Ascite nella cirrosi epatica, sintomi e trattamento

L’ascite è una condizione patologica caratterizzata da un eccessivo accumulo di liquido peritoneale nella cavità addominale. Questa patologia è di natura secondaria e spesso complica malattie come la cirrosi epatica, la peritonite diffusa, la sarcoidosi e così via. In assenza delle cure mediche necessarie, l’ascite è accompagnata da gravi disturbi elettrolitici e perdita di proteine, che contribuiscono al deterioramento degli organi interni e aggravano significativamente la prognosi della malattia di base. In questo articolo parleremo dei sintomi dell’ascite nella cirrosi epatica e del possibile trattamento.

Quadro clinico dell’ascite

L’ascite nella cirrosi epatica si sviluppa a causa di un eccessivo aumento della pressione nella vena porta (ipertensione portale). Come sapete, normalmente, il peritoneo produce costantemente una piccola quantità di fluido, che poi viene riassorbito da solo. Come risultato dell’ipertensione portale, viene innescata un’intera cascata di reazioni patologiche, che portano al fatto che il peritoneo smette di assorbire fluido e si accumula nella cavità addominale.

Da un punto di vista clinico, questo si manifesta con un aumento abbastanza rapido (letteralmente in pochi giorni) della circonferenza dell’addome. La pelle dell’addome è tesa, l’ombelico sporge anteriormente, compaiono le strie. Quando si esamina la parete addominale anteriore, è possibile trovare una rete venosa espansa (“testa di medusa”).

In posizione eretta, c’è un significativo cedimento dell’addome verso il basso. Quando il paziente si sdraia, lo stomaco “si allarga” ai lati, inizia a pendere sui lati.

Con l’accumulo di una grande quantità di liquido, il quadro clinico è integrato da sintomi quali:

  • Mancanza di respiro, aggravata dalla posizione sdraiata;
  • Tosse con produzione di espettorato;
  • Pesantezza nella regione epigastrica anche con una piccola quantità di cibo;
  • Frequenti eruttazioni, nausea e vomito;
  • Problemi con le feci;
  • Aumento della minzione;
  • Gonfiore degli arti inferiori.

Tutti i suddetti segni si sviluppano sullo sfondo di sintomi che indicano la cirrosi epatica. Questi includono dolore sordo nell’ipocondrio destro, nausea, amarezza in bocca, prurito della pelle, ittero, frequenti epistassi, emorragie sulla pelle e così via.

Come viene trattata l’ascite nella cirrosi epatica?

Come viene trattata l'ascite nella cirrosi epatica?

Con lo sviluppo dell’ascite, prima di tutto, è necessario prescrivere una dieta priva di sale, limitare la quantità di liquidi consumati. Dei farmaci possono essere usati:

  • Diuretici;
  • antagonisti del recettore dell’angiotensina II e ACE-inibitori;
  • Epatoprotettori;
  • Albumina per somministrazione endovenosa.

Nel caso in cui la terapia farmacologica non abbia portato l’effetto atteso, viene eseguito un intervento chirurgico, ad esempio la paracentesi addominale.

Nel 2014 sono stati pubblicati i risultati del lavoro degli scienziati dell’Istituto di educazione medica dell’Università statale di Novgorod. Lo scopo dello studio era studiare le caratteristiche delle operazioni di drenaggio linfatico nella cirrosi epatica e nell’ascite resistente. Di conseguenza, è stato riscontrato che le operazioni di drenaggio sulla parte terminale del dotto toracico aiutano a ridurre l’ipertensione linfatica portale, l’edema interstiziale, che porta al sollievo di tali complicanze della cirrosi come l’ascite e l’insufficienza epatica.

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Ascite nella cirrosi epatica, sintomi e trattamentoultima modifica: 2023-01-05T02:58:01+01:00da grarida007

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