In Russia, i gatti sono gli animali più amati, quindi, secondo VTsIOM, il 37% di quel 76% di russi che ha animali domestici li riceve a casa. Quanti gatti randagi nel nostro paese – nessuno può contare. Un migliaio e mezzo di animali passano ogni anno solo attraverso i rifugi per animali di Mosca. Tutti loro: sia quelli che vivono nel tuo appartamento che quelli selvaggi, possono essere pericolosi per la salute umana.

Malattie da graffio di gatto

La malattia da graffio di gatto, la felinosi, il granuloma di Mollare, la linforeticulosi benigna – tutte le malattie da graffio di gatto conosciute non sono altro che la stessa zoonosi che ha una natura infettiva.

Ogni anno in Russia si ammalano 10 persone ogni 100mila abitanti.

È caratterizzato da sintomi quali:

• febbre;
• malessere generale causato da intossicazione;
• ingrossamento e infiammazione dei linfonodi;
• a volte si unisce la congiuntivite;
• il fegato è interessato;
• Il SNC soffre;
• si verifica angiomatosi.

La patogenesi della malattia da graffio di gatto

Per capire come nasce e progredisce la malattia, consideriamo la patogenesi della malattia da graffio di gatto.

• Un rappresentante della flora batterica patologica, Bartonella henselae, uno dei più piccoli ma pericolosi, ci invade attraverso lesioni cutanee, causate in 9 casi su 10 da morsi o ferite da artiglio. E non solo gatti, ma anche cavie, scimmie e persino cani.
• All’inizio l’infiammazione è locale, ma poi l’infezione raggiunge i linfonodi regionali, che non solo si infiammano, ma si trasformano in granulomi e persino in ascessi con fistole.
• A volte l’infezione non si limita ai linfonodi, ma si diffonde agli organi interni, più spesso al fegato, dove si formano anche ascessi.
• Le tossine che si formano nel processo di disgregazione dei tessuti causano intossicazione generale e allergie.
• Di norma non è richiesto alcun trattamento, la malattia si cura da sola. Ma nei casi più gravi, ad esempio, nelle persone con infezione da HIV, è necessario l’aiuto di un medico.

Malattie del gatto: prevenzione e cura

Non esiste una prevenzione specifica. L’unico modo per evitare di ammalarsi è non entrare mai in contatto con gatti o altri animali.

La terapia farmacologica comprende:

• agenti antiallergici;
• farmaci antinfiammatori non steroidei;
• antibiotici.

A volte gli ascessi linfonodali richiedono un intervento chirurgico.

Esiste immunità dalla malattia da graffio di gatto?

La risposta è sì. Circa il 5% dei russi ha immunità dalla malattia da graffio di gatto. Inoltre, un quarto di loro sono proprietari di gatti domestici, che spesso non hanno nemmeno avvertito alcun sintomo, nonostante abbiano sofferto di una lieve malattia.