisce il cuore. L’istamina attraverso i recettori H2 aumenta la secrezione di succo gastrico e ne aumenta l’acidità.

Rilevanza clinica dei livelli di istamina

Nella pratica di laboratorio, la sua determinazione è consigliabile nella diagnosi di mastocitosi (malattie causate dall’accumulo di mastociti nei tessuti) e carcinoidi – tumori che producono istamina e serotonina.

Principali indicazioni per la prescrizione

Diagnosi di reazioni anafilattiche e mastocitosi; diagnosi di tumori carcinoidi.