Animali notturni (Tom Ford, 2016)

Taniello   13 aprile 2017   Commenti disabilitati su Animali notturni (Tom Ford, 2016)
Locandina

Locandina

Anche un grezzo come il sottoscritto sa apprezzare la luce, la pulizia e l’eleganza dei film di Ford (Tom). Ignoro quali siano le caratteristiche delle sue collezioni da stilista ma i suoi film (sin qui 2, il primo era A single man)  trasudano classe e perfezione formale, forse quelle stesse cose che s’intendono quando si parla di outfit, se sapessi cosa cazzo sia l’outfit.

Ma restiamo al film: sarebbe stato bello se a cotanta bellezza d’immagini si fosse accompagnata anche una perfetta pulizia da piccole banalità ma prendiamo queste ultime come elementi caratterizzanti dell’autore, come se stessimo parlando dello stile “ortopedico” delle Hogan o del risvoltino ai jeans skinny. Siamo nell’ambito di quelle piccole cose che non possono mancare perché sono elemento distintivo.  Due film fanno la probabilità, non resta che aspettare la certezza.

Il film, dunque. C’è la gallerista affermata, sofisticata e contemporanea, ma poco viene fatto vedere del suo essere gallerista.

La gallerista

La gallerista

Ha il marito affascinante e tenebroso ma preso da affari e avventure parallele.
E’ insoddisfatta(!), non sa se quel che ha (tra marito affascinante, carriera, villa e maggiordomi)  è davvero quel che vuole(!!).

Ha un passato con un ex marito povero, professore universitario povero che vuole fare lo scrittore (in un’ipotetica versione italiana sarebbe già opzionato Lo Cascio). Dunque, l’ex marito si fa vivo e le manda il manoscritto che diventerà il suo prossimo libro, per smettere di essere forse povero.

Ex marito povero

E sia la gallerista nel leggere il manoscritto, sia noi nel vedere ciò che il libro racconta,  vediamo tra le righe rimorsi, messaggi dell’ex, cose non dette e così via. Il tutto sullo sfondo di un meraviglioso west Texas, brullo e accecante, con uno strepitoso Michael Shannon cattivissimo sceriffo tutto catarro, sigarette e giustizia sommaria.

Michael Shannon spietato

Ogni tanto spuntano i flashback della gallerista giovane, non ancora gallerista, quando conobbe e s’innammorò del prof povero per poi divorziare perché insoddisfatta(!!!). E quindi ci sono questi tre livelli di storia (il presente, il libro, il passato) abbastanza ben legati e pieni di immagini belle. Che diavolo volete di più?

Animali notturni (Tom Ford, 2016)ultima modifica: 2017-04-13T16:31:43+02:00da Taniello