Quali tipi di anemia esistono
L’anemia da carenza di ferro si sviluppa quando il fabbisogno di ferro dell’organismo non soddisfa l’assunzione di questo elemento. Si verifica spesso nelle donne, in particolare nelle donne in gravidanza e spesso durante il parto, con un piccolo intervallo tra le nascite. Può anche essere una conseguenza di una violazione dell’assorbimento del ferro dal cibo a causa di malattie del tratto intestinale.
L’anemia postemorragica è il risultato della perdita di sangue. L’emorragia non deve essere grave, come nel caso di lesioni o operazioni significative. Una perdita di sangue insignificante ma costante può portare all’anemia: gengive sanguinanti, ulcere gastriche, emorroidi croniche, neoplasie negli organi interni. Il sanguinamento porta alla perdita di globuli rossi e ferro.
L’anemia emolitica è una conseguenza della distruzione dei globuli rossi. Le cellule del sangue possono essere distrutte in alcune malattie, dopo avvelenamento, esposizione alle radiazioni e anche come reazione avversa a determinati farmaci. Le cellule del sangue distrutte vengono escrete nelle urine o nelle feci.
L’anemia aplastica o ipoplastica è una violazione della sintesi delle cellule del sangue. La causa della violazione può essere una mancanza di tessuti ematopoietici o una violazione della loro attività.
L’anemia perniciosa si sviluppa con una carenza di vitamina B12, necessaria per la normale maturazione dei globuli rossi. Si verifica negli anziani, nei pazienti con elmintiasi e malattie del tratto gastrointestinale.
Le anemia ereditarie sono causate da difetti congeniti. Questo tipo include anemia falciforme, talassemia, ecc.
Trattamento dell’anemia
Per chiarire la diagnosi, il paziente viene inviato per un esame completo. Il trattamento dell’anemia acquisita consiste nel determinare la causa della sua insorgenza e nel trattare la malattia di base. L’anemia congenita richiede un approccio diverso.
Il corso del trattamento è sempre piuttosto lungo. Per un trattamento efficace, è necessario eseguire periodicamente test di laboratorio e, se necessario, adeguare le prescrizioni.