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La perodontite è infiammazione delle gengive, caratterizzata dal declino del tessuto osseo, dalla formazione di tasche di odontoiatria. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato il ruolo dell’infiammazione delle gomme nello sviluppo di numerose malattie che colpiscono quasi tutti gli organi e i sistemi. Di recente, dentisti e scienziati prestano attenzione all’importanza dell’infiammazione delle gomme nella formazione di gravi malattie degli organi interni, nonché alle loro complicanze. In una rivista scientifica dedicata all’epidemiologia del cancro, i biomarcatori e la sua prevenzione, è stato pubblicato uno studio che dimostra che la parodontite aumenta significativamente la minaccia di formare il cancro al seno nelle donne nel periodo post -blade.

infiammazione della gomma e la sua insidia

L’infiammazione delle gengive è un termine collettivo che implica gengivite o parodontite. Queste sono patologie completamente diverse, che, possiamo dire, sono una complicazione reciproca, ma possono formarsi ed esistere in modo indipendente.

La gengivite colpisce solo il tessuto gengivale, mentre il tessuto osseo non ne risente. A seconda del tipo di infiammazione si formano sintomi caratteristici: gonfiore, arrossamento delle gengive, sanguinamento durante la pulizia dei denti, alitosi, crescita del tessuto gengivale, ecc. fattori predisponenti. Esiste anche una connessione tra infiammazione e livelli ormonali.

È la parodontite che merita maggiore attenzione, la cui causa risiede nell’azione combinata dei batteri, nonché in alcuni processi distrofici nel corpo. L’interesse è giustificato non solo dallo studio presentato, ma anche dal possibile effetto sul corpo. La parodontite è un’infiammazione delle gengive, caratterizzata da alterazioni distrofiche del tessuto osseo, perdita di tessuto gengivale, formazione di tasche parodontali patologiche e conseguente infiammazione.

È nella parodontite che vedono una delle cause della perdita dei denti, così come la formazione di gravi malattie degli organi interni.

Associazione con malattie degli organi interni

Secondo i dentisti, la malattia gengivale è abbastanza comune. Nel corso di numerosi studi scientifici è stato possibile identificare il ruolo dell’infiammazione delle gengive nella formazione di patologie del cuore e dei vasi sanguigni. Inoltre, in molti casi, la presenza di parodontite è diventata la causa della formazione di pericolose complicanze che rappresentano una minaccia per la salute e la vita dei pazienti.

Il ruolo della parodontite nell’aumentare il rischio di ictus è stato identificato e dimostrato. È stata identificata una relazione indiretta con la demenza e persino con il morbo di Alzheimer.

I dentisti notano che la parodontite è un potente fattore predisponente per lo sviluppo di oncopatologie del cavo orale, della testa e del collo e del pancreas.

Gli studi hanno confermato la connessione tra l’infiammazione delle gengive e le malattie maschili associate alla formazione di disfunzione erettile, nonché all’infertilità. Pertanto, il dentista dovrebbe anche partecipare al trattamento della prostatite.

Studi recenti hanno dimostrato che la parodontite può essere considerata come un sintomo del diabete del secondo tipo, gli scienziati si concentrano sul ruolo degli ormoni e sull’età come fattore predisponente.

Joe L. Freudenheim – Doctor of Sciences, professore del Dipartimento di epidemiologia e igiene ambientale presso l’Università di School of Public Health G. Buffalo, USA, ha condotto uno studio il cui obiettivo principale era scoprire: esiste una connessione tra le malattie della gomma , vale a dire la parodontite e il carcinoma mammario delle donne in postmenopausa.

Dati di ricerca

La dottoressa Freudenheim e il suo team hanno studiato circa 74.000 donne in postmenopausa. Nessuna di queste donne aveva il cancro al seno, ma il 26% aveva una parodontite di varia gravità.

L’ispezione e la determinazione della gravità del parodonto sono state effettuate dai dentisti e hanno inserito i dati ottenuti in un questionario speciale. Diversi criteri erano di primario interesse: il grado di complessità, la presenza di tasche parodontali patologiche e la loro profondità, l’infiammazione delle tasche e molto altro.

Il team del Dr. Freudenheim ha tenuto conto di studi precedenti che hanno dimostrato il ruolo di alcune abitudini nella formazione delle malattie gengivali, nonché delle malattie degli organi interni.

Durante un periodo medio di follow-up di 6,5 anni, sono stati identificati molti casi di cancro al seno. Inoltre, i dati hanno mostrato che il rischio del suo sviluppo era superiore del 14% nelle donne con malattie gengivali, vale a dire la parodontite.

I ricercatori hanno anche notato che le donne con cattive abitudini e gravi malattie gengivali avevano un rischio maggiore del 36% di sviluppare il cancro al seno. Coloro che si sono sbarazzati della cattiva abitudine avevano meno probabilità di sviluppare il cancro al seno – solo l’8%.

Gli scienziati hanno notato che il fumo, come cattiva abitudine, ha un significativo impatto negativo sulla condizione del cavo orale e sullo sviluppo di malattie degli organi interni. Il fumo è una delle cause della xerostomia (secchezza delle fauci), che provoca la formazione di patologie: malattie gengivali, carie e molto altro.

È noto che il panorama microbico nei pazienti fumatori e non fumatori differisce in modo significativo. Ed è nella diffusione di batteri patogeni che vedono il legame tra cancro al seno e malattie gengivali.

I batteri delle tasche parodontali, possibilmente cavità cariate, penetrano nella circolazione generale e possono insediarsi nei tessuti delle ghiandole mammarie.

Gli scienziati hanno notato che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare le relazioni causali.

Consigli dei dentisti

Un’igiene orale soddisfacente, un’igiene tempestiva della cavità e l’attuazione di tutte le raccomandazioni del dentista possono ridurre il rischio di sviluppare numerose malattie e non solo la cavità orale.

Il dentista è il medico che può sviluppare un programma di prevenzione, tenendo conto di tutti i fattori predisponenti. È noto che l’età, i cambiamenti fisiologici, come la menopausa, così come le malattie acquisite, aumentano significativamente il rischio di sviluppare la parodontite. Ma questo non significa che l’infiammazione delle gengive sia inevitabile, ma solo che è necessario un programma di prevenzione individuale.