La ‘ndrangheta e’ cosa seria e non ci si scherza

boss salutaLa ‘ndrangheta non ha niente a che vedere con i Casamonica, le loro pacchianerie arredamentali, i loro quadri brutti, i loro orribili cavalli dorati. I Casamonica sono cresciuti negli ambienti della destra romana, prima chiedendo l’elemosina poi facendola loro ai partiti, confinanti con “mafia capitale”, distribuendo soldi a destra ed a sinistra. Nei loro comportamenti e modi di vivere restano quello che sono, “zingari”, nel senso negativo del termine, che non ha niente a che vedere con la nobile tradizione dell’etnia rom. Gli ‘ndranghetisti, sono di altra razza.  Loro, vivono in case normali, ville normali e soprattutto non abusive. La ‘ndrangheta, salvo in alcuni casi, non ha bisogno di fare abusivismo, perché , ha i suoi affiliati ovunque e riesce ad ottenere le dovute autorizzazioni in pochissimo tempo. E non lo fa solo per sè, ma anche per gli amici, i parenti, gli amici dei parenti, gli amici degli amici dei parenti. E facendo così controlla il territorio, si espande, il boss acquisisce autorità, rispetto e riceve le necessarie coperture per vivere tranquillo nel territorio che controlla. La struttura ‘ndranghetista è potente perché familiare innanzi tutto, è per questo che è difficile trovare pentiti nel suo seno, in quanto un figlio non accusa il padre o lo zio. In Calabria si scherza poco con gli affiliati a questa organizzazione, perché non fanno quelle smargiassate di picchiare un fotografo o giornalista, o minacciare qualcuno in pubblico. Non fanno niente in pubblico e soprattutto , non subito. Fanno passare mesi, forse anni e poi te li trovi sotto casa, di notte. Ecco perché è facile fare le smargiassate con i Casamonica, andare a farsi fotografare nelle loro case, abbatterle pubblicamente. Si dirà che in Calabria, ci sono sequestri continui di beni sottratti alla ‘ndrangheta, operazioni e arresti. E vi risultano proteste di ‘ndranghetisti per questo ? Fa parte del gioco, dicono. Ma i soldi sono così tanti che possono permettersi di perderne, perché mentre li perdono, li riguadagnano.

boss salutaUn detenuto politico , rinchiuso nel carcere speciale di Palmi nel 1981 , andò a fare le condoglianze ad un capo ‘ndranghetista, al quale il giorno prima gli era stato ucciso il figlio in un agguato, da una cosca contraria. Il mafioso, seduto su una panchina del passeggio, in camicia bianca con una giacca messa sulle spalle, gli strinse la mano, fece segno di accettazione con la testa,e poi con orgoglio disse: ” i morti si contano alla fine”. Ecco questo è il pensiero della ‘ndrangheta, della quale sono sicuro non ci libereremo mai. Ora, il premier Conte nella giornata di ieri è venuto in Calabria per un mini mini tour. Doveva venirci prima,  ha confessato, e poi ha aggiunto che la nostra regione “è davvero trascurata”. Ma guarda un po’, se n’è accorto adesso. Noi caro premier Conte , siamo trascurati da decenni, da tutti i governi e anche dal tuo cosiddetto “governo del cambiamento”, che, comunque non ha previsto nessun intervento nella nostra terra né nel sud in genere, se non il reddito di cittadinanza da qui a venire, se mai arriverà. Il mini mini tour di Conte si è basato su un po’ di fotografie fatte qua e là, fra Reggio Calabria, Locri e Isola capo Rizzuto . A Isola, è andato per un bene confiscato alla ‘ndrangheta,  ha fatto chiudere in un recinto i giornalisti, evitando le loro domande, e dopo solo 15 minuti è uscito da un’altra porta. Ma poteva fare qualcosa di più dirompente , come aveva  fatto con i Casamonica, circondato da 600 vigili urbani, in un’operazione costata più di 1 milione di euro. Per esempio , avrebbe potuto recarsi, a piedi, da solo,sotto la casa del boss di Locri, e farsi fare una fotografia, facendogli capire, al boss, che la sua ora era segnata. boss salutaEcco questo si , sarebbe stata un’ azione muscolare, che avrebbe dato un senso alla sua visita in Calabria, e avrebbe dimostrato che adesso si fa sul serio. Come sono state abbattute le villette dei Casamonica adesso si procederà ad abbattere quelle abusive ( ce ne sarà qualcuna penso)  della Calabria, della Campania, della Sicilia, e il conto verrà pareggiato. Ma il problema vero sarà di natura elettorale. La Lega cresce in Calabria, svuota Forza Italia, e recupera i voti di Scopelliti, e certe forzature a questa gente non piacciono. Meglio  puntare sui Casamonica.

 

 

La ‘ndrangheta e’ cosa seria e non ci si scherzaultima modifica: 2018-11-25T18:05:01+01:00da sciroccorosso