Papillomavirus umano, elementi sul pene

I papillomavirus umani (HPV) sono agenti infettivi appartenenti alla famiglia Papoviridae, il cui materiale genetico è rappresentato dall’acido desossiribonucleico (DNA). Ad oggi sono noti più di 100 diversi genotipi di HPV, di cui circa 40 colpiscono l’epitelio degli organi genitali. L’infezione genitale da HPV è estremamente diffusa tra la popolazione ed è classificata come malattia a trasmissione sessuale. Le persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni sono maggiormente a rischio di infezione. Di seguito parleremo delle manifestazioni e del trattamento del papillomavirus umano nella localizzazione di elementi patologici sul pene.

Come si manifesta l’infezione da papillomavirus genitale?

Come si manifesta l'infezione da papillomavirus genitale?

Ad oggi, ci sono due principali varianti cliniche dell’infezione da papillomavirus genitale:

  • Papillomi comuni;
  • Condilomi.

I papillomi ordinari hanno l’aspetto di una crescita papillare, situata su un gambo sottile, con una consistenza morbida o densa. Si alzano sopra la superficie della pelle circostante, sono facilmente feriti dall’azione meccanica. Tali papillomi sono più spesso localizzati nell’area del prepuzio che copre la testa del pene, ma possono anche avere una posizione diversa, ad esempio sull’asta del pene e così via.

Di per sé, queste neoplasie non sono accompagnate da alcun sintomo. Tuttavia, se sono feriti, possono verificarsi sanguinamento, dolore e così via.

La seconda opzione sono le verruche genitali, anch’esse con una gamba, di consistenza morbida, inclini a fondersi tra loro per formare strutture lobate che ricordano il cavolfiore. Di norma, negli uomini si trovano sul glande e sul prepuzio.

Oltre a un difetto esterno, le verruche genitali non si manifestano in alcun modo. In alcuni casi, possono formarsi nel lume dell’uretra, che porta a difficoltà a urinare, comparsa di disagio durante questo processo.

Trattamenti di base

Sfortunatamente, oggi non esiste un unico metodo sufficientemente efficace per trattare l’infezione da papillomavirus, che consenta di liberare completamente il corpo dall’agente patogeno.

Il metodo principale di trattamento è la rimozione delle neoplasie che sono sorte. A tale scopo, vengono spesso utilizzati metodi minimamente invasivi, come:

  • Distruzione laser;
  • Elettrocoagulazione;
  • Criodistruzione;
  • Rimozione delle onde radio.

Un po’ meno comunemente vengono utilizzati agenti chimici, che portano alla necrosi e alla successiva scomparsa di elementi patologici. Nonostante siano liberamente disponibili nelle farmacie, tali farmaci non dovrebbero essere utilizzati senza prima consultare uno specialista, poiché esiste un alto rischio di ustioni chimiche.

Per ridurre il rischio di recidiva, il piano di trattamento è integrato con farmaci con effetti antivirali e immunomodulatori, ad esempio inosina pranobex. Nel 2019, gli scienziati dell’Istituto di ricerca di ostetricia, ginecologia e riproduzione hanno preso il nome. PRIMA. Otta ha pubblicato un lavoro, i cui risultati hanno stabilito l’efficacia dell’inosina pranobex nel trattamento delle verruche genitali.

Papillomavirus umano, elementi sul peneultima modifica: 2023-01-06T23:47:45+01:00da grarida007

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