La pelle umana è un sistema complesso. Ogni suo centimetro quadrato è di circa 3 milioni di cellule, circa 100 ghiandole sudoripare e solo 15 ghiandole sebacee, circa 15 peli e quasi un metro di vasi sanguigni!

Nell’assistenza domiciliare, utilizza prodotti del segmento professionale, guarda i marchi di cosmeceutici e farmacia, sistemi di cura intelligenti appositamente progettati per la pelle sensibile.

Usa prodotti di bellezza dalla consistenza morbida: latte, mousse, schiuma, emulsione, crema.

Vediamo: la pelle sensibile è una norma o una patologia? Molto spesso, ci troviamo di fronte al fatto che la pelle sensibile è una pelle che presenta gravi carenze, principalmente di vitamine liposolubili, nonché di molti microelementi.

La pelle sensibile è molto comune nelle persone con alterazioni patologiche del tratto gastrointestinale, con una sindrome di eccessiva crescita batterica o eccessiva di funghi, con patologia della secrezione biliare, con problemi al pancreas e con disfunzione biliare (con la sua qualità, con la presenza di calcoli nella cistifellea), così come nei pazienti che seguono una dieta a basso contenuto di grassi.

È una dieta povera di grassi o una disfunzione delle vie biliari che può portare la pelle a condizioni carenti, interrompere la formazione di un mantello idrolipidico e l’assorbimento delle vitamine liposolubili. La principale vitamina carente è la vitamina D. È lui che è responsabile della regolazione della proliferazione delle cellule epidermiche, partecipando al metabolismo del calcio.

Come prendersi cura della pelle sensibile?

Migliora la tua cistifellea, mangia più grassi di buona qualità, elimina le carenze di vitamine e micronutrienti, acquista un umidificatore per la casa e il lavoro e la tua pelle dirà “Grazie”. La connessione tra l’intestino e la pelle è diretta ed evidente. Non vale la pena sprecare quantità esorbitanti in cure costose se non hai messo in ordine la tua digestione.

La pelle sensibile può essere descritta in una parola: permalosa. Esternamente, questo si manifesta con arrossamento o rosacea, che in alcuni casi non trattati si trasforma in rosacea o infiammazione della pelle.

Le ragioni di questo modo di reagire sono molteplici: stress, alimentazione e cattive abitudini, predisposizione genetica, malattie interne, radiazioni ultraviolette, mancanza di cure adeguate. E se vogliamo risolvere problemi terapeutici e preventivi, non funzionerà limitarci ai rimedi casalinghi. La pelle è irritata, spesso il problema è associato alle allergie. E in medicina c’è una regola: “non irritare l’irritato”. Tutto viene ricostruito secondo questo principio: l’alimentazione, l’assistenza domiciliare, l’elenco dei servizi di una clinica di cosmetologia, la reazione agli stimoli neuropsichici, ecc.

Di norma, le malattie del fegato e della cistifellea provocano e supportano questo processo. Pertanto, nella dieta scegliamo la tavola del fegato: escludiamo sostanze grasse, fritte, salate, affumicate, pepate, estrattive: caffè, tè nero, cibo in scatola; non mangiamo niente di secco, beviamo molti liquidi e in generale è consigliabile aumentare l’assunzione di acqua a due litri al giorno. Pratichiamo 5-6 pasti al giorno frazionati e frequenti nel rispetto del regime: sempre alla stessa ora, in quanto questo disciplina la produzione degli enzimi digestivi e crea cura e prevenzione delle malattie infiammatorie non solo del fegato, ma dell’intero tratto gastrointestinale tratto. Includiamo prodotti a base di latte acido con probiotici, acidi grassi polinsaturi nella composizione di Omega-3 e Omega-6 nella dieta.

Devi imparare come alleviare lo stress in modo innocuo: prendere valeriana, bagni alle erbe e sale durante la notte, tè rilassanti. È importante sapere che l’irritazione è contagiosa, come un virus, non è auspicabile prenderla e sostenerla, altrimenti è un circolo vizioso o infezioni mentali secondo Vladimir Bekhterev.

Nella clinica di cosmetologia sono controindicate tutte le procedure invasive, cioè con danni alla pelle: peeling laser e chimici, compresi quelli superficiali con acidi della frutta, e anche pulizie enzimatiche, meccaniche, scrub, gommages, tutti i tipi di dermoabrasione; la mesoterapia e la biorivitalizzazione classica dovrebbero essere escluse dalle procedure di iniezione; vuoto e massaggi energetici.

Allo stesso tempo, metodi clinici come il peeling ad ultrasuoni, la fototerapia sono mostrati e molto efficaci – praticamente l’unico modo per sbarazzarsi della rosacea; mesoterapia senza ago, plasmolifting con la sua potente attività cicatrizzante e antinfiammatoria, maschere lenitive cremose e alginate al mentolo.

Nell’assistenza domiciliare, tutti gli sforzi sono volti a ripristinare il mantello idrolipidico danneggiato e rafforzare l’immunità della pelle. Escludiamo dalla circolazione: saponi, interrompono l’equilibrio del pH, gli alcoli si abbronzano e si seccano, l’acqua del rubinetto: tutto questo è ulteriore stress. La preferenza rimane con emulsioni e creme, anche se contengono tensioattivi, sono naturali e non disturbano l’equilibrio acido-base, detergono delicatamente, accuratamente e contengono anche componenti curativi.

Ogni preparato per pelli sensibili deve contenere stabilizzatori di membrana. Si chiamano fosfolipidi, si trovano esclusivamente negli oli vegetali solidi: karité, cocco o cacao, e hanno proprietà lenitive, cicatrizzanti, nutrienti, insieme al pantenolo fanno parte di una vasta gamma di creme antietà: da quelle economiche a quelle costose. In realtà, questa è un’ambulanza, o un secondo vento per la pelle secca, danneggiata e irritata.

Se si introducono questi principi nel sistema, si può ottenere rapidamente un risultato terapeutico e profilattico convincente e prolungato.

È importante capire che la pelle sensibile, come tipo, non esiste. L’ipersensibilità della pelle è una condizione che può verificarsi in qualsiasi tipo di pelle e indica una violazione della barriera idrolipidica.

La prima cosa a cui devi prestare attenzione quando elabori un piano di cura della pelle è un’accurata pulizia dalle impurità. È importante che il detergente sia il più delicato possibile. Consiglio di usare un latte detergente invece di un gel.

Assicurati di usare un tonico, ripristinerà il mantello lipidico dell’acqua dopo che l’acqua è entrata sulla pelle. Quindi applicare una varietà di sieri riparatori, che contengono antiossidanti e aminoacidi.

Bene, la fase finale è la crema. È necessario utilizzare 2 tipi: giorno e notte.

La composizione della crema dovrebbe mirare a ridurre la sensibilità della pelle e l’idratazione. Una scelta eccellente sarebbe una crema a base di acido ialuronico, ceramidi, aminoacidi e pantenolo.

Ad oggi esistono linee separate “per la cura della pelle sensibile”, quindi scegliere la cura giusta non sarà difficile. I prodotti per la cura della casa non devono contenere alcoli, parabeni, oli essenziali e particelle abrasive della sostanza attiva. Rifiuta cosmetici decorativi pesanti. Mangiare correttamente ed in modo equilibrato.

Il risultato non tarderà ad arrivare e presto otterrai una pelle bella e ben curata.

La nostra pelle può sentire, ed è fantastico! Ma cosa fare quando queste sensazioni sono secchezza, bruciore, tensione, prurito, irritazione?

Queste sensazioni sono insite nella pelle sensibile, cioè la pelle con minore resistenza agli stimoli esterni a cui la pelle normale non risponde.

Molto spesso, questa è la pelle della fronte, l’area delle pieghe nasolabiali, gli zigomi e l’area intorno alla bocca. Ciò è dovuto all’uso attivo di prodotti per la cura della casa in queste aree.

La sindrome della pelle sensibile può essere una delle manifestazioni di malattie della pelle (dermatite allergica e atopica, rosacea, acne), manifestarsi quando esposta a fattori naturali aggressivi (vento forte, aria fredda, luce solare), farsi sentire durante la riabilitazione dopo procedure aggressive ( peeling chimici). , laser resurfacing). Le manifestazioni sono aggravate dallo stress e una predisposizione genetica alla reattività vascolare, una violazione dello strato lipidico e della barriera cutanea gioca un ruolo importante nella comparsa dei sintomi.

Per ridurre i sintomi di sensibilità, viene prescritto il trattamento di una malattia della pelle, se presente.

La cura della pelle sensibile si basa su una pulizia delicata. Vengono selezionati i prodotti contenenti le sostanze tensioattive meno aggressive (tensioattivi). Molti studi hanno dimostrato che il tensioattivo più comune, il sodio lauril solfato, distrugge la barriera cutanea, ne aumenta la permeabilità e provoca infiammazione.

I compiti principali nella cura della pelle sensibile sono:

Ripristino della barriera cutanea. Per fare ciò, apportiamo modifiche alla dieta. Ci rifiutiamo di usare grassi trans, fast food. Introduciamo nella dieta cibi ricchi di acidi grassi Omega-3 (pesce grasso, caviale di pesce, preziosi oli vegetali. Vale la pena iniziare a prendere integratori alimentari contenenti acidi grassi essenziali.

Idratazione. Un metodo molto efficace per combattere la pelle secca sarà aumentare l’umidità dell’aria, qui vengono in soccorso gli umidificatori, controllo sul funzionamento del riscaldamento centralizzato. Vale la pena prestare attenzione alla composizione delle creme per la cura: il numero di ingredienti dovrebbe essere minimo, con l’assenza di alcali, acidi, oli essenziali. Cerchiamo vitamine E, C, bioflavonoidi, acido ialuronico.

Protezione. Assicurati di utilizzare creme con un fattore SPF per proteggere dai raggi UV. Inoltre, la pelle sensibile reagisce ai microrganismi patologici. I “luoghi di residenza” ideali per lei sono i cosmetici decorativi e gli strumenti per applicarli. Assicurati di osservare tutte le date di scadenza e pulire i pennelli e le spugne in tempo.

La pelle sensibile può essere ereditaria, ma il più delle volte è il risultato di una scarsa cura personale, poiché gli stimoli ambientali portano a una maggiore sensibilità. I principali segni della pelle sensibile sono disagio, prurito, desquamazione, irritazione. Tali manifestazioni sono più inclini alla pelle secca, disidratata e, stranamente, grassa, i cui proprietari amano “asciugarla”, combattere l’untuosità, lavarsi con il sapone, lasciarsi trasportare dallo scrub, che poi porta a problemi. A questo si aggiungono altri fattori, come l’ecologia, la stagione calda, l’amore per l’abbronzatura e l’uso dell’acqua del rubinetto per lavarsi.

Se la tua pelle è soggetta a irritazione, prurito e altri segni di disagio, non dovresti usare la normale acqua del rubinetto per lavarla. È meglio usare acqua minerale o di sorgente.

Presta particolare attenzione ai prodotti per la cura: scommetti sui prodotti contrassegnati “per pelli sensibili”. Utilizzare un toner dedicato per completare il processo di pulizia e ripristinare l’equilibrio della pelle. Naturalmente, il tonico non dovrebbe contenere alcol nella sua composizione.

Quando scegli una crema, concentrati su quelli che contengono un minimo di componenti che non contengono oli essenziali. È preferibile la presenza di acqua termale, sali minerali e protezione SPF.

Non sovraccaricare la pelle sensibile con cosmetici decorativi. Usa l’acqua termale durante la giornata al lavoro, a casa, durante le passeggiate estive per rinfrescare e idratare la tua pelle. Pulisci bene la pelle prima di andare a letto. Per rimuovere il trucco, usa latte e tonico al posto dei detergenti.

La crema viene utilizzata al meglio con sostanze nutritive, vitamine e pantenolo. Nella cura della casa, abbandona l’uso degli scrub a favore dei gommage, che detergono la pelle in modo più delicato.

Se la tua pelle è soggetta a irritazioni e mostra segni di sensibilità, prova a migliorare la tua pelle con un cambiamento nella dieta. Bevi più acqua naturale (fino a 2 litri al giorno): questo ti aiuterà a sbarazzarti della disidratazione. Abbandona le cattive abitudini e il fast food. La priorità dovrebbe essere verdure, cereali, erbe aromatiche, alimenti contenenti vitamine A, B, C, E, PP, nonché minerali: potassio, magnesio, selenio, ferro, acidi grassi Omega 3 e 6.