4 aminoacidi che migliorano la funzione cerebrale

Le proteine ​​sono la base del corpo umano. Le cellule cerebrali, chiamate neurociti, sono costituite da proteine. Le proteine ​​sono gli elementi costitutivi di ormoni e neurotrasmettitori, sostanze coinvolte nella formazione delle catene della memoria. E le parti costitutive della proteina stessa sono piccole molecole – aminoacidi (ACT). Sono divisi in intercambiabili e insostituibili, a seconda che il corpo umano possa sintetizzarli da solo. La mancanza o l’eccesso di queste molecole microscopiche influisce sulla nostra salute e sulle nostre prestazioni generali. Quali amminoacidi hanno il maggiore impatto sulla funzione cerebrale, quali effetti hanno e in quali alimenti si trovano, dice MedAboutMe.

Glicina: nervi forti e sonno salutare

Glycine: nervi forti e sonno sano

Il primo aminoacido che ha un effetto positivo sul cervello è la glicina. ACT sostituibile, che significa la possibilità del suo ingresso nel corpo umano dall’esterno con il cibo.

Il nome “glicina” è tradotto dal greco come “dolce”. Non è un caso che le parole “glicina”, “glucosio” e “glucagone” siano simili. Tutte queste sostanze partecipano al metabolismo dei carboidrati, che fornisce energia alle cellule. Il noto effetto positivo del glucosio sulle funzioni cerebrali convince persino alcuni insegnanti a consentire a studenti e studentesse di portare una barretta di cioccolato all’esame.

Vale la pena dire che questo è un modo efficace: il glucosio “avvia” davvero il cervello. Tuttavia, poche persone sanno che è meglio non prendere una barretta di cioccolato per l’esame, ma marmellata. Il fatto è che la gelatina, che è la base della marmellata, contiene una grande quantità di glicina, che in un modo o nell’altro avvierà l’approvvigionamento energetico delle cellule e inoltre ridurrà significativamente la tensione e l’ansia.

Sono questi gli effetti che ha la glicina: allevia lo stress psico-emotivo e normalizza la capacità lavorativa del cervello. Inoltre, è stato dimostrato che la sostanza è in grado di neutralizzare parzialmente l’effetto dannoso delle bevande alcoliche sul sistema nervoso.

L’effetto principale della glicina è che normalizza il sonno, facilitando il processo di addormentamento e ripristinando i bioritmi disturbati.

L’amminoacido viene sintetizzato chimicamente e si presenta sotto forma di piccole pastiglie bianche dal sapore dolce. Questo farmaco viene utilizzato per la nevrosi, l’esaurimento, lo stress, per migliorare il sonno e in neurologia – come rimedio per l’ipertonicità muscolare durante il periodo di recupero dopo un ictus.

La glicina si trova nei seguenti alimenti:

  • gelatina (in particolare marmellata),
  • semi di zucca,
  • uova di quaglia,
  • soia,
  • ceci
  • noci
  • arachidi crude
  • pinoli,
  • pistacchi,
  • sesamo
  • zenzero
  • finocchio,
  • basilico.

Il fabbisogno giornaliero è di soli 0,1-0,3 g.

La tirosina e la fenilalanina non lasciano scampo alla depressione e all’ansia

La tirosina e la fenilalanina non lasceranno una possibilità per la depressione e l'ansia

La tirosina e la fenilalanina sono due importanti partecipanti al ciclo di sintesi della melanina, la sostanza che colora la pelle, i capelli e l’iride dell’occhio. L’amminoacido tirosina è un prodotto di conversione della fenilalanina nel corpo. È interessante notare che il processo non si muove nella direzione opposta: la tirosina “non sa come” tornare in fenilalanina. In violazione della conversione della fenilalanina, questo amminoacido si accumula nel corpo. Soffre il sistema nervoso, la cui attività peggiora fino alla demenza. Questa malattia è chiamata fenilchetonuria. È ereditato e quindi la causa della malattia non può essere curata. La terapia consiste nella selezione di una dieta speciale completamente priva di fenilalanina.

La fenilalanina ha un effetto positivo su un corpo sano:

  • Ripristina la forza nella sindrome da stanchezza cronica.
  • Migliora i processi di pensiero e la memoria.
  • Aumenta la soglia del dolore.

Una caratteristica interessante di questo amminoacido è che funge da principale materiale da costruzione per la sostanza responsabile dello stato di innamoramento (feniletilamina).

Studi ripetuti indicano un pronunciato effetto antistress della fenilalanina. Questo aminoacido allevia l’ansia eccessiva, il che rende possibile l’utilizzo della sua versione sintetica nel complesso trattamento di nevrosi, depressione e disturbo bipolare. Il fabbisogno giornaliero di fenilalanina per gli adulti varia a seconda del peso corporeo, con una media di 12 mg per chilogrammo di peso corporeo.

La tirosina è riconosciuta come il più potente antidepressivo tra gli amminoacidi. Essendo la base per la sintesi di noradrenalina, dopamina e ormoni tiroidei, la tirosina influenza il metabolismo di base, il tono corporeo e l’attività del sistema nervoso.

Grazie alla tirosina, non solo la depressione viene alleviata, ma anche i sintomi della sindrome premestruale vengono ridotti. Il fabbisogno giornaliero per gli adulti è in media di 0,16 g/kg.

Alimenti che contengono sia tirosina che fenilalanina:

  • soia (tirosina nei fagioli, fenilalanina nei germogli),
  • arachidi (più fenilalanina nel fritto),
  • banane (più fenilalanina in secche),
  • formaggi (la fenilalanina è più alta in formaggi come Gouda e Mozzarella).

Fonte di tirosina:

  • carne
  • pesce e frutti di mare,
  • uova
  • latticini (soprattutto nella ricotta),
  • semi e noci (il leader nel contenuto di tirosina tra le noci sono le mandorle),
  • cereali (frumento),
  • farina d’avena,
  • avocado.

Alimenti ricchi di fenilalanina:

  • prezzemolo,
  • funghi (in particolare porcini e finferli),
  • sesamo
  • latticini grassi (panna acida e yogurt),
  • Carciofo di Gerusalemme,
  • fichi e albicocche secche

Gli aminoacidi antidepressivi aiutano a combattere la dipendenza da caffeina.

Aminoacido triptofano: “no” aggressività e mal di testa

Il triptofano entra nel corpo solo con il cibo, il che significa che è indispensabile. I suoi effetti includono una riduzione dell’aggressività, che consente l’uso dell’amminoacido sotto forma di farmaco per il trattamento dell’iperattività nei bambini. Inoltre, il triptofano ha un effetto positivo sui fuochi dell’attività patologica nel cervello, prevenendo mal di testa, emicrania e disturbi del sonno. I medicinali contenenti la sostanza sono utilizzati nella complessa terapia della nevrosi e della schizofrenia.

Come la glicina, il triptofano riduce l’effetto tossico delle bevande alcoliche sul corpo. Inoltre, l’amminoacido è in grado di normalizzare l’attività della parte del cervello responsabile della sensazione di fame, il che rende possibile integrare il trattamento della bulimia e dell’anoressia con il triptofano. La depressione sotto l’influenza del farmaco scompare o almeno diminuisce. Il fabbisogno giornaliero di triptofano è di 1 g.

Alimenti contenenti triptofano:

  • soia,
  • latte e derivati ​​(formaggio, ricotta, yogurt),
  • noci (noci, pinoli, arachidi),
  • funghi
  • farina d’avena,
  • date,
  • banane
  • carne
  • pesce.

Consumare la quantità richiesta di aminoacidi non è così difficile. Includi carne, pesce e latticini, noci, funghi e cereali nella tua dieta e goditi il ​​​​lavoro attivo del cervello!

4 aminoacidi che migliorano la funzione cerebraleultima modifica: 2023-01-05T04:52:14+01:00da grarida007

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