Cardiopatie congenite, caratteristiche

Le cardiopatie congenite, chiamate anche cardiopatie, possono essere trattate con farmaci o interventi chirurgici. Ma, nonostante ciò, le patologie cardiache, sia congenite che acquisite, sono una delle cause più comuni di morte.

Cardiopatie congenite e acquisite: cause della malattia

Il cuore è un organo potente che svolge la funzione di “motore” del corpo. Pertanto, eventuali deviazioni nel funzionamento del cuore e dei vasi sanguigni possono influire sulla funzionalità di altri sistemi di organi e, di conseguenza, portare a un deterioramento della salute.

Nella maggior parte dei casi, è molto difficile o impossibile prevenire le malattie cardiache congenite e acquisite, ma le cause del loro verificarsi dovrebbero essere note.

La cardiopatia congenita viene posata anche nel periodo dello sviluppo intrauterino. Ci possono essere diversi motivi per questo:

  • predisposizione ereditaria;
  • mutazione genica;
  • anomalie cromosomiche;
  • abuso di bevande alcoliche, tabacco e droghe da parte dei genitori del futuro bambino;
  • malattie infettive trasmesse durante la gestazione;
  • raramente, radiografie prese all’inizio della gravidanza e alcuni farmaci.

Cause di malattie cardiache acquisite:

  • predisposizione genetica;
  • sovrappeso e malnutrizione;
  • cattive abitudini ed ecologia;
  • stress;
  • malattie pregresse: diabete mellito, reumatismi, aterosclerosi, infarto, sifilide, sepsi, endocardite infettiva, lesioni del muscolo cardiaco.

Le cardiopatie congenite: sintomi e diagnosi

Patologie come le cardiopatie congenite hanno molte forme e tipi. A seconda della diagnosi, i sintomi della cardiopatia congenita possono variare. Il più pronunciato di loro:

  • mancanza di respiro;
  • pallore o cianosi della pelle (scolorimento blu della pelle);
  • aumento della frequenza cardiaca;
  • affaticamento rapido;
  • mancanza di appetito;
  • gonfiore;
  • vertigini;
  • mal di testa;
  • svenimento;
  • soffio al cuore;
  • dolore nella regione del cuore.

Molto spesso, le cardiopatie congenite vengono determinate alla nascita di un bambino in base alle sue condizioni generali e quando il medico ascolta i suoni del cuore. Per una diagnosi completa si possono effettuare i seguenti tipi di esami medici:

  • elettrocardiogramma;
  • Ecografia del cuore e dopplerometria;
  • ecocardiogramma;
  • MRI;
  • radiografia del torace;
  • esami del sangue generali e biochimici.

Le misure necessarie per il trattamento delle malattie cardiache dipendono dalla gravità della malattia. I difetti “leggeri” non necessitano di cure specifiche, solo di controlli periodici. Altre malattie cardiache vengono trattate con farmaci, procedure appropriate o interventi chirurgici.

Cardiopatie congenite, caratteristicheultima modifica: 2023-01-06T20:17:52+01:00da grarida007

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