La malattia da vibrazioni è una malattia professionale che provoca alterazioni dei nervi, dei vasi sanguigni, delle ossa e dei muscoli in un luogo soggetto a un’esposizione prolungata a forti vibrazioni. Questa è una malattia grave che ti costringe a cambiare lavoro e rimanere con sintomi spiacevoli per il resto della tua vita. Insieme a MedAboutMe, capiamo cos’è la malattia da vibrazione, quali metodi di diagnosi e trattamento.

Chi è soggetto a malattie da vibrazione

La malattia da vibrazione è la seconda patologia occupazionale più diffusa negli ultimi 10 anni. Circa il 45% dei pazienti del patologo occupazionale sono quelli che hanno sperimentato gli effetti negativi delle vibrazioni sul corpo. Molto spesso si tratta di persone di età superiore ai 50 anni con un’esperienza professionale continua di oltre 20.

Quali professioni possono avere malattie da vibrazione:

• vagabondo (si tratta di un lavoratore impegnato nella perforazione di tunnel di montagna, miniere e loro successiva sistemazione);
• trimmer di fusione;
• smeriglio;
• logger;
• smerigliatrice;
• camionisti;
• escavatore, bulldozer, gruista;
• fabbri.

La causa principale di questa malattia è l’imperfezione dei processi tecnologici e dei mezzi di lavoro.

Ulteriori fattori di produzione dannosi, come la bassa temperatura dell’aria e il sovraccarico fisico, portano al fatto che la malattia si manifesta molto prima.

Classificazione

È importante distinguere tra malattia da vibrazione, che è associata all’impatto delle vibrazioni generali e locali.

La vibrazione locale viene trasmessa attraverso le mani, i piedi e proviene da strumenti manuali e non meccanizzati.

Condizioni patologiche che si sviluppano a causa di eccessive vibrazioni locali:

• polineuropatia con compromissione sensoriale, disturbo vegetativo-trofico (danno ai nervi periferici con ridotta sensibilità, afflusso di sangue);
• danni alle articolazioni (deformità, disfunzione delle articolazioni).

I veicoli e le apparecchiature di processo sono la fonte di vibrazioni generali.

Esempi di condizioni patologiche:

• radicolopatia (compressione delle radici spinali) nella regione lombare e sacrale;
• polineuropatia degli arti superiori e inferiori con ridotta sensibilità;
• PAS (sindrome angiodistonica periferica – fenomeno di Raynaud).

Sintomi

La malattia da vibrazione ha un decorso lungo con un graduale aumento della gravità dei sintomi. Esiste un concetto di segni precoci e sindromi patologiche che si sviluppano gradualmente.

I primi sintomi della malattia da vibrazione sono:

• diminuzione della temperatura della punta delle dita;
• cambiamento dei capillari sulle unghie;
• Aumentare la soglia di sensibilità alle vibrazioni.

Sotto tutti gli altri aspetti, è impossibile rilevare violazioni. Allo stesso tempo, la persona stessa si sente assolutamente sana e il medico non può rivelare alcuna anomalia durante l’esame.

Con lo sviluppo delle sindromi compaiono i seguenti sintomi:

• dolore, brividi, formicolio alle mani, nella zona dell’avambraccio;
• riduzione della temperatura delle dita;
• sudorazione eccessiva nella zona dei palmi;
• intorpidimento di 1-3 dita e palmi;
• disturbi del sonno con sindrome da dolore grave;
• convulsioni (soprattutto mentre si lavora con uno strumento);
• dolore alle articolazioni, limitazione nei movimenti;
• dolore nella regione lombare.

Diagnosi

La diagnosi della malattia da vibrazione comprende: un esame obbligatorio da parte di un medico con una valutazione dello stato neurologico e generale, diagnostica di laboratorio e strumentale.

Un esame del sangue non può provare o smentire una malattia vibrazionale, quindi vengono prescritti test generali. Ciò consentirà di valutare le condizioni generali del corpo, la presenza o l’assenza di processi infiammatori, la carenza di micro o macro elementi. La valutazione degli indicatori immunologici o ormonali viene eseguita solo come prescritto da un medico.

Metodi di diagnostica strumentale:

• misurare la temperatura di dita, mani, piedi;
• test del freddo (immersione delle dita in acqua fredda; se il test è positivo, le dita diventano bianche);
• esame della circolazione sanguigna nelle braccia e nelle gambe;
• uzdg (dopplerografia ad ultrasuoni) dei vasi delle braccia e delle gambe;
• Valutazione dei capillari del letto unghie;
• Determinazione della soglia del dolore e della sensibilità vibrazionale;
• Valutazione dello stato del sistema neuromuscolare (ENMG-elettroneuromiografia);
• Radiografia, ultrasuoni, CT e/o risonanza magnetica delle articolazioni necessarie.

Consultazione di un traumatologo, ortopedico, neurochirurgo e altri specialisti ristretti in indicazioni dopo l’ispezione.

Poiché la malattia da vibrazione è una comune malattia professionale, il compito del patologo occupazionale è scoprire le cause che hanno causato lo sviluppo della malattia e se è possibile eliminare questi fattori provocatori. Pertanto, ulteriori metodi diagnostici sono:

• studio dell’esperienza professionale;
• studio delle condizioni di lavoro;
• Valutazione della qualità delle precedenti visite mediche.

Nel 2017, l’Istituto di ricerca medica e ambientale della Siberia orientale e l’Università tecnica di ricerca nazionale di Irkutsk hanno condotto uno studio e hanno dimostrato che è possibile il rilevamento preclinico degli effetti dannosi delle vibrazioni sul corpo.

trattamento

Il trattamento della malattia vibrazionale comprende terapia farmacologica, fisioterapia e intervento chirurgico.

I principali compiti del trattamento farmacologico:

• Migliorare l’afflusso di sangue nelle mani e nelle gambe (per questo, vengono usati farmaci vasodilati, angioprotettori, angtiagani);
• Correzione dei disturbi neurosoenerici (vitamine B, antiossidanti);
• sollievo dal dolore (FANS, miorilassanti, analgesici narcotici).

Nel 2018, il Centro scientifico federale per l’igiene prende il nome FF Erisman ha condotto uno studio in cui è stato dimostrato che circa il 25% dei casi di terapia dà un risultato positivo.

I metodi di trattamento fisioterapeutici mirano a migliorare i processi di microcircolazione, ridurre l’edema, ridurre gli spasmi; ripristino delle funzioni compromesse.

Il trattamento chirurgico viene effettuato in assenza di un effetto positivo dalla terapia farmacologica e dalla fisioterapia.

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